Sei il mio punto debole.

Lo devi fare per te.

Jennifer's Pov

Quanto mi era mancata Malibù,il caldo,il sole,le spiagge,i locali...
Fin da piccola trascorrevo le mie vacanze qui,venivo sempre con mamma,papà e Trevor,tutti i ricordi più belli li ho qui,dalle passeggiate in riva al mare con la mia famiglia ai primi "appuntamenti" con i ragazzi.

Mio fratello è sempre stato geloso,ricordo ancora due anni fa quando Daniel,un ragazzo che conobbi in discoteca mi chiese di uscire,lui impazzì totalmente.
Iniziò a fare le solite sceneggiate da fratello maggiore,mi disse che lui non era per me,che voleva solo scopare e roba così.
Ovviamente voleva che rimanessi a casa,ma essendo sempre stata una ragazza che non si fa mai comandare da nessuno,che feci?
Scappai dalla finestra e corsi all'appunto con Daniel.
Inutile dire che mi tolsero per un mese la macchina.

Daniel era un tipo molto dolce,il contrario di quello che mi aveva descritto Trevor.
Purtroppo le nostre strade si separarono quando lui partì per tornare in Italia dalla sua famiglia,cosi che perdemmo i contatti.
Saranno passati due anni,ma ho ancora un bel ricordo di lui.

"Jen stasera al CocoRico metterai il vestito blu che piace a me? Mi raccomando,dovrai essere bellissima così Derek capirà cosa si è perso in questi mesi.
Ancora non capisco come abbia fatto quella volta a correre da Evelin credimi."

A quell'affermazione mi si gelò il sangue,sentii come un vuoto nello stomaco,a sentir pronunciare quel nome per l'ennesima volta,tutte le scene che accaddero quella sera ritornarono come un flashback nella mia testa.

Eve a letto con Derek,i loro vestiti ammassati sul pavimento,i loro respiri che si intensificavano,i rumori fastidiosi dei loro baci...

Al solo pensiero una lacrima mi rigò il viso ma l'asciugai velocemente,odiavo farmi vedere piangere perfino da Emma.

"Oddio scusami Jennifer non volevo farti piangere scusami.Giuro che non riaprirò più questo discorso.
Pensa al lato positivo,se ne è pentito ed è tornato da te e ora è più determinato che mai a riconquistarti,quindi non pensare più a quella serata,mettici una pietra sopra.
So' che è difficile ma non lo devi fare per me,per Trevor o per Derek,lo devi fare per te."

(...)

Eravamo tutti in auto per andare alla serata al CocoRico,tutti tranne Derek.
Lui e il ritardo sono sempre insieme.

"Vado a controllare se l'armadio l'ha risucchiato,torno subito."
Dissi sbuffando uscendo dalla macchina.

Aprii velocemente la porta e come una furia mi diressi verso la camera di Derek maledicendo lui,il suo ritardo e quei fastidiosissimi tacchi a spillo che Emma mi aveva costretto ad indossare.

Mi fermai di soppiatto quando lo vedi spuntare dal corridoio,aveva una maglia bianca attillata che lasciava intravedere i suoi muscoli abbinata ad un pantalone nero.

Rimasi senza fiato,ogni volta che lo guardo è come se mi innamorassi come la prima volta,mille brividi mi percorrono lungo la schiena e non riesco a contenere il mio sorriso.

"Sei bellissima piccoletta."

Mi disse venendomi incontro.

"Anche tu sei...ehm...guardabile.
Ora sbrigati che non voglio trovare una fila chilometrica e Trevor ed Emma sono in macchina ad aspettarci."

"Ah si?Guardabile?
Ma se fino a tre secondi fa ti stava per colare la bava dalla bocca."

Rispose tirandomi verso di se accarezzandomi i capelli.

"Dici solo bugie,se ti muovi ci fai un favore."

Dissi infastidita dirigendomi verso l'auto.

"Tigre ti stai dimenticando una cosa,la più importante." Affermò tirandomi un'altra volta verso di lui.

"Il cellulare ce l'ho in macchina stup..."

E mi baciò.

Il bacio che desideravo da un'eternità,quel momento sembrò non finire più.

"Stupido a chi?"
Concluse ridendo Derek.

Malgrado tutto ero ancora follemente innamorata di quello strozo di Derek Wilson,quello stronzo che pian piano si faceva spazio nel mio cuore lasciando un segno indelebile.