Rob era sicuro di stare per morire, non si sentiva più il corpo, era debole, molto debole.
James ce l'aveva a morte con lui, così decise che non appena lo avesse trovato lo avrebbe ucciso.
Nel mentre il gatto sussurrava parole insensate, ogni tanto si sentiva solo "Mercurio".
Nella cella, c'era un altro incompleto, un cane, solo che lui era stranamente sano, non era indebolito da quella cella, perché?
"A-amico.. Come fai a-a resistere a queste c-cose.."
"Sono qui da secoli ormai, ci ho fatto l'abitudine." Disse il cane, con una voce molto profonda e rilassante, per nulla agitata, irritata o stanca era semplicemente calmo.Rob provò ad alzarsi, ma sentiva una fitta al fianco.
Non ne capiva il motivo.Improvvisamente Rob sentiva una scarica di adrenalina, si sentiva potente, si sentiva cattivo.
Si alzò di fretta, agile.
Aveva un aspetto cattivo, non era il solito Rob.
Sentiva che qualcosa era cambiato, non sapeva se fosse per la cella in cui era o per chissà cosa, ma si sentiva strano.
Sentiva come se James l'avesse tradito e se un umano tradisce il suo incompleto, quell'incompleto sarà destinato ad essere cattivo sempre e per sempre.
"Mercurio.. Mercurio.." Sussurrava, Mercurio era il soprannome che Rob diede a James a sua insaputa.
"Amico.. Mercurio è tuo fratello, essendo un incompleto di grado superiore, io posso vedere a che famiglia appartieni e tu sei l'unico incompleto che incontro appartenente ad una famiglia di umani.."
"Impossibile. Un incompleto non potrà mai far parte di una famiglia di umani."
"Siete ciò che c'è di più raro, amico. Non ho mai visto una cosa del genere, un tradimento è ancora peggio ora."
Ora, i suoi sospetti di tradimento erano fondati.
Aveva gli occhi più rossi del solito e non era perchè stesse prendendo tempo dalla vita di James, ma era perchè Rob stava cambiando.
Stava diventando un semplice gatto e a lui andava bene pur di stare con James.
Ma adesso quel rossore, quel rosso rubino molto acceso, stava a significare una sola cosa.
Vendetta.
Rob non sapeva cosa avesse fatto James, ma sapeva che in quella dimensione, nell'Abisso, James avrebbe potuto persino ucciderlo, perchè umani e incompleti solo la stessa cosa, fatti della stessa sostanza.
Rob, non si sa come uscì da quella dannata cella e corse come non mai per cercare James.
Adesso i più grandi degli amici erano diventati i peggiori dei nemici.
"Dannazione Mercurio!" Urlava, urlava come non mai, deluso più che mai.
"Perchè Mercurio?! Che cazzo ti è passato per la testa Mercurio?!" Non sapeva se il ragazzo potesse sentirlo.
In fin dei conti, non sapeva di essere lui Mercurio, ma l'avrebbe capito.
James sentiva Rob vicino e Rob sentiva James vicino.
Stava per iniziare una delle cose peggiori che potesse accedere tra un incompleto e un umano.
Ma la sconfitta per James era già assicurata.
Rob era un incompleto, di conseguenza aveva potenzialità in più, mentre James era un semplice umano, che speranze aveva lui?
cosa ne sapeva James che se avesse ucciso Rob, sarebbe morto anche lui?Erano finalmente uno davanti all'altro.
Rob era impaziente di avere la sua vendetta, dimenticandosi del fatto che se lo avesse ucciso sarebbe morto anche lui.
Non ci pensava, aveva troppa adrenalina, rabbia e confusione addosso per pensarci.
"Stupido gatto mi hai tradito, io mi sono fidato e tu diventavi più forte ogni secondo che passava, prendendoti la mia vita!"
"Mercurio, dannazione io non ne sarei capace e lo sai, chi diamine ti ha detto questa cosa?! Io sono il tuo incompleto, non posso prendere il tuo tempo gli altri incompleti si, ma io che ti appartengo no! dannazione come cazzo fai a credere ad una cosa simile!"
"Io non mi fido più di te gattaccio, non meriti niente e per questo io sono in dovere di ucciderti!" Il ragazzo, prese una spada di acciaio e corse verso il gatto che rimase fermo, creando uno scudo protettore intorno a sé.
Rob prese forza, dissolse lo scudo e atterrò James semplicemente con un apparentemente semplice graffio.
L'umano miracolosamente guarì.
Il gatto era interdetto "Tu, tu Mercurio! Sei il re dell'Abisso, come posso io anche solo provare a batterti?!"
"Fatti uccidere gatto e tutto finirà qui!"
"Se muoio io, muori tu stupido umano!"
Con tutta la calma del mondo il ragazzo disse "Bene Rob, grazie dell'informazione." e si trafisse il cuore con la spada d'acciaio.
"NO!!"
Il gatto non capiva, e la premonizione e quello spirito? No, c'era qualcosa che non andava, non poteva finire così.
James morì e pochi momenti dopo, prima della morte del gatto rivelò "Mercurio, tu eri mio fratello.."
Non si sa che fine fecero i due corpi dei due fratelli, non si seppe più niente di loro, non si raccontò mai la loro storia fino a questo punto.
L'orologio del ragazzo tornò al vecchio ed era come se nulla fosse, come se quell'orologio non fosse mai stato regalato, James non tornò più a casa e non si ebbe mai ricordo di lui, era come se non fosse mai nato.
La loro storia, però non finisce qui.
Nonostante non si fosse più saputo niente dei due, loro continuarono a "vivere" al di fuori dell'Abisso e al di fuori della dimensione Terrena.
Ma questa.. È un'altra storia.
STAI LEGGENDO
L'orologio maledetto
Losoweun ragazzo, tanto tempo fa, aveva paura del tempo perché aveva paura di diventare vecchio. purtroppo per lui, alcune paure sono realtà e questa paura si realizzerà solo per colpa di un innocuo orologio, regalatogli da un vecchio che aveva bisogno di...