Trυтн or Dαre?

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Ray's POV

Per poco, a causa della sua improvvisa comparsa, non mi veniva un infarto... Se non ci fosse stato il vapore a coprirmi sarebbe stato un dramma.
Vabbè... Comunque so che non lo ha fatto di proposito, almeno spero. Ma poi come si fa a scambiare l'inglese con l'arabo?!  Credo che sia l'unica persona che abbia incontrato nells mia vita, che però mi ha fatto i complimenti per la mia vocina da papera strozzata. Ho sempre cercato di migliorarmi, ma non sono mai cambiata poi così tanto col passare degli anni...solo che oggi mi era tornata la voglia di provarci... Non so il motivo in sé per sé, però si sta nuovamente creando in me un po' di fiducia e autostima, le quali non sarebbero poi così male. La mia curiosità di vedere Zack... C'è come si può dire... Pulito veramente... Era ancora troppo alta ...
R: E daiiii! Ti prego ~
Z: Tanto lo sai che non ci casco nei tuoi tranelli...
R: Perrrfavore? Non ti chiedo così tanto...
Z: Ma perché cavolo ci tieni a sta' cosa?
R: Insomma, ora che hai l'opportunità di lavarti per bene... Beh, non me la brucerei quest'occasione se fossi in te...
Z:  Oddio... Che rottura che sei... Okay, farò questa benedettissima "doccia", ma non ti aspettare che diventi un'abitudine... Non succederà mai più dopo, chiaro?
R: Certo chiarissimo...
Si alzò e prima che avanzasse su per le scale si fermò e mi disse:
Z: Non farti venire strane idee...
R: Che intendi QwQ?
Z: Hai capito benissimo...
Se ne andò di sopra senza aggiungere altro.
In effetti avevo più che compreso, anche se il pensiero di sbirciare mi era passato per l'anticamera del cervello, non lo avrei mai fatto... Per rispetto intendiamoci. Non mi sarebbe dispiaciuto però... Aspè ma a che cavolo penso?!
Sentii il rumore dell'acqua scorrere e tremila bestemmie... O-O
Z: Ca**o! È FREDDA! QUEST'ACQUA MI VUOLE FAR FUORI?!
R: Esiste una specie di valvola... Basta girarla!
Z: GRAZIE AL CAVOLO!
La sua incazzatura si calmò poco dopo... Credo che abbia capito come funziona.

