OMEGAVERSE 4 *FABULOUS*

22

Rex guardò l'ennesimo fiore di campo davanti alla sua porta, ogni mattina quando la apriva ne trovava uno diverso.

Sorrise dolcemente.

Sapeva che erano di Marcus, e che con quei piccoli gesti cercava di fare qualche passo verso di lui.

Annusò il fiore, e lo infilò come ogni giorno fra i capelli. Era sciocco, ma a lui piaceva così.

Sentiva e sapeva che altri lo prendevano per un tipo strano.

Ma non gli era mai importato prima.

Quando scese per far colazione lanciò un sorriso verso Marcus, che lo ricambiò, per poi sparire nel suo ufficio.

Sta volta però lo seguì.

Non bussò, la aprì la chiuse alle sue spalle con un giro di chiave.

Marcus lo fissò sorpreso, ed anche compiaciuto.

-Grazie per...- Rex indicò il fiore fra i suoi capelli.

Marcus sorrise quasi timidamente. -Io...vorrei scusarmi...per...come mi sono comportato quella sera...- Sospirò. -So che ti hanno detto cosa è successo...ma...sento lo stesso il dovere di scusarmi...-

Rex gli sorrise dolcemente. -Credo...di comprendere...è che io ora non capisco...-

Marcus corrugò la fronte, mentre vedeva l'omega avvicinarsi e sederglisi in braccio posando un braccio sulla sua spalla.

-Cosa non capisci?-

-Con...la liberazione degli Hunter...non avremo dovuto sbloccare anche...tutto il resto?-

L'altro annui. -Purtroppo non è ancora finita...-

Rex gli diede un lieve bacio sul collo. Che gli mandò dei brividi per tutto il corpo.

-Piccolo...-Soffiò fra i suoi capelli. -Se...fai...cosi...io...non riuscirò...a...trattenermi...- Ansimava, tenendo le mani sui braccioli della poltrona in cui stava.

Rex sorrise.

Mentre continuava a dargli baci e morsi sul collo. Per risalirle sulla sua mascella e arrivare alle labbra, che morse e baciò.

Le mani di Marcus strinsero i braccioli che si ruppero.

-Abbracciami...- Gli disse con quell'accento che gli metteva i brividi.

Poi ogni bacio, iniziò a dire parole in francese, continuava a baciargli il viso le orecchie per tornare sulle sue labbra.

Le mani di Marcus lo strinsero cercando di fermare quella grande tentazione.

Grossa dolorosa tentazione, pensò fra sé sentendo la sua erezione pulsare sotto il corpo del piccolo.

-Rex...-

-Nell'acqua hai...fatto tu...ora lasciami prendere il controllo...- Gli disse sulle labbra, lo sguardo acceso di eccitazione, le labbra gonfie.

Marcus lo abbracciò e lo baciò mentre le mani del suo mate passavano sul suo corpo.

-Fai ciò che vuoi di me...sono nelle tue mani...-

Rex gli aveva tolto la maglia e passava i palmi sul petto, sulle spalle continuando a baciarlo.

Sentiva la tensione di Marcus nel trattenersi, nel non prenderlo con foga, e che cercava di controllarsi, ma lui lo voleva completamente in balia delle sue emozioni, quindi continuò a stuzzicarlo.

Si spostò mettendosi a cavalcioni su di lui, strusciandosi in modo provocante e sensuale.

Marcus gli aveva quasi strappato via la maglia che indossava, mentre continuava a toccarlo e ad accarezzarlo.