Capitolo 4

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Quando apro gli occhi è ormai mezzoggiorno, cosi aiutata da gli infermieri me ne vado in bagno e lavo e cambio, per un attimo resto sola e mi fisso nello specchio. Sono sempre stata molto minuta fisicamente, magra con una 3 i capelli lunghi neri e gli occhi celesti ma non mi riconosco nell'immagine che lo specchio mi mostra. Nel riflesso c'è una ragazza mora, con i capelli smorti, le occhiaie e un occhio è direttamente nero, ci sono punti di sutura un pò ovunque e graffi. Fisicamente sono identica, anche se sul ginocchio c'è una vistosa cicatrice. Io che ho sempre adorato i trucchi, il make up in generale adesso nello specchio vedo il riflesso di una persona non curata, sciupata e più morta che viva, l'incidente mi ha davvero cambiato.
Un "Buongiornoooo!" urlato dalla porta mi riporta a terra con i pensieri, cosi esco con la mia inseparabile purtroppo sedia a rotelle e lo trovo che sorride con dei cappuccini bollenti e una scatola di biscotti in mano.
Jen:"Io ti amo tanto" dico sorridendo a cento denti.
Fedez:"Siamo già a cavallo" dice sorridendo.
Jen:"Se prendo altro tè e fette biscottate mi faccio venire una crisi isterica!"
Fedez:"Ci credo!!" dice avvicinandosi per prendermi ed è un gesto che fa con talmente tanta noncuranza che lo lascio fare, mi adagia sul letto tranquillo e poi sistema il tavolinetto, ci mette su il suo cappuccino, il mio e i biscotti e poi torna a sedersi.
Fedez:"Ho fatto o detto qualcosa di male?" dice guardandomi, ma io non rispondo. "Mi stai fissando"
Jen:"No no" dico tornando sulla terra. "Sono io che oggi sono in blocco perdonami. Anzi, grazie per la colazione!" dico sorridengoli.
Fedez:"Non c'è di che"
Jen:"Ma che cazzo sono questi?" dico scoppiando letteralmente a ridere.
Fedez:"Ma non sono fantastici?" dice ridendo e prendendo un biscotto in mano. Poi li mette in fila e scrive una frase. "Fedez suca"
Jen:"Oddio muoio" dico tossendo per la saliva che mi va di traverso mentre rido.
Fedez."Dai che son stupendi!" dice dandomi dei colpetti sulle spalle. "Zucchero?"
Jen:"Due bustine" dico sorridendo e cercando di riprendermi. "Come sta tua zia?" dico infilandomi mezzo cornetto in bocca.
Fedez:"Chi?" dice fissandomi.
Jen:"Tua zia.. Quella ricoverata" 
Fedez:"Aaaa.. si si.. Bene bene.. " dice cercando di sorridere.
Ermes:"Jenny guarda che tra un.." dice entrando poi vede Fede e si blocca. "Ciao"
Fedez:"Ciao"
Jen:"Vi conoscete?" dico mentre si fissano.
Ermes:"Si si.. Tutto bene?" dice guardandomi e io annuisco sorridendo, gli mostro il cornetto.
Fedez:"Si ci conosciamo io vengo qui a trovare mia zia.. Ti ricordi?" dice fissandolo e Ermes anche fa una faccia strana poi gli sorride.
Jen:"Vuoi?" dico passandogli il cornetto.
Ermes:"No no.. Tra un ora hai una visita e poi la fisio.. Sbrigatevi" dice uscendo.
Jen:"Non era un pò strano?"
Fedez:"Un pò"
Jen:"Adesso sei strano anche te" 
Fedez:"Sono solo un pò stanco, ieri sera avevo una serata"
Jen:"A si? dove?"
Fedez:"Qui a Milano adesso sto ancora preparando il Cd nuovo, quindi porto ancora in qualche serata l'ultimo"
Jen:"Figo.. Prima o poi verrò a vederti"
Fedez:"Si dai.. Appena esci vieni, ti ci porto sperando non ti annoi!"
Jen:"Na.. Non mi annoio!" dico sorridendo "Cioè non mi fa impazzire il rap ma io seguo Ax e i Gemelli DiVersi sono la colonna sonora della mia vita"
Fedez:"Davvero? sai che in newtopia abbiamo Weedo?" dice mangiando.
Jen:"Si si anche se in realtà non lo seguo come solista non mi piace l'ultimo album"
Fedez:"Punti di vista, io lo trovo estremamente bravo"
Jen:"Punti di vista" dico sorridendogli. "Ma in newtopia c'è anche Thg? Il dj dei Gemelli?"
Fedez:"No no lui è sotto Best Sound ancora, perchè?"
Jen:"Io lo adoro, letteralmente, lo amo ma non l'ho mai incontrato"
Fedez:"Ci penso io a te" dice sorridendo. "Te lo farò conoscere"
Jen:"Ahaha grazie ma ho paura di una crisi isterica"
Fedez:"Na.. è cosi simpatico lui zia, vedrai che ti piacerà tanto"
Jen:"Speriamo che piaccia io a lui e non mi mandi a cagare!" dico scoppiando a ridere e lui con me.
Finiamo in tranquillità di fare colazione e poi io vado a fare la fisio, dolorosissima tra l'altro. Quando torno in stanza trovo un bigliettino. "Avrei voluto aspettarti zia ma sono dovuto scappare a lavoro, questo è il mio numero 33345****** per qualsiasi cosa chiamami ok? ci si sente, fai la brava. Federico." Lo leggo due volte e poi prendo il telefono faccio il numero e vedo che ha whatsapp cosi gli mando un messaggio.
"Grazie per la colazione, per Taka e anche per la compagnia.. Sei stato Carinissimo! Jenny." dopo neanche venti secondi, neanche il tempo di poggiare il telefono sul comodino, mi risponde.
"Grazie a te.. Sei simpaticissima e mi fa piacere farti compagnia.. Com'è andata la fisio zia?"
Alla sua risposta sorrido, è davvero un bravo ragazzo. "Bene bene un dolore assurdo .. Tra le costole, il bacino e il ginocchio non so cosa mi facesse più male, sono a pezzi!"
"Immagino.. Dai pian piano migliorerai, ci vuol poco! Non arrenderti"
"E chi si arrende? o almeno non prima di aver ucciso quelle due merde!"
"Intendi quelli che ti hanno investito?"
"E certo.. chi altro?"
"Sei vendicativa? non perdoni?"
"Tu perdoneresti una persona che ti ha investito in mezzo alla strada ti ha rotto il ginocchio, inclinato le costole, il bacino.. E forse ti ha tolto la possibilità di diventare madre?" scrivo senza pensarci.
"Tu.. Rischi di non avere figli?"
"Si.. Rischio" scrivo e invio. Non avrei voluto dirlo cosi, ma mi è scappato. L'avrò sicuramente messo in imbarazzo. Infattilui risponde sbrigativamente "Mi spiace non so che dire, ora vado a presto" e poi scollega. Resto per un pò a fissare il telefono, sperando di rivederlo online ma niente, cosi alla fine mi addormento col telefono in mano.

FEDEZ- Dai Cazzo Federico!Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora