Rapunzel la serie: Il riassunto. Episodi aggiornati regolarmente.

Rapunzel la serie-Episodio20: Il ritorno dell'alchimista

Ricerca=ritrovamento=alchimista=Varian=amore=sclero totale!
Sono modestamente brava in algebra 🙃
Voglio iniziare solo per Varian, quindi sigla!

Traduzione:
Il vento che ho tra i capelli alimenta quel fuoco che io sento dentro
Sento la gioia esplodermi dentro perché
Nessuno mai più fermerà questo mio desiderio di libertà
Perché ho il vento che
Soffia dentro di meeee
FINE

Via, via, via!
L'episodio inizia con la camminata molto incazzata di Punzie che va a fare la ramanzina a suo padre sul come lui le abbia mentito e ovviamente lui inizia col solito discorso che la vuole solo proteggere e che ha paura e cazzi e mazzi.

Da brava ragazza non inizia a bestemmiare ma se ne va in camera a piangere sulle spalle di Eugene che non riesce a consolarla, ma tranquilli perché quando Eugene apre la porta iniziano le comiche!
Pete: "Cosa vuoi da me!?"
Stan: "So che sei stato tu a mangiare l'ultimo biscotto"
Pete: "Quanto sei fastidioso"
Stan: "Se proprio devo dirla tutta non sai cantare"
Pete: "E se anche io te lo devo dire, quei baffi ti stanno malissimo"
Stan: "😨"
R: "Ragazzi! Cosa state facendo, non vi comportate mai così!"
P & S : "Ci scusi principessa, oggi non siamo in noi, neanche gli altri lo sono"
E: "Hai già avuto abbastanza stress, ci penso io a questo fastidioso problema, tu va a riposarti"

Rapunzel si sdraia ma non riuscendo a prendere sonno si sveglia e trova nella sala principale un ballo organizzato in suo onore, ad un certo punto le rocce nere invadono la sala e appare Varian che intrappola nelle rocce tutte le persone a cui tiene dicendo: "Avevi promesso"
Rapunzel riapre gli occhi e scopre che era tutto un sogno, ma si ritrova con i capelli all'aria che cercano di soffocare Pascal, ma per fortuna lo prende in tempo. Non sapendo più che cosa fare con tutto questi incubi va a riflettere nel suo posto preferito, cioè la barca:
R: "Oh Pascal, vorrei ci fosse un modo per riparare agli errori"
*Qualcuno le tappa la bocca da dietro*
R: "Uhm, Uhm"
V: "Principessa, tranquilla, sono io"
R: "VARIAN! Non ci vediamo da tantissimo tempo"
V: "Si, ho dovuto cercare di vederti da sola; le guardie non apprezzano chi aggredisce la principessa durante una tempesta di neve"
R: "Oh, si..."
V: "Hai avuto modo di vedere il perché ho chiesto aiuto"
R: "Si, Varian mi dispiace così tanto, io.."
V: "Hai dovuto compiere una scelta difficile, lo capisco, ma puoi aiutarmi adesso. Hai la pergamena?"
R: "Si, ce l'ho qui. Non riesco a capire che c'è scritto."
V: "Ci ho messo mesi. In pratica la goccia di sole creò il fiore magico e la luna un altro oggetto che scaturisce le rocce nere, cioè il suo opposto. Per liberare mio padre ci serve il fiore."
R: "Ma è stato evidentemente andato perduto quando è stato usato. Me l'ha detto mio padre"
V: "Credi che tuo padre abbia perduto un oggetto così potente? E poi alquanto vedo tuo padre ti ha dato informazioni verissime negli ultimi giorni, vero?
R: "Beh..."
V: "No! La risposta è no Rapunzel.So che sai dov'è la stanza più segreta del castello, ho bisogno che mi ci porti"
R: "..."
V: "Quindi, ci stai o no?"
R: " Si...La stanza più segreta è detta nel libro dei cuori"
V: "Rapunzel...grazie"

I due si aggirano per il castello stile 007 per non farsi notare dalle guardie. Ma guarda che quelle 4 guardie rincoglionite non se ne accorgono neanche se glielo dici. Preso il libro girano l'angolo e incontrano Eugene, così Varian cerca di svignarsela velocemente e ci riesce:
E: "Hey biondina, vedo che ti sei ripresa"
R: "Sisi, avevo solo bisogno di una...passeggiata. Sisi"
E: "Ok? Che cosa nascondi dietro la schiena?"
R: "Io? No, niente, proprio niente"
E: "Io e Cassandra stiamo ancora indagando, ma sembra che centrino dei biscotti che qualcuno gli ha dato, abbiamo raccolto informazioni da Pete, che però ha incominciato dalla sua nascita, quindi ci vorrà un po'; l'unica altra cosa è che sembra che tutti provengano da un universo parallelo. Ora vado."
R: "Eugene. Quanto ti spingeresti lontano per la verità?"
E: "Sinceramente? Non molto, la verità non è poi così importante.
R: "..."
E: "Ehy, se hai bisogno di qualcosa sono qui per te"
R: "Grazie.Oh si, ok io ora devo andare, ciaooo"
E: "Ok, io dovrei girare l'angolo se non ti dispiace"
R: "Dalle scale si fa più in fretta"
E: "Va bene?"