Capitolo 8

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Lo guardo e gli prendo le guance con le mani, sto per baciarlo ma qualcosa mi ferma, come se non fossi più ubriaco.

-"Non posso baciarlo"- -"e perché?"- Chiede Stefano insospettito -"puzzo di alcool, meglio di no"- trovo una scusa veloce.

Tutti scoppiano a ridere ed io mi sento molto sollevato, tutti però a parte Alex. Non ricordo bene l'espressione che aveva in realtà.

Finiamo di giocare e Anna propone di andare a vedere le stelle nel giardino davanti casa.

Mi distendo lontano dagli altri e cerco di riprendermi dalla sbornia, ma noto Alex avvicinarsi. Si siede per poi sdraiarsi accanto a me.

-"È stato carino quello che hai fatto"- -"cos'ho fatto?"- -"Sei davvero ubriaco."- Risponde per poi ridacchiare. Ridacchio anche io ma poi mi interrompe: -"però gli obblighi si rispettano, lo sai"-.

Non faccio in tempo a rispondere che incrocia le sue mani nelle mie e mi bacia.

Non era un bacio appassionato ma era sicuramente romantico. Bacia benissimo.

Dopo qualche secondo si stacca a mio dispiacere. Appoggia la sua testa al mio petto ed inizia ad accarezzarmi i capelli con gentilezza.

Un attimo dopo vedo tutto nero.

Riapro gli occhi, sono in camera di Alex ma lui non c'è. Mi ghiaccio per qualche secondo: ma io e lui..? Oh no, perché non sono nel MIO letto?

Inizio ad impanicarmi e guardarmi intorno imbarazzato. D'un tratto la porta si apre: -"Hey Gio' la colazione è pronta"- mi alzo dal letto lentamente e cammino strisciando i piedi sul pavimento con pesantezza.

È la mia prima volta e nemmeno la ricordo...

Mi siedo a tavola ma non ho per niente fame. -"Che fai, non mangi?"- Ignoro completamente la domanda.

-"Alex.."- -"Cosa?"- -"Perché ero nel tuo letto? Cos'è successo ieri?"- Alex lascia cadere la forchetta sul suo piatto facendo uscire un suono sordo.

-"Non avrai pensato mica che.. Noi due? Nono! Hai frainteso!"- Lo guardo perplesso -"Ieri sera eri ubriaco fradicio, ti ho riportato a casa e una volta arrivati hai iniziato a baciarmi.."- Il mio viso diventa completamente rosso.

-"Mi hai portato in camera mia ma sapevo che non fosse il caso, non sono riuscito a portarti via, allora ti ho lasciato lì mentre io sono andato a dormire nel divano.."-

-"Io.. Mi dispiace, scusa!"- Mi copro la faccia con la maglietta dalla vergogna -"comunque sei bravo a baciare"- -"Alex non aiuti!"- scoppiamo entrambi a ridere.

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Suspence

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