*Passano 10 minuti*

R: Che noia mortale... Ma quanto ci mette?!
Quando meno me lo aspettai la sua voce si fece nuovamente sentire, spezzando il silenzio che si era creato nella stanza.
Z: Mi porteresti le bende... Me le sono dimenticate...
R: Certo che sì, testa bacata!
Z: Sbrigati e porta il tuo culo quassù!
R: Che maleducato... QwQ
Andai su per le scale fino ad arrivare in camera... Cercai ovunque le bende e le trovai poco dopo sotto l'ammasso di vestiti che aveva fatto orgogliosamente Zack.
La porta del bagno era ancora accostata. Bussai...
R: Posso entrare...?
Z: Non se ne parla, dammi le bende.
Vidi solo la sua mano scoperta sporgere dall'apertura socchiusa.
R: Poi dovrai superarla sta' cosa...di nasconderti da me per il tuo aspetto.
Z: Nahh, non se ne parla...
R: E se io non ti volessi dare le bende?
Z: Ma perché devi sempre fare la difficile...
R: Non voglio arrivare a nulla... Devi solo capire che certe cose si possono mettere da parte... Come per esempio la tua eterna copertura esteriore...
Z: Allora... Ti va bene un compromesso?
R: Eh?
Z: Facciamo che mi vedi solo la faccia senza bende... E dopo me le metto ugualmente... Ti sta bene?
R: Mmm... Okay ci può stare...
Z: Bene, allora rimani lì ancora un minuto...
Aspettai pazientemente...
Dopo un po' la porta si aprì lentamente ed uscì a testa bassa.
Z: Ecco qua! Contenta?!
R: C-certo che sì...
Era ancora meglio di come lo avessi sempre visto fino a questo momento.
R: E-Ehm guarda che mi piaci anche di più...
Z: E-Eh... Ah sì? ... Beh, ora dammi le bende!
R: Uff... Almeno quando sei senza capisco quando arrossisci...
Z: M-Ma... E smettila!
Mi strappò il rotolo di bende dalle mani e richiuse subito la porta dietro di sé.
Lo avevo visto finalmente... E in più, dato l'imbarazzo che stava inevitabilmente provando, aveva anche le guance rosse... Ero come dire... Soddisfatta.
Dopo pochi minuti tornò fuori, identico a come quando lo incontrai per la prima volta.
Z: Beh, per una volta sei riuscita a vedere il mostro fuori dal suo nascondiglio... Contenta?
R: Te l'ho già detto, non sei un mostro.
Z: Seh... Tch.
Con uno slancio improvviso riuscii a prendergli il volto tra le  mani, per guardarlo dritto negli occhi.
Z: Hey. Ma che diamine stai facendo?!
R: Mi fai imbestialire quando ti giudichi per ciò che non sei... L'hai capito sì o no, che non mi importa del tuo aspetto esteriore?!
Per la rabbia che provavo, alcune lacrime solcarono le mie guance arrossate.
Z: I-io...
R: E... Per favore, non farmelo ripetere...
Lo mollai, e decisi che fosse importante che mi calmassi.
Gli avevo appena... Urlato contro?! Era la prima volta che lo vedevo così... Non posso mortificarlo in questo modo...
Z: Hai... Hai ragione... Sono un'idiota.
R: Non intendevo questo...
Z: Sì invece! Hah...Forse... Proverò a superarlo...
R: Capisco ... Scusa...per prima...
Se ne andò di sotto e io lo rincorsi a ruota. L'avevo chiaramente messo in difficoltà prima, ma non ci potevo fare niente... Quando ho qualcosa da dire non riesco a tenermi dentro nulla e credo che un po' si sia già capito in precedenza.
Z: Hey... Perché mi stai seguendo?
R: Che altro dovrei fare?
Z: È vero anche quello...
Per sciogliere un po' di tensione e per passare il tempo mi era venuto in mente di giocare a qualche gioco... Ma a quale?
Dopo poco mi venne un'idea alquanto malvagia...
R: Vuoi giocare ad un gioco?
Z: Sarebbe a dire?
R: Obbligo o verità...
Z: E che razza di minchiata è mai questa?!
R: Oh... Lo scoprirai, vieni...
Mi sedetti sul divano e gli accennai di fare lo stesso...
Z: Di che parla sta' cavolata?
R: Non l'hai capito dal titolo?
Si sedette accanto a me.
Z: Lo sai che non sono così sveglio per fare certi collegamenti...
R: Beh... A turno si sceglie o un obbligo o una verità e l'altro deve decidere o cosa chiedere o cosa obbligare di far fare a questa persona.
Z: Non sembra nulla di che.... Ma se insisti... Per me è okay.
Bene...
R: Perfetto, inizi tu o io?
Z: Comincia te.
R: Va bene...
Z: Devo dire obbligo o verità?
R: Sì esatto... E dato che l'hai già detto, scelgo verità.
Z: Ehm... Danny... Ti ha mai fatto qualcosa...?
R: Eh?! C'è volevo dire... No... Voleva solo i miei occhi, niente di più... Comunque, obbligo o verità?
Z: Anche io verità...
R: È vero che non hai mai detto una bugia?
Z: Certo che lo è?! Ma con chi pensi di parlare?!
R: Era solo una domandina... Non ti scaldare :3
Z: Huh? Ah... Obbligo o verità...
R: Sempre verità...
Z: Ma non lo fai mai un obbligo?! C'è... È vero che hai ucciso i tuoi genitori solo per avere una famiglia?
R: Diciamo di sì... Ero infelice della mia vita attuale, pensavo di sistemare le cose... Obbligo o verità...?
Z: Questa volta faccio obbligo, sennò mi chiedi cose che mi irritano moralmente...
R: Ti obbligo ad uccidermi... Scherzo!
Z: Ahahah... Non è divertente.
R: Tornando seri... Ti obbligo a toglierti il cappuccio...
Z: Ma che razza di richiesta è?! Vabbè... Come vuoi.
Si tolse il cappuccio. Così almeno sarei stata capace di vederlo in volto totalmente.
Z: Bene...obbligo o verità?
R: Anche io obbligo...
Z: E levati quella cavolo di giacchetta bianca di dosso! Si crepa dal caldo!
R: Pensa per te che hai la felpa...
Me la sfilai e l'appoggiai da una parte.
R: Soddisfatto?
Z: Mmmm, sì...
R: Obbligo o verità?
Z: Verità... Ho paura che con gli obblighi vada a finire male.. O-O
R: Ehm...
Decisi di fare la domanda più banale che si possa fare tra due persone...
R: Hai... Hai mai fatto... Insomma, capito no?

