Girasole

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Delle calde e gentili mani mi adagiano su un piccolo incavo scavato nella tenera terra, è fresca, mi fa sentire libero e solo nello stesso tempo visto che sono stato appena prelevato dalla mia mamma. La mia mamma è davvero bella, alta e di un bellissimo colore, e proprio per questo è anche il mio preferito.
Tutto ad un tratto la luce del sole scompare e vengo risucchiato dalle tenebre e la sensazione di freddezza è accentuata da acqua fresca che la terra subito assorbe ma che ne fa passare qualche goccia che mi colpisce. Chissà perché però questa sensazione diventa positiva, non mi sono accorto di avere così tanta sete se non dopo aver bevuto.
Uff, qui il tempo passa lento ed inesorabile, non sta succedendo nulla... Ah, ma aspetta qui c'è una piccola fessurina, proprio sul mio pancino che ieri non c'era.
Passa il tempo e la fessurina diventa un vero e proprio squarcio. Sento dolore, mi sto praticamente frantumando, sembra che la vita mi stia abbandonando.
Wow, penso di essere svenuto... Non mi sento più piccolo e tondo, ma mi sento più fragile e lungo e verde, credo.
Farmi strada attraverso il terreno non è facile, sia quando è umido, sia quando è secco.
Penso di stare per sbucare di nuovo fuori, sono emozionato perché probabilmente sto per rivedere il mio adorato sole.
Sì, sì, SÌ... Vedo di nuovo il sole!!
Sono un piccolo stelo verde con un bocciolo sulla cima e diverse foglie verdi.
Mi sento un po' spaesato, pensavo che una volta fuori sarei stato meglio, ma così non è...
Ahahahah, Oh mamma ma chi è che mi sta facendo il solletico?
Oh, ma è una coccinella che si è appena posata su una mia foglia, e... Ihihihih, questa deve essere quella farfallina bianca che stava svolazzando dall'altra parte.
C'è un' ape che si sta aggirando da queste parti, ma mi devo ancora aprire quindi per lei al momento c'è poco, è molto attratta dal mio vicino, infatti lui si è già aperto da un po', e diversi insetti gli stanno appresso.
Oggi si prospetta una bellissima giornata di sole, l'alba è davvero promettente. Mi sento riposata ed è come se dovessi stiracchiarmi... Mi sento allargare ed è come se solo ora sapessi cosa vuol dire respirare davvero. È come se solo ora sapessi cosa vuol dire calore. È come se solo ora vedessi il sole. È come se solo ora iniziassi a vivere. Sono emozionato e infatti non riesco a star fermo, mi muovo dall'alba al tramonto, dall'est all'ovest. Ho capito: sono un girasole.
Passo le giornate a ricorrere il sole, ogni tanto qualche ape sugge il mio polline, qualche mosca, qualche coccinella, qualche calabrone e tanti altri insetti vengono a farmi compagnia attratti dal mio profumo e dal mio colore.
Passa il tempo, sento dei movimenti strani al mio interno, le giornate passano velocemente, sempre più velocemente e sembra che il mio amico sole voglia andare via sempre più presto... Che si sia già stancato di me??
Sono triste e stanco e fiacco e debole, abbasso la testa, mi sono offeso col mio amico sole, ora non lo seguo più, lo lascio fare ai miei vicini, soprattutto a quelli nati dopo.
Oggi è una giornata particolarmente pesante, mi sento peggio del solito, sono tutto marrone, i miei petali dal giallo brillante sono passati ad un ocra triste, la mia bellissima corolla è diventata ormai nera e ora non sento più nulla. Non sento più il solletico degli insetti, non sento più il fastidioso ronzio dei calabroni, non sento più la luce della luna e il calore del mio amico sole. No, non volevo litigare con te, vorrei fare pace, vorrei fare un'ultima corsa, un'ultima chiacchierata, semplicemente un ultimo sguardo.
Non credo succederà più, dunque lascio tutte le mie speranze a quei semini che mi sono appena stati strappati via, andate piccolini, fatevi avvolgere da quelle tenere mani poiché io non sarò più in grado di proteggervi.
Affidatevi alle mani, affidatevi alla terra, fatevi trasportare dall'acqua ma soprattutto non smettete mai di seguire il sole.
Lascio a voi l'incarico di fare pace con lui da parte mia.

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