Capitolo 34

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Pov's Jay

dire che sono basito è dire poco.
Appena la porta si chiude e sono sicuro che la dottoressa sia uscita, mi giro verso la mia fidanzata:
-Lonnie..... mi devi dire qualcosa... NO? -
si sistema meglio sul letto e sospira
-NO TU NON SOSPIRI SONO IO CHE DEVO SOSPIRARE INSOMMA - esplodo - TUTTA LA FIDUCIA CHE AVEVO IN TE? DOV'È? DOVE! DOVE? D O V E? TU NON MI PUOI TRATTARE COSÌ.
Si alza con sguardo fermo, mi pianta gli occhi in faccia e dice:- io ho fiducia in te! Semplicemente volevo il momento giusto per dirtelo! MA TU NON HAI UN MINIMO DI PAZIENZA E AUTOCONTROLLO! ORA NON SAREMMO QUI SENNÒ!
Riprendo: AVRÒ PUR DIRITTO DI SAPERE O È CHIEDERE TROPPO SAPERE DI ESSERE PADRE?
Incrocia le braccia:-ora lo sai, non ti basta?
La guardo male:- no, non mi basta. Lo volevo sapere da te.
Come se nulla la sfiorasse, continua:- beh,da me l'hai saputo,no?
Le prendo le mani:- cosa pensavi di fare?
Si stacca:-non lo so. HO DIRITTO DI ESSERE INSICURA O È VIETATO? Perché tu sei quello perfetto, no? Io invece sbaglio sempre!
Mi incavolo: NO, HO SBAGLIATO ANCH'IO, SAI? Ho sbagliato a fidarmi di un'egoista psicopatica come te! Chi è l'orgoglioso, io oppure te, una madre che non accetta neanche il proprio figlio?
Lonnie allora esplode:- PRIMA DI TUTTO È UNA FEMMINA, HO GIÀ FATTO IL TEST PREMATURAMENTE PER SAPERLO!
continuo io:- MA A CHE CAVOLO DI MESE SEI?
Lei allora:- SONO AL SECONDO, MA TU SEI TROPPO IMPEGNATO A GUARDARTI ALLO SPECCHIO PER ACCORGERTI DI ME!
incavolato, le afferro il polso e la stringo a me. Mi avvicino al suo volto e le sussurro in un orecchio: ora, mi sto accorgendo di te?
Mi guarda storto: che cavolo fai?
Prima di farle finire la domanda, la abbraccio, chiedendole scusa fra le lacrime.
Non si aspettava questa reazione.
Neanche io in realtà, fino a un mese saremmi scappati lontano finché  per mancanza l'uno dell'altra, uno avrebbe vinto l'orgoglio.

Pov's Lonnie
La notizia alla fine l'ha presa bene. Dopo esserci urlati contro ci siamo abbracciati e siamo tornati a casa. Ci siamo chiesti scusa a vicenda più volte, finendo per riderci ogni volta.
Alla fine della giornata, stesi sul prato di casa nostra, con una coperta su di noi, mi dice:- tranquilla, saremo ottimi genitori.

beh, lo spero.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Nov 27, 2019 ⏰

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