"John. John. JOHN!"
Leurla riecheggiarono nella sua camera.
"Alzati! Sono già leundici e mezzo del mattino!"
John si strofinò gli occhi e siguardò attorno.
Si alzo, si mise le pantofole e andò velocementein cucina.
"Caspita era ora. Che hai fatto ieri notte daesser così stanco?".
Sua madre lo guardò con un ariapreoccupata e arrabbiata allo stesso tempo.
"Ero in giro conZoe fino a tardi". John rispose ancora un po' intontito dalsonno.
Sua madre però lo fece svegliare subito, in un modo cheJohn proprio non si aspettava.
"Che hai fatto ieri?"
"Tel'ho detto, ero in giro con Zoe"
"Parlo di ieri mattina.Guarda il giornale".
John prese il giornale in mano ecominciò a leggere. La notizia si trovava priorio in prima pagina.
-Un ragazzo porta una fialetta con del liquido strano inlaboratorio, la scoperta è scioccante-.
John si guardò attornocon aria ingenua.
"È inutile che ci guardi come se nonsapessi nulla, l'articolo fa il tuo nome".
John lesseattentamente l'articolo del giornale, e si meravigliò di quantofosse preciso. C'era scritta ogni minima cosa.
"Dove hai lafialetta?"
"L'ho lasciata in laboratorio"
"Nonci credo"
"Dovresti"
"Se scopro che tieniqualcosa la paghi John, sappilo"
"Ovvio, ma nonscoprirete nulla, visto che io non nascondo nulla".
Dettoquesto, John si alzò e tornò in camera sua.
Aveva in mente unpiano.
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Ghiaccio
HorrorIn Canada, in una piccola città, stanno accadendo strani eventi. Sarà compito di John, il protagonista, a capire cosa sta succedendo davvero, in quella che sarà un'avvincente storia, dal finale mozzafiato e incerto.
