Si trovava davanti a un grande e antico portone in legno. Dove era? Chi era? E perché in mano aveva un foglio di carta spiegazzato? Lo lesse al meglio che poteva, impiegandoci diverso tempo.Se tutto sembra oscuro e non c'è risposta, guarda dentro te, sei tu la risorsa.
Ma che razza di frase era? Continuò a ripeterla dentro di sé più e più volte.
Si spostò i capelli dalla faccia per metterseli dietro un orecchio, accorgendosi di avere al collo qualcosa: una collana con una pietra rossa attaccata. Rigirò il ciondolo tra le sue manine.
Quanto brillava... Sì, ne era certa, d'ora in poi il rosso sarebbe stato il suo colore preferito.
La porta emise un fischio, si stava aprendo. La bambina sobbalzò quando una donna rugosa si affacciò abbassando lo sguardo verso di lei. Era vestita con una tonaca nera che le scopriva solo i piedi e al collo le penzolava un grosso crocifisso in legno. Avrà avuto più o meno sui sessant'anni.
"Eccone un'altra," disse. "Marilù! Ne hanno abbandonata un'altra!"
Abbandonata? Era questo che era? Lei era un'abbandonata. Non suonava male. Chissà cosa volesse dire.
"Vieni piccoletta, questa sarà la tua nuova casa.". La invitò a entrare spalancando il portone. Nuova casa? Voleva dire che prima di quella ce ne era stata un'altra?
"Cosa hai al collo?" chiese, avendo adocchiato una pietra dall'aria apparentemente rara al collo di una sprovveduta.
"Io... non lo so," ammise la piccola.
"Sembra preziosa.". I minuscoli e grinzosi occhi grigi le si riempirono di una luce che destabilizzò la bambina.
"Preziosa?"
"Che ne dici di regalarmela? Sarà il prezzo per alloggiare qua."
La bimba non voleva di certo dormire fuori, e si sfilò lentamente la collana, osservandola un attimo penzolare davanti ai suoi grossi occhi verdi. Poi gliela porse.
Un'altra donna, ancora più vecchia della prima, arrivò. La scrutò e guardò la sorella. "Questa bambina è più sporca di uno spazzacamini."
"Povera cara," rispose l'altra, nascondendo sotto le vesti spesse la pietra rossa.
"Vieni pure tesoro, ti mostro i dormitori. Sai, arrivare nel cuore della notte non è poi il massimo. Quanti anni hai?" chiese Marilù, prendendola sotto la sua ala e spingendola al piano di sopra. La piccola credeva di averne cinque, ma non ne era sicura e restò muta.Le scale in legno scricchiolavano sotto i loro passi. Erano assai antiche, o almeno, davano quell'impressione.
"Iniziamo da qualcosa di più semplice. Come ti chiami?"
Questo non lo sapeva davvero. L'unica cosa di cui era sicura era il fatto di avere il naso congelato e le mani indolenzite. Doveva essere restata fuori da quell'orfanotrofio per diverso tempo e la stagione invernale di certo non le era amica.
"Domani ti aspetta un bel bagno e spero tanto che tu ti decida a parlare allora. Ma adesso, a letto.". Le diede una spintarella per farla entrare nel dormitorio comune. Appena la trovatella mise piede dentro, la donna chiuse la porta con un bel giro di chiavi.
La piccola percorse la stanza fino in fondo. C'erano due file di letti una di fronte all'altra tutti occupati, tranne un posticino vicino alla grossa finestra. Le altre compagne dormivano troppo profondamente per accorgersi della nuova arrivata. Si posizionò piano piano nel letto, cercando di non svegliare nessuno.Non sapeva dove abitasse prima, ma un letto così scomodo era sicura di non averlo mai provato. Forse quello a casa sua era bello soffice, chissà.
Osservò il cielo e il pezzo di bosco che si intravedevano dalla finestra. Le sembrava di trovarsi in un luogo che non le apparteneva.
Sentendo un lupo ululare, pensò che questo le stesse dedicando una canzone. Sì, non poteva essere altrimenti.Quel suono cupo e prolungato, quasi malinconico, era la personificazione del suo stato d'animo attuale.
"Strano provare mancanza per qualcosa che non si ricorda," pensò.
Si raggomitolò nelle coperte e ci infilò la faccia sotto, così sarebbe stata al sicuro.
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spazio per la pazza 🙋🏼♀️: Curiosi di questa mia seconda storia? Io vi ho avvertiti: può scombussolare la vostra visione del mondo.
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Gli Spiriti della Natura
FantasíaATTENZIONE: solo chi si sente pronto a entrare in un mondo invisibile all'occhio umano, può avventurarsi tra queste pagine. EFFETTI COLLATERALI: La tua attuale visione del mondo può esserne stravolta. Buona lettura 🍂🍃🔥. Alyce è una ragazza di s...