Capitolo 3

443 17 0
                                    

"Dai Cazzo Federico!" -Genesis.

Capitolo 3

Prendo il peluche e lo sbatto alla porta, non voglio niente dalle merde che mi hanno investito. Passo la giornata tra dottori, infermieri e visite specialistiche, il tempo sembra non passare mai. Verso la sera Ermes mi aiuta a mettermi sulla sedia a rotelle e scendo a fumare. Vicino a me, c'è di nuovo quel ragazzo, il barbone, mi guarda e io guardo li, ha un viso familiare ma non riesco proprio a capire perchè, poi quando sto per buttare la sigaretta lo riconosco.
Jen:"Fedez?" sussurro fissandolo e lui si volta.
Fedez:"Si?" dice guardandomi
Jen:"Ma sei tu..?"
Fedez:"Si si.." dice togliendo il cappuccio della felpa
Jen:"Oddio scusa, non voglio disturbarti, ma era indecisa se fossi tu!"
Fedez:"Si si sono io" dice avvicinanosi. "Posso?" dice indicando la panca vicino a me.
Jen:"Prego io sto comoda qua" dico indicando la sedia a rotelle sorridendo.
Fedez:"La userai molto?"
Jen:"Già.. Minimo un mese e poi stampelle per 2 o 3 mesi"
Fedez:"Pesante figa"
Jen:"Pesantissimo"
Fedez:"Che ti è successo?"
Jen:"Incidente"
Fedez:"A peccato.. Vabbè sono cose che capitano no?"
Jen:"Ma anche no" rispondo arrabbiata. "Queste cose non capitano a meno che non guidino due deficenti di merda"
Fedez:"Ti hanno investita?"
Jen:"Si.. Stavo andando a lavoro e due coglioni che anche loro andavano a lavoro mi hanno preso in pieno"
Fedez:"Mi spiace.."
Jen:"Anche a me.. Una rotula frantumata e ricostruita, 3 costole inclinate, 20 punti sparsi per il corpo, bacino inclinato" dico facendo a mente l'elenco.
Fedez:"Per la troia.. Sei messa male.. Ma l'importante è che sei viva dai.. "
Jen:"Già.."
Fedez:"Ma loro sono venuti almeno?"
Jen:"Ma sei scemo??? Non voglio vederli neanche da lontano se si avvicinano con la gamba buona li prendo a calci in culo!!" dico super arrabbiata e mi pulsa la testa.
Fedez:"O o stai calma zia.. Ti fa male?"
Jen:"Da morire" dico chiudendo gli occhi e premendo sulla fronte.
Fedez:"Vuoi ti porti su?"
Jen:"No no.. Sto tutto il giorno chiusa la, adesso non mi va!"
Fedez:"Ok.. Ma tu sei una gianni?"
Jen:"No no.. Però ti conosco, so qualche canzone!!"
Fedez:"A ok.. Ti piace il mio genere?"
Jen:"Non da impazzire però si dai" dico ridendo. "Ma come mai tu sei qui?"
Fedez:"Io.." dice fermandosi un pò, un bel pò. "Ho una zia ricoverata"
Jen:"O mi dispiace cos'ha?"
Fedez:"Lei.. Ha.. Boh non non capito bene zia" dice balbettando un pò. 
Jen:"A ok.. E come si chiama?"
Fedez:"Marta.. Si si mia zia si chiama Marta"
Jen:"Mmm non la conosco"
Fedez:"è qui da poco"
Jen:"Bè anche io" dico storcendo la bocca. "Bene adesso credo che andrò su, voglio stendermi perchè le costole mi stanno uccidendo"
Fedez:"Ok, ti accompagno" dice alzandosi.
Jen:"No no tranquillo.. Faccio sola"
Fedez:"Non credo tu possa"
Jen:"Pian piano ci arrivo"
Fedez:"Ma no dai non mi pesa, ti accompagno io" dice sorridendo e il tatoo che ha sotto il collo si scopre un pò.
Jen:"Lo sai che è proprio bello quel tatoo?"
Fedez:"Ti piace? Tu ne hai?" dice incamminandosi verso l'ascensore.
Jen:"No.. Ne vorrei uno ma ho troppa troppa paura degli aghi"
Fedez:"A ma dai.. Non fa male figa" dice ridendo. "Ti giuro io mi ci diverto, adoro il rumore della macchinetta!"
Jen:"Lo vedo guarda qua!" dico mentre schiaccia il bottone e si scopre il braccio.
Fedez:"Io ne ho tantissimi li adoro"
Jen:"Lo vedo lo vedo" dico ridendo.
Fedez:"Si notano?" dice scoprendosi le braccia mentre arriviamo ormai di fronte la stanza.
Jen:"Un pò! Ma non vai da tua zia?"
Fedez:"Si si vado subito.. Ci si vede domani zia?"
Jen:"Tanto io qua sono!" dico sorridendo e avvicinandomi a letto.
Fedez:"Ti aiuto!" dice infilandomi una mano sotto ginocchia per alzarmi.
Jen:"No no" dico cercando di fermarlo.
Fedez:"Ci mancherebbe" dice continuando
Jen:"Fermati!" gli urlo irritata e lui si ferma fissandomi.
Fedez:"Scusa io.." dice passandosi la mano tra i capelli.
Jen:"scusa tu.." dico fissandolo. "Non volevo è che.. Non sono abituata, io.. Io faccio sempre tutto da sola..."
Fedez:"Si si tranquilla.." dice palesemente in imbarazzo. Cosi decido si farmi aiutare.
Jen:"Mi aiuteresti?" dico guardandolo, lui sorride e mi aiuta, mi alza com una facilità assurda e mi posa sul letto. "Grazie"
Fedez:"Quando vuoi" dice andando alla porta. "Ci si vede.."
Jen:"Già" dico cercando di sorridere. "Fedez!" dico poi mentre va verso la porta. "Io mi chiamo Jennifer"
Fedez:"Federico" dico facendomi l'cchietto. "a presto" dice poi andando. Lo guardo allontanarsi e sorrido. Non avrei mai creduto di vederlo cosi, non l'ho mai seguito moltissimo, ma non mi sembrava una persona cosi disponibile, simpatica.. Avrei pensato più ad uno snob vestito da tamarro. Pensiero dopo pensiero, gli infermieri mi fanno gli antidolorifici e io mi addormento..

FEDEZ- Dai Cazzo Federico!Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora