LE RAGAZZE LUPO

CAPITOLO 12.scoperte

Clarissa
Ho bisogno di distrarmi.
Vado al lago dove abbiamo fatto la cerimonia della luna.
Mi siedo a terra e guardo le nuvole in celo.
Finira mai tutto questo?
Io voglio avere una vita in pace senza streghe, poteri ecc.
Ha volte vorrei essere un umana.
Lo so e brutto da dire per una come me, però qualche volta vorrei essere come loro.
Hanno la vita tutta rose e fiori.
Si sta facendo tardi meglio andare a casa.
Quando torno, vedo un furioso Andrea che viene verso di me.
-Dove sei stata? Ha no lo so, all'lago.
Perché non mi hai avvertito? E pericoloso stare fuori da sol... -
Non gli lascio neanche finire la frase che lo bacio.
Mi piace quando si preoccupa per me.
E così dolce...
-sola -
Finisce la frase dopo averlo baciato
-vuoi fare la furba? - dice con un sorrisetto.
Io con uno sguardo innocente
-nooo... Certo che no -
E comincio a scappare
-se ti prendo!! -
Io mi metto a ridere
-contaci! -
Sto ridendo a crepapelle.
Quando all'improvviso non lo sento più dietro di me.
-Andrea? -
Non mi risponde strano
-guarda che non è più divertente! -
Ora mi sto preoccupando seriamente
-Andrea!!? -
Dove?
Sento un rumore strano.
Qualcuno mi butta a terra e lancio un grido.
Quando vedo che è Andrea lo guardo malissimo.
-ma sono scherzi da fare? - dico arabbiata.
E proprio un deficente.
-mi hai fatto prendere un colpo-
Lui ansi che ascoltarmi sta morendo dalle risate.
Adesso gli faccio passare io la voglia di ridere a quello scemo del mio compagno.
Dirgli "niente baci per un mese" vediamo cosa dice.
Buona idea Laila

-visto che fai tanto il gradasso, ti scordi i baci per un mese caro -
Il suo sorriso sparisce.
Ora rido io.
-no, non lo farò più, ma per favore non farmi questo - mi dice questo con le mani unite.
Io rido
-no -
Me ne vado e lui grida
-noooo-
Melodrammatico.
Vado in cucina e chiedo alla cuoca dei biscotti all cioccolato
-tieni cara - mi dice sorridente.
-grazie mille -
Vado in salotto e accendo la tv.
Metto gli "hunger games" E mentre mangio i miei biscotti guardo il mio film preferito.
Che starà facendo Andrea?
Rido solo al pensiero di lui che mi supplica.
E la mia vendetta, per avermi fatto preoccupare.
NOTA AUTRICE :Scusate l'interruzione, ma volevo dirvi una cosa.
Quando si parla con la lupa interiore così
""
Quando invece Nicole, clarissa e vale parlano tra di loro con il contatto mentale e così
""
OK?
Volevo dirvelo perché se no vi confondete.
OK, adesso vi lascio al capitolo ciao.

Sento qualcuno che bussa alla mia mente.

"Clarissa e vale, dovete venire nell'ufficio del mio Alpha, vogliamo parlare della situazione della strega"
"ok arrivo".

La mia maratona degli hunger games finisce qua. Uffa!!.
Mi alzo da quel comodo divano e vado nell'ufficio dell'alpha.
Apro la porta e vedo che ci sono tutti tranne Andrea.
Sarà depresso per quello che è successo.
Rido malignamente solo al pensiero.
Sento il suo odore sta arrivando.
Appena arriva, Jacob gli dice
-come mai in ritardo? Non lo sei mai -
Lui lo guarda triste e dice
-ho avuto un problema, ora non vorrei parlarne - detto questo guarda me arrabbiato
Adesso fa l'offeso? Se le cercata .
Nicole mi guarda strana e io gli con la mente dico
"vi racconto più tardi"

-bene, ora che ci siamo tutti possiamo iniziare -
-allora, io avevo pensato di catturare Melissa, però non so come fare, ecco perché c'è qui vale che ci aiuterà vero? -
-ma certo - risponde vale piatta.
-ho già un idea - aggiunge.
Comincia a parlare
-Possiamo attirare lei con i miei poteri, poi un attacco ha sorpresa, siringa, presa e il gioco è fatto -
Mi sembra troppo semplice.
-troppo facile - dico io.
Tutti mi guardano strani.
-che c'è? E vero! Lei se lo aspetterebbe-
-io non credo - dice vale
Io la interrompo.
Mi è venuta un idea
-e se, ansi che prender lei, catturassimo una sua amica? Sarebbe più facile -
-Non è una cattiva idea - dice Nicky
Io sorrido.
Tutti concordano con me ed elaboriamo un piano per prenderla.
Alla fine il piano è così :
Vale attira melissa, la distrae mente noi prendiamo una ragazza qualsiasi che sta con lei.
La interroghiamo e se non sa niente la lasceremo andare.
Molto semplice direi.
Ma la cosa che mi pesa di più è che non potrò dormire per un po, ha causa di quei sogni.
Torno in camera e prendo un libro da leggere.
Qualcuno apre la porta di scatto Andrea.
Mi tira via il libro dalle mani e mi fissa nei occhi.
Non c'è la faccio.
Non posso non baciarlo. E così tenero, bello.
Lo amo con tutta la mia anima.
Quando stavo per baciarlo lo fa lui.
Un bacio delicato, ci stacchiamo per aver bisogno di aria.
Ci guardiamo nei occhi e mi ci perdo.
Io nei suoi, color azzurro oceano calmo e sereno, lui nei miei anche essi azzurri, ma un po più grigi del celo nuvoloso.
Lui stacca il contatto visivo e mi da un altro bacio a stampo.
-mi dispiace, non volevo farti quello scherzo -
-non fa niente -
Lui mi sorride.
Quanto lo amo.
Con lui sto bene, e questo mi basta.