Segreti

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Erano passati due anni dalla sconfitta del pagliaccio assassino.
Sembravano ormai lontani quei tempi.

I Perdenti erano al loro secondo anno di liceo. Frequentavano tutti la stessa scuola, nonché l'unica a Derry, la Derry High School. Era un liceo scientifico.
"Ma che palle, ho sempre odiato voler fare lo scientifico! Avrei aspirato ad altro..." Sbottò Richie, non appena suonò la campanella dell'ultim'ora.
"Come ad esempio farti le canne dalla mattina alla sera" ironizzò Stanley, mentre era nell'atto di prepararsi la cartella.
"Beh, almeno è più produttivo e meno noioso di dover studiare le frazioni algebriche... insomma, a che mi serviranno mai nella vita?"
A ciò, Stanley rispose guardando con gli occhi al cielo in segno di rassegnazione. Richie rimaneva sempre il solito Richie.

All'uscita, i due incontrarono Eddie e Bill che uscivano dall'aula di biologia. Un'altra materia che Richie detestava a morte, soprattutto per la professoressa che insegnava, la Brook. Non sapeva neppure lui il perché la odiasse così tanto, ma forse era soltanto la materia a renderla così orribilmente odiosa.

"Hey Rich, Stan, come va ragazzi?" Urlò Bill, più felice del solito.
"Tutto bene. Immagino tu sia felice perché hai avuto un'altra A+ al compito... o sbaglio?" Chiese Richie con un finto fare da interessato.
"Beh, oltre a questo è anche perché oggi uscirò con Bev..."
I ragazzi lo guardarono stupiti.
"Era ora finalmente!" Esclamò Eddie che fino a quel momento si era tenuto in disparte.
"Già. E dove la porterai?" Chiese Stan, felice per l'amico.
"P-Penso che usciremo a fare una passeggiata sul ponte dei baci..."
"Mhhhh e bravo il nostro Romeo! Ho già capito tutto io" Disse Richie strizzando l'occhio destro a Bill.
"Beh, non penso che è quello che pensi tu, scemo!" Rispose Bill dando una pacca amichevole al quattrocchi.

Nel frattempo, si avvicinarono anche Ben e Mike, appena usciti dal corso di fisica. Dopo aver salutato i nuovi, tutti insieme si avviarono verso casa, tranne Eddie e Richie.
Eddie si stava allacciando la scarpa e Richie approfittò di quell'attimo per fumarsi una Marlboro mentre aspettava l'amico.
"Come mai mi stai aspettando?" Chiese Eddie, a cui sembrava un'impresa impossibile allacciarsi le scarpa destra.
"Beh, non ho niente da fare... e poi è venerdì e quindi avevo una proposta da farti..."
"Oh... vai spara"
"Sta sera mi sarebbe piaciuto uscire con tutti voi ma sono già impegnati gli altri... se tu non lo sei, puoi venire a casa mia se ti va... magari ci possiamo guardare un film o roba così" Propose Richie mentre aspirava con avidità il fumo dalla sigaretta.
"Per me non ci sono problemi!... volevo dire, si va bene, non ho impegni...".
Da come rispose Eddie, sembrava in subbuglio, quasi per esplodere dalla felicità senza volerlo dare a vedere. Insomma, lui era il migliore amico di Richie ma lui non riusciva a capire perché proprio quel giorno sembrava più emozionato delle altre volte in cui lo invitava a casa sua.
"Alle otto da me... E non tardare!" Disse l'occhialuto, il quale spense il mozzicone gettandolo a terra, facendo un sorrisetto quasi smielato dopo essersene andato.
Eddie pensava se anche Richie provava qualcosa che neanche lui sapeva spiegare. Non sapeva se lui fosse gay o no ma Eddie ne era sicuro: a lui piaceva Richie.

Dio se lo amava.

Allo stesso tempo, Richie pensava la stessa cosa di Eddie.
Non sapeva perché ma in fondo, si conoscevano da tanto, tantissimo tempo ed erano inseparabili. Non sapeva se ciò che provava era proprio amore in senso stretto ma ciò che sapeva per certo è che tra tutti i Perdenti, quello che preferiva era Eddie. E avrebbe fatto qualsiasi cosa per renderlo felice.

Qualsiasi

***
Una luce quasi aliena sbucò da fuori il canale di scolo situato dietro il ponte dei baci.
Un uomo stava perlustrando la zona a causa di una forte puzza che si sentiva fino a casa sua, non molto distante da lì.
Voleva riuscire a capire da dove provenisse, così seguì la scia di quell'odore così nauseabondo.
Arrivò davanti il canale di scolo della fogna.
Non voleva addentrarsi, non sapeva cosa potesse aspettarlo all'interno delle fogne. Di certo, non subito la causa di quella puzza.
Mentre l'uomo scorgeva da lontano il tubo, cercando vanamente di capire da dove provenisse il problema, vide avvicinarsi pian piano un qualcosa di rosso fluttuante che ad occhio e croce sembrava essere un palloncino.
La figura si avvicinò sempre di più finché non fu visibile la scritta "I❤️ Derry" al di sopra di essa.
Il palloncino si avvicinava sempre di più al volto dell'uomo, finché non scoppiò, ricoprendolo di aracnidi e scorpioni velenosissimi.
L'uomo cadde così a terra, gemendo e implorando un aiuto che purtroppo non arriverà in tempo.
Ad un certo punto, la figura del Clown che i Perdenti credevano morto apparve dinanzi al corpo dell'uomo.
"Non devi aver paura... Galleggerai anche tu tra poco...".
Detto ciò, It trascinò il corpo ancora vivo ma pieno di punture e graffi, dentro le fogne, lasciando una scia di sangue per terra.

Forever, ReddieDove le storie prendono vita. Scoprilo ora