The date

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Si fanno le 15.00 e io non sapendo dove mi avrebbe portata, mi ero preparata per ogni evenienza quindi… pantaloncini, canottiera, costume, giacca a vento.
Alle 15.00 in punto mi presento davanti a casa sua, dove mi guarda divertito:
Rik: “Ma dove vai con tutta quella roba?”
Io: “Non sapevo dove mi avessi portata, perciò mi sono preparata per tutto!”
Rik: “Ahahahah! Beh allora vieni in casa che lasci giù un po’ di cose!”
Io: “Ok!”
 
Entriamo in casa, appoggio la borsa, saluto tutti molto velocemente e mi avvio alla macchina di Riker.
 
Riker’s Pov
 
Io: “Prima di partire devo fare due cosette ,ok?”
 
Gre: “Okay!”
Io: “Allora, primo: ti devo bendare!”
Gre: “Okay dai, bendami!”
La bendo e poi dico:
“Poi dovrei fare un’altra cosa…” dico esitante
“Dimmi” dice lei sicura
C’è un attimo di silenzio…
Io: “No , niente Gre!”
E partiamo, con la musica a palla e il tettuccio della decappottabile aperto, a cantare le canzoni della radio, fino a che ci fermiamo.
 
Greta’s Pov
Aspetto un po’ prima di scendere, anche perché Rik mi dice:
“Non scendere, vengo io a prenderti, non voglio che tu intuisca niente!”
Io: “Okay! Stai tranquillo!”
Così intuisco che viene e apre la portiera, ma prima che io potessi mettere il piede fuori dal veicolo lui, mi toglie le infradito, e le mette nella borsa, poi mi toglie i vestiti, lasciandomi addosso solo il costume, poi se ne va un momento, ma ritorna subito, e dice:
“ Allora.. sali in piedi sul sedile!”
Io: “Cosa cavolo vuoi fare?”
Lui: “Fidati di me!” detto questo mi prende a modi sposa e io appoggiando la mia mano sul suo corpo, sento i suoi pettorali che si contraggono, poi , inizia a camminare tenendomi sempre in braccio, saliamo dei gradini, o almeno così sembra, ma lui non molla la presa, poi ad un certo punto, mi mette giù, fa ruotare il mio corpo verso di lui, poi mi toglie  la benda, io apro per una frazione di secondo li occhi, ma lui me li fa subito richiudere, e  mi riprende in braccio, poi dice:
 Rik:“Pronta?”
Io: “Per cosa?”
Lui: “Per questo! Apri gli occhi!”
Passa una frazione di secondo che si butta in acqua, con me ancora in braccio, dopo un bel po’ di secondi ci immergiamo.
 
Quando risaliamo, lo guardo e non riesco a fare a meno di ridere come una scema… ma fortunatamente anche lui non è da meno, ritorniamo in spiaggia, stendiamo gli asciugamani e iniziamo a parlare del più e del meno.
 
Poi ci stendiamo e stiamo lì a prendere il sole, dopo un po’ sento qualcosa toccare la mia mano, apro gli occhi, e c’è Riker che intreccia la mia mano con la sua , tenendo gli occhi chiusi e cercando di non arrossire, anche se la missione fallì (arrossisce tantissimo).
 
Ma io lascio la presa e corro via verso casa, in lacrime… come ho potuto!
 
 
SPAZIO AUTORE- Ahahahahah! Vi lascio sulle spine fino al prossimo capitolo * fa la faccia di una che sa cosa accadrà e voi no* Al prossimo capitolo e vi prego recensite perché devo sapere se andare avanti o se fa schifo!
 
Ultima cosa, ho visto che il mio ultimo capitolo ha avuto ben 96 visite grazie mille a tutti! <3
Peace,
Gre_R5fan

Dolcemente teDove le storie prendono vita. Scoprilo ora