Prigioniera

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Capitolo 25

Derek's pov

Non vedevo l'ora che questo giorno arrivasse, finalmente mi sono diplomato, finalmente posso vivere la mia vita al 100%. Tra due settimane parto per Vancouver dove mi faranno conoscere l'università e il campus, non vedo l'ora di andare via da Seattle ed essere finalmente libero da tutto lo schifo che mi circonda qui: il senso di colpa per Samya, il continuo confronto con David, gli sguardi carichi di odio di Victoria...insomma, tutto questo mi sta soffocando. 

Mio padre alza il calice di fronte a tutti i parenti e amici che ha voluto invitare a questa festa organizzata per me. 

"A Derek, il mio più grande orgoglio" 

Sorrido felice e brindo insieme a tutti, ma il mio cuore è ancora leggermente spento poiché sono ossessionato da colei che lo possiede totalmente e lo farà per sempre. La mia Samya, sono sicuro che adesso stia con lui, lo so, lo sento. Quella felicità solo David può dargliela e io devo rassegnarmi. Perché è così facile innamorarsi e così difficile lasciare andare qualcuno? Dovrei pensare al mio futuro com'è giusto che sia, ma non ce la faccio. Saperla così lontana da me mi aiuterà di certo, ma non me la farà dimenticare. Lo so perché sono sicuro di amare Samya in un modo che non appartiene a questo mondo, so per certo che alla fine della mia vita io ancora penserò a lei nonostante ci sia la possibilità che in futuro abbia una famiglia o una donna che mi ami davvero al mio fianco. Lei sarà per sempre il rimorso più grande della mia vita. 

"Ei" Kelly si avvicina a me che mi sono totalmente perso nei miei pensieri "pronto per la partenza?"

La guardo e le sorrido cordiale, è sempre stata una cara amica "sì, sono assolutamente pronto"

Lei si avvicina e mette una mano sul mio petto "mi mancherai, numero quattordici"

Deglutisco a fatica e sospiro per poi togliere delicatamente la sua mano da lì

"Kelly, forse hai frainteso la mia gentilezza"

"Non ti piaccio neanche un po'?" Chiede delusa

"Sì, sì tu sei bellissima ma non posso. Il mio cuore appartiene ad un'altra e ancora non sono pronto a spingermi oltre" sorrido

"Capisco, sempre Samya. Lei mi ha rubato il posto di capitano, lei si è presa prima David e poi te. È sempre in mezzo e sembra che il mondo giri intorno a lei."

"Ei, smettila di parlare così, è una brava persona "

"Sai a quante persone l'avrà data per arrivare ad essere così popolare. Prima a Monty, poi a te...magari anche al coach"

"Basta" urlo "sei solo una stupida oca pettegola" la guardo con disprezzo ed esco da lì.

Non posso sentire qualcuno che parla così di lei, è una delle persone più fragili che conosca e odio tutto lo schifo che la circonda.

Devo andarmene, qui rischio di impazzire.

Samya's pov

Che cos'è la felicità? Difficile da definire. Per molti felicità è sinonimo di famiglia, di amore, di amicizia... per me non è mai stato quello. Il rapporto con mia madre è carico di alti e bassi, litighiamo per tutto e a volte mi mette in condizione di non fidarmi di lei. Spesso ho paura che lei c'entri qualcosa con tutto quello che mi è successo in questi mesi, ma poi mi rendo effettivamente conto che non mi farebbe mai del male, e cambio idea.

Cos'è adesso la felicità per me?

È stare qui, su questo letto con la maglietta di David addosso, il suo profumo e i suoi occhi che guardano i miei con tutta questa intensità. Sono stanca di nascondermi, stanca di non poter urlare al mondo che lo amo e che voglio stare solo con lui.

Ho il mio angelo adesso [Wattys2020]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora