Finto amico

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Alle tre e mezza Jason arriva, quando suona la porta mi precipito ad andare ad aprire. Avevo già la busta in mano per i soldi, non volevo che Alex lo vedesse quindi gli dissi di venire prima delle quattro. Apro la porta e rimango stupita, la voce era bella ma neanche il ragazzo che avevo davanti non era niente male. Lui mi studia come faccio io, era alto pieno di tatuaggi , aveva dei capelli lunghi e ricci neri, gli occhi verdi. Bhe non era Alex ma non era brutto" prego entra" faccio un passo indietro e lo faccio entrare, lui guarda tutta la casa e fa un fischio" bella casa" faccio mezzo sorriso e poi gli metto la busta di davanti" ecco questi sono i tuoi soldi" lui guarda la busta e poi me" chi è lo sfortunato?" prende la busta e senza controllare sè lo mette nella tasca dei Jeans" tra un po lo vedrai" era serio in volto, ora capisco perché tutte le ragazze ci vanno dietro, e proprio bello" allora cosa vuoi che faccia? A parte fare finta di studiare" non smetteva di fissarmi così decisi di andarmi a sedere sul divano " devi fare finta che io ti piaccio, ovviamente non ci sono baci e abbracci" e alzo le spalle, lui era rimasto lì fermo a guardarmi sempre nel suo modo di far mettere in imbarazzo a una ragazza" beh se devo fare solo questo sarà molto facile"     " sei un esperto?" lui mi sorride" si, ma con te non ce bisogno di fingere...come potresti non piacermi? E quasi quasi mi dispiace per quel povero ragazzo, non vorrei essere nei suoi panni" ok forse stava solo scherzando, o è già entrato nella parte. Ma che cazzo, era così serio, e poi a un modo di guardare che fa cadere tutte ai suoi piedi. Ok basta esagerare, lui era qui per un semplice motivo" o speso i miei soldi molto bene. Devo farti le mie congratulazioni Jeson" nello stesso tempo suona la porta. Io salto in aria, Jason neanche si scompone" e lui" dico, vado per andare ad aprire ma lui mi prende per la mano e mi ferma" Baby io non sto fingendo" e poi mi lascia la mano, sbatto più volte le palpebra e rimango stordita. Ma cosa mi sta prendendo. Vado ad aprire e quando vedo i bambini e Alex capisco subito che la vera bellezza ce lo davanti e niente e nessuno può sostituirlo. Alex mi fa un sorriso ed io ricambio, faccio entrare i bambini ed Alex per entrare si strofina a me" ciao amica mia" che bastardo, mi sentivo quasi una merda ma adesso ne sono convinta  del mio piano. Alex entra e si ferma a guardare Jason, poi fa un mezzo sorriso e si presenta" piacere sono il nuovo amico di Amelia" dice Alex stringendo la mano a Jason" piacere sono Jeson anche io un nuovo amico, ma posso ben dire che sono un amico fortunato" e guarda me, Alex a sempre quel sorriso in faccia è non si scompone, e come se non gli faccia ne freddo e nel caldo" allora Baby dove ci mettiamo a studiare" ecco la prima reazione, Alex alza un sopracciglio e lo guarda dalla testa ai piede" ci mettiamo qui nel salotto in modo che i bambini studiano pure" lui fa un mezzo sorriso" ok" guardo Alex che adesso è divertito, non capisco cosa ci sia di così divertente" Alex se vuoi puoi rimanere anche tu qui. Ti puoi sistemare nel divano a guardare la tv" lui scrolla le spalle e si siede con calma, sicuramente gli faceva ancora male" ok barboncino grazie" cosa? Mi a appena chiamato barboncino" come mi ai chiamato?" lui mi guarda e scrolla di nuovo le spalle" di solito gli amici danno un soprannome. Ecco prendi il tuo amico fortunato, ti chiama Baby, e così o deciso di battezzati come Barboncino" e sorride. Ma che stronzo" mi ai appena messo un soprannome di un cane" gli faccio ricordare, lui prende il telecomando e accende la tv" beh ti assicuro che è molto meglio di Baby" Jason alza gli occhi al cielo e poi fa un passo verso di me" che ne pensi se lasciamo il tuo amichetto qui e noi incominciamo a studiare" gli faccio cenno di si è ci sediamo. Io faccio uscire le cose ai bambini per farli studiare, poi Jason mi sussurra" conosco il tuo ex" mi giro verso Alex che in quel secondo non ci fissava" e un tuo cliente?" bisbiglio, lui scuote la testa" no, ma lo visto battersi e diciamo che o puntato su di lui alcune volte. E tutte le volte mi portavo un sacco di soldi" guardo i bambini che non stanno ascoltando" forse è meglio che facciamo a fare la finta. Lui mi sembra tranquillo" lui la pensa come me così incominciamo a ridere e a scherzare. Alex sembra che non gli importi niente. Ad un certo punto, Jason prende la mia faccia con le sue mani e mi guarda fisso nei occhi" tu sei splendida. Non capisco ancora una cosa. Come fa una ragazza così bella ad essere ancora libera" se non sapessi chi era e che nella sua tasca aveva i miei soldi avrei pensato che dicesse sul serio" ehi barboncino, o fame ce qualcosa da mangiare?" Jason toglie le mani e sbuffa, io alzo gli occhi e lo vedo appoggiato sullo stipide della porta" cosa vuoi?" ma ovviamente lui capisce male" beh ci sono dei popcorn?" alzo un sopracciglio, stavo per rispondere ma Fatima urla" siiii popcorn" sospiro e do un bacio sulla tempia a Fatima e mi alzo" tu vuoi qualcosa Jason?" lui mi fa un mezzo sorriso" si,te" gli sorrido" allora aspettami" vado per uscire e incrocio lo sguardo di Alex, stavolta non rideva e mi guardava male, io sempre sorridente vado a preparare i popcorn.

ALEXANDER

Quando vedo Amelia entrare in cucina vado verso a quel figlio di puttana, lo avevo riconosciuto da subito, diciamo che mi aveva levato una ragazza di torno e sicuramente lui non mi aveva riconosciuto. Mi siedo sul tavolo molto vicino a lui, poi guardo la mia complice" Fatima perché non porti tuo fratello a guardare un po di tv" lei si alza e mi sorride" certo fratello. E ah rompigli il culo " lei si alza e porta suo fratello con se. Guardo lo stronzo che adesso non ride più, ovviamente lo avevo visto anche nei miei incontri quindi sa anche con chi a a che fare. Prima che potessi dire qualcosa lui alza le mani in aria" senti bello, e stata la tua ragazza a chiamarmi io non c'entro niente" sorrido a questo codardo" bene, allora perché adesso non ti alzi e sparisci, prima che gonfio il tuo bel faccio. Sarebbe un peccato che poi le ragazze non ti guardano più" lui sospira e si alza. Era stato più semplice del previsto" ma prima che te ne vai voglio avvisarti. Se fai un'altro complimento alla mia ragazza o la cerchi, io ti troverò e ti rompo le gambe. Ci siamo capiti?" lui fa si con la testa e poi se ne va, ma lo fermo subito" aspetta, non ti stai dimenticando niente."

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