<<Ti piace?>>
<<Cosa?>>rispondo spiazzata
<<Luca..>> sorride, brutto scemo.
<<Da morire>> rispondo con un sorrisino tirato.
<<Immaginavo>>dice schiarendosi la voce.
<<Ma putroppo per me , ho scoperto che ha dei gusti particolari e mi ha confidato in privato che ha un debole per te..>>
<<Che ragazzo fortunato che sono!>> gli angoli della sua bocca tremano ma alla fine cede e si abbandona ad una risatina.
<<Non sai quanto ti invidio, ma non posso costringerlo ad amarmi>> dico ed espiro teatralmente e noto che sul volto gli si allarga un altro sorriso sulla sua faccia da schiaffi.
<<Peccato però>> dice improvvisamente serio.
<<Che cosa?>> chiedo incuriosita.
<<Avevo grandi progetti per noi >> Noi? Noi chi? Noi Luca e Chistian?! Certo e chi senno...
<<Avete già fatto dei progetti sul vostro futuro..mmm roba seria..>> sorrido ma sbiadisce quando lui mi corregge <<No. Noi: io e te>>
<<prego?>> squittisco incredula, mostrando il mio imbarazzo , lui se ne accorge e ride <<Ti vuoi laureare vero?>> rincara la dose . <<Certo!>> rispondo automaticamente. <<Bene>> dice lui convinto della mia risposta quasi più di me.
<<Quando avrai ventisei anni ci sposeremo, per quell’età dovresti aver finito l’università, ci fidanzeremo però tra due anni. Quando sarai maggiorenne.. consenziente. Sai, non vorrei finire in carcere.>> fa una pausa e trattiene a stento un sorrisetto arrogante.
<<Avremo un bambino>> continua ad informarmi lui.
<<uno solo?>> chiedo delusa
<<Ne vuoi di più? >> mi domanda inarcando le sopraciglia per la sorpresa <<Certo almeno due: un maschietto e una femminuccia>>
<<Per me va bene>> concorda diplomatico <<Tanto gran parte del lavoro lo dovrai fare tu, il mio compito dura pochi minuti>> Non rispondo ma il mio sorrisino saccente dice tutto, lui strabuzza gli occhi <<No, no in quel senso.. parecchi minuti.. ore, giorni. Sì giornate intere.. sì anche fini settimane>>. Scoppio a ridere e più va avanti più mi viene da ridere, mi fa male la pancia. Lui mi guarda offeso e mi ricompongo.
<<Hai già scelto i nomi?>> chiedo per cambiarecargomento.
<<Sto già organizzando il matrimonio, almeno i nomi sceglili tu..Che moglie scansafatiche che ho!>> rido dandogli una pacca sulla spalla.
<<Bene, però lo scelgo IO il mio abito da sposa >>
<<E chi ti ha detto che lo avrai?>>
<<Come scusa?>>
<<Sarà una cerimonia intima>> gongola avvolgendomi un braccio sulle spalle.
Colgo l’allusione e inarco un sopraciglio <<Sta’ zitto>> scuoto le spalle, ridendo sommessamente e spingo via il suo braccio scherzosamente.
<<Mogliettina cara, non mi maltrattare>> mi dice con il sorriso di chi la sa lunga.
<<Metti da parte dei soldi per il divorzio e per gli alimenti.. qualcosa mi dice che non dureremo>>.
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Lasciati colpire
RomantikSerena è una ragazza di diciasette anni,innamorata dell'Amore. Lo desidera, lo sogna ma se ne crede immune per il sol fatto che lei non vive nei ronanzi ma sulla terra. Serena legge moltissimo e ha un'abitudine:prestare molta attenzione all'autore d...