Zack's POV

In quel momento avrei preferito obbligo centomila volte di più... Speravo di aver capito male...
Ma forse era veramente come avevo ipotizzato dato che poco dopo la vidi distogliere lo sguardo imbarazzata...
Z: Ehm... A qualunque cosa ti stai  riferendo... La risposta è no...
La vidi sobbalzare. Mi guardò come dire: "Oh, ma davvero!?"
R: perciò... Beh, anche io... Eheh (risata nervosa)
Z: La finiamo qua...?
R: Eh?! Oh... Va bene... Ho un po' di fame adesso...
Z: Okay... Andiamo.
Mi sedetti al tavolo. Lei davanti a me. Non mi stupiva il fatto che non avesse ancora avuto quel genere di rapporto con qualcuno... Era troppo piccola...
R: Beh... Non ci è rimasto molto per stasera... Domani ci toccherà fare qualcosa a riguardo...
Z: Ci penseremo più avanti...
Finimmo tutto ciò che avevamo lasciato da parte.
R: Hey...
Z: Dimmi.
R: È un po' strana questa città...
Z: È già... C'è qualche finestra illuminata ma pochissima gente che va a giro per le strade...
R: Vabbè, meglio così... Posso andare in terrazza?
Z: Perché mi chiedi il permesso? 😂
R: Abitudine...
Z: Fa' come ti pare...
Andò di sopra.
Aspettai un po', ma non aveva fatto ancora ritorno. Così decisi di controllare che fosse tutto apposto.
Z: Hey, Ray tutto-
R: Che c'è?
Che c'è? Mi dice che c'è? La vidi seduta sulla ringhiera del terrazzo illuminata dalle luci multicolore urbane.
Z: N-nulla... Ma che fai lì?! Potresti cadere!
R: No...se non voglio non cado... Però...
Scese e si avvicinò a me.
R: Se vuoi che non mi faccia del male ti capisco...
Z: Heh? Non è come pensi...
R: Hahah... Questo lo dici te!
Z: Haaaaaaaaaaah... Sempre a cercare di rompermi le palle!
R: Grazie per il complimento... 😂
Z: Non c'è di che!
Mi avvicinai anche io alla ringhiera e mi misi a guardare verso l'orizzonte...
R: Ti piace il panorama?
Z: Non è nulla di che... Ma non è così male...
R: Nel mio caso...mi dà come un senso di pace...
Z: ...
R: Che c'è?
Z: Nulla... È solo che ho uno strano presentimento...
R: Ehm... Che intendi...
Z: La domanda che mi hai fatto prima... Perché mi hai chiesto proprio quella cosa?
La vidi abbassare lo sguardo.
R: Beh... Devo sapere tutto su di te...ma poi lo sai che non me lo aspettavo?
Z: Ahahah, pensavi che avessi fatto già certe cose?!
R: Sì? Sei un uomo adulto dopotutto, no?
Z: In effetti è vero...
R: Mi è venuta una botta di sonno... Andiamo?
Z: Oddio... Certo che riesci a stare sveglia come un ghiro!
R: Hehe... Che ci posso fare...
Ci sistemammo quasi subito nell'unico letto presente nella casa... Questo era veramente comodo, c'era un'enorme differenza tra quello precedente e questo.
Ray cadde immediatamente in un sonno profondo... Ovviamente scotcchata a me come se non ci fosse un domani...
Z: Sogni d'oro, Ray...
R:  ZZZZZZZ
Z: Dio quanto russa...
Dopo un po' anche io mi abbandonai fra le braccia della notte.

Angolo autrice

Madonna che fatica... È un miracolo che mi sia venuto fuori un capitolo in questi due giorni... Ovviamente vi lascio le immagini di oggi.

Alla prossima! ~❤

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Alla prossima! ~❤

(Scusate sempre per gli errori... Non ho ancora ricontrollato)

~𝕀 𝕃𝕆𝕍𝔼 𝕐𝕆𝕌 𝕄𝕆R𝔼 𝕋H𝔸N 𝕐𝕆𝕌 C𝔸N 𝕀𝕄𝔸𝔾𝕀N𝔼~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora