lo sai che hai proprio un buon odore

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Non era un sabato sera come un altro, era l'ultimo sabato dell'estate, l'ultimo momento di libertà prima del rientro a scuola, l'ultima sera di svago, di indipendenza e di fiumi di alcol libero, era la serata perfetta per chiudere in bellezza l'estate. Numerose feste erano state organizzate per celebrare questa fine ma la festa per eccellenza era, come al solito, quella organizzata da Hoseok a casa sua. Le sue feste erano sempre le più divertenti, le più confusionarie e le più devastanti alle quali tutti volevano sempre partecipare, tutti tranne Taehyung. 

Taehyung era un animale da festa o meglio, l'animale da festa per eccellenza, era sempre presente a tutte le feste e si divertiva molto in compagnia dei suoi amici. Ma quella sera era diversa, il giorno dopo sarebbe partito per l'America per continuare i suoi studi e per migliorare la lingua inglese e non gli sembrava il caso di farsi un volo, così impegnativo e lungo, con una sbornia colossale. 

-"perché non vieni Tae?"- domandò Jin.

Jin era il cugino di Taehyung che, in quel momento, si trovava in camera sua per aiutarlo a sistemare le ultime cose.

-"devo finire di preparare le valigie Jin"- 

-"dai Tae ci divertiremo"- lo pregò suo cugino -"e poi dormi durante tutto il volo"- 

-"non lo so"- disse pensieroso Taehyung anche se bisognava ammettere che aveva una gran voglia di sbronzarsi e farsi un bel alfa per concludere al meglio l'ultima notte a Daegu. 

-"è la tua ultima sera in Corea Tae, dobbiamo festeggiare"- lo pregò di nuovo Jin unendo le mani.

-"va bene"- sorrise Taehyung -"mi hai convinto"- disse ritrovandosi poco dopo suo cugino aggrappato come un koala al suo collo.

...

Come al solito alla festa di Hoseok c'era un sacco di gente, chi ballava, chi beveva, chi chiacchierava o chi fumava. Il salotto era completamente invaso da persone sudaticce e sbronze che ballavano animatamente tutte appiccicate le une alle altre, i due ragazzi sorpassarono il salotto e si incamminarono verso la cucina per prendere da bere.

-"ho intenzione di sbronzarmi"- parlò Jin mentre si versava dell'alcool nel bicchiere -"e dovresti farlo anche tu"- stuzzicò il cugino.

Taehyung semplicemente acconsentì con la testa, voleva davvero lasciarsi andare e divertirsi come un matto. 
 
Il tempo stava passando molto velocemente e i due ragazzi lo stavano impiegando a bere come delle spugne e a ringraziare chi augurava a Taehyung un buon viaggio e, tra le chiacchiere, i bicchieri vuoti appoggiati sul tavolino vicino ai due cugini stavano aumentando sempre di più.

Con la testa più leggera, Taehyung prese per mano Jin e si diresse al centro del salotto per divertirsi un po', lo spazio era poco ma i due continuarono a ballare indisturbati finché, a un certo punto, Taehyung girandosi non vide più Jin ballare al suo fianco. Non si preoccupò più di tanto, suo cugino aveva molto successo, era un omega molto bello, perciò probabilmente si trovava con la lingua infilata in qualche bocca.

Continuò a ballare da solo finché i piedi iniziarono a fargli male e, col respiro affannato e la fronte bagnata dal sudore, decise di andare di nuovo in cucina per bere qualcos'altro. Il percorso fu breve ma intenso, molto intenso, uscito dalla pista i suoi occhi si scontrarono con quelli di una figura che lo stava già guardando, capello scuro, alto, ben piazzato, due cosce enormi e un sorriso davvero adorabile.

Your Omega, My Alpha |taekook|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora