ho scritto questo prompt e non sapevo cosa farne, quindi eccolo qui
waking up with a blowjob
Per Eddie non c'era niente di più bello di Richie che dormiva: c'era qualcosa di puro nelle sue ciglia scure, nelle guance con qualche lentiggine, nelle labbra che si schiudevano appena. Le coperte gli coprivano i piedi, lasciando scoperte le gambe e il petto, con i muscoli appena definiti e una scia di peli corti e scuri che dall'ombelico arrivavano all'elastico dei boxer. Avrebbe potuto guardarlo per sempre.
Però c'era qualcos'altro che voleva fare, qualcosa che non aveva mai fatto prima. Non sapeva neanche se a Richie sarebbe piaciuta l'idea o se lui sarebbe stato bravo a farlo. Ma voleva provare, soprattutto per dimostrare a se stesso che poteva.
Allungò una mano tremante sotto le coperta, iniziando ad accarezzare il cazzo di Richie da sopra i boxer. Eddie lo fissava, per vedere qualche reazione, ma Richie non si muoveva. Si avvicinò di più a lui, era quasi sopra di lui, e iniziò a baciarlo sul collo, sulle clavicole, sul petto: notò un minimo accenno di pelle d'oca e continuò a baciarlo, con il cuore che gli batteva forte nel petto. Si chiedeva cosa sarebbe successo se Richie l'avesse trovato terribile e avesse dovuto fingere che gli piacesse.
Cercò di scacciare quei pensieri e schioccò qualche bacio sul suo fianco, giocando con la lingua. Fu in quel momento che Richie si svegliò, sollevando leggermente i fianchi dal materasso ed emettendo un basso gemito.
"Eds?"
I suoi occhi erano mezzi chiusi e le sue labbra premute insieme, mentre con una mano afferrava i capelli di Eddie e li stringeva leggermente. Eddie gli tirò via i boxer scoprendo il cazzo semi eretto e tornò a baciarlo nell'internocoscia, guadagnandosi qualche gemito.
Era quello che gli serviva per allungare la mano e accarezzarlo per tutta la sua lunghezza lasciando qualche bacio, mentre Richie diventava sempre più consapevole della situazione.
"Cosa stai...cazzo"
Eddie alzò la testa e incrociò gli occhi spalancati di Richie: la stanchezza aveva lasciato il posto alla lussuria. Eddie non si sarebbe mai aspettato di suscitare questo piacere in Richie e non pensava che farlo sentire bene avrebbe fatto sentire bene anche lui.
"Eds, non devi farlo per forza"
Eddie non gli permise di finire, abbassò di nuovo la testa e prese un respiro prima di leccare la punta del suo cazzo.
"Oh Cristo, Eddie", imprecò quando Eddie lo prese in bocca
Non era così spiacevole come una volta aveva pensato e non doveva essere spiacevole neanche per Richie dai suoni che uscivano dalla sua bocca. Richie aveva spostato la mano dai capelli di Eddie per sollevargli la testa, gli accarezzò prima una guancia lentamente e poi le labbra, Eddie era piuttosto eccitato, gli leccò le dita e poi tornò al suo cazzo.
"Eddie ... cazzo ... merda ... sei così fottutamente bravo"
Iniziò a scavare con le guance e succhiare, seguendo il suo istinto, cercò di prenderlo in bocca più che poteva, lentamente. Fu colto di sorpresa quando Richie scattò in avanti con i fianchi e si strozzò per un secondo.
Ma continuò a succhiare e far ruotare la lingua, si staccò solo per lanciare un'occhiata a Richie che si contorceva sotto di lui.
"Va bene?"
Richie affondò i denti nel labbro inferiore e annuì leggermente: "È perfetto, piccolo"
"Voglio solo farti sentire bene", disse Eddie accarezzando il cazzo di Richie, sfiorando con il pollice la punta.
Richie deglutì a fatica ma prima che potesse dire qualsiasi cosa, Eddie abbassò di nuovo la testa e strofinò la lingua contro la spessa vena che sporgeva sul lato inferiore succhiando forte.
"Oh cazzo" le parole uscirono come un lungo gemito, con una mano stringeva le coperta e con l'altra avvolta intorno alla base del cazzo per aiutare Eddie.
Il più piccolo si fece scivolare il cazzo di Richie in gola, iniziando a dondolare su e giù, mentre stringeva i suoi fianchi e le sue cosce, lasciando dei graffi. Richie continuava a gemere e a sussurrare il suo nome, come per supplicarlo.
Si allontanò e inziò a masturbarlo velocemente mentre baciava l'anca di Richie, leccando e succhiando la pelle sensibile. Fu solo quando morse il suo fianco continuando ad accarezzarlo che sentì il calore riversarsi nella sua mano e sul petto di Richie.
Eddie continuò ad accarezzarlo per un po' anche dopo l'orgasmo e alzando lo sguardo lo vide con la testa sprofondata nel cuscino, i capelli ricci sparsi che sembravano un'aureola e le mani che coprivano il volto, lasciando intravedere le guance rosse.
Eddie si mise a sedere di fianco a Richie, pulendosi le mani con la prima cosa trovata in giro - probabilmente la sua maglietta - e lo guardò mentre riprendeva fiato mordendosi il labbro inferiore. Aveva bisogno di sapere com'era andato, se a Richie era piaciuto.
"Gesù, Eds" sospirò con ancora il respiro corto, sollevandosi sui gomiti.
"Stai bene?" chiese incerto, torcendosi nervosamente le mani nelle coperte.
"Dammi qualche minuto per riprendermi e ci scriverò una canzone da quanto è stato perfetto" disse Richie allungando una mano verso il più piccolo.
Eddie non riuscì a trattenere un sorriso quando lo tirò verso di sè per baciarlo: non lo sorprese che a Richie non gli importò di baciarlo nonostante quello che avesse appena fatto. Ma poi rovesciò velocemente le posizioni, mettendosi sopra Eddie che emise un gridolino che fu subito soffocato da un bacio profondo.
Richie si staccò e iniziò a baciargli la mascella e poi il collo, lasciando dei succhiotti.
"Che stai facendo?", gli chiese Eddie con un risolino e un'aria innocente come se già non lo sapesse, arricciando le dita nei suoi capelli.
"Ti restituisco il favore"
STAI LEGGENDO
to do list |reddie
FanfictionIn cui Eddie Kaspbrak scrive una lista di cose da fare per farsi accettare da Richie Tozier la storia è stata scritta con @-momsteve