5-"CI VEDIAMO STASERA"

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Sono a lavoro e sto servendo una coppia. Oggi è lunedì e quindi c'è tanta gente,mamme che vengono a fare colazione dopo aver lasciato i propri bimbi alla scuola qui vicino,poi persone che vanno a lavorare agli uffici passano qui di fretta e si prendono un caffè e scappano a lavoro,insomma c'è tanto movimento oggi al CHOCOLATE.
Mi giro per preparare un caffè ad una ragazza che scopro che è della California ma è di origine afro-americane ed è venuta a New York studiare canto.
-Ogni giorno è così,qui al CHOCOLATE?-
-Si,diciamo che ci sono giorni che c'è tanta gente e giorni che è un mortorio- rispondo a... mi rendo conto che non so nemmeno il suo nome.
-Come ti chiami?- le chiedo alla ragazza dai capelli lunghi e mossi ed ha il rossetto rosso e il look che la rendono molto chic.
-Swami Bennet- mi sorride. -Tu?-
-Grace Watson-
Ci sorridiamo entrambe.
Ad un certo dalla porta entra Jackson con la sua solita tuta da lavoro e io sento i miei battiti del cuore aumentare,forse perché stanotte l ho sognato e mi sento un po' a disagio.
Si avvicina al bancone e si accomoda sullo sgabello vicino a Swami,quest'ultima infatti resta in silenzio.
-Buongiorno  - Jackson sorride e mi guarda.
-Ciao,che prendi?- la mia voce trema un pochetto,ma lui non se ne è accorto,credo.
-Un cappuccino,grazie- detto questo lui si gira verso Swami e io inizio a preparargli quello che lui ha chiesto.
-Sei un'amica di Grace?- chiede Jackson ad essa.
-Ci conosciamo appena,veramente quindi non mi definirei "amica"- risponde Swami.
Poggio il cappuccino sul piattino davanti a Jackson e poi servo altre due ragazze,intanto Swami beve il suo caffè lungo e lui continua a bere il suo cappuccino.
Servito le due ragazze,il mio capo viene dietro al bancone da me.
-Come va?- mi chiede appoggiando la sua mano sulla mia spalla,io a disagio mi sposto leggermente e guardo Jackson che guarda Jake..vabbè.
-Tutto bene qui- rispondo.
-Perfetto,io vado,gestisci tu- dice Jake e se ne va.
-Chi era quello?- Jackson rompe il silenzio guardandomi negli occhi.
-Il mio capo- rispondo,mentre Swami ride sotto i baffi,intanto io mi chiedo perché sta ridendo.
Lui annuisce.
-Ascolta- dice Jackson d'un tratto.
-Stasera andiamo a cena insieme?-
-Veramente?-
Lui annuisce e dice-ore 20:00,ti passo a prendere io-
Annuisco,ma poi mi ricordo una cosa importante.
-Oddioooo,ma stasera gioca la Lazio- urlo con troppa enfasi.
Swami scoppia a ridere mentre Jackson mi rimane a guardare con gli occhi spalancati.
-Tu sei della Lazio?- Quest'ultimo fa una faccia schifata.
-Cos'è la Lazio?- Swami interviene guardandoci come se fossimo due matti.
-È la mia squadra preferita!- esclamo con enfasi.
-Italiana?-
-Beh si,ti ricordo che ho origini italiane da parte di mia nonna Rosa,e la Lazio è la prima squadra che ho conosciuto e mi è restata dentro praticamente- spiego a Swami.
-Che schifo- fa Jackson.
-Non ti azzardare- lo guardo male.
Continuiamo a discutere appunto di calcio,finché Jackson dice di andare via che lo stanno aspettando al lavoro,ancora non capisco che lavoro fa sinceramente.
-Ci vediamo stasera,cosa ne dici?-
Oddio..
Ora dico di no.
Dirò di no.
Anche se non ho nessun motivo per dire di no.
-Forse..si- mi sfugge invece di bocca. Cavolo.
-Ottimo. Ti passo a prendere stasera alle otto. Mi raccomando,un bel vestito- Poi si alza dallo sgabello. -È stato un piacere- ci saluta e poi si incammina fuori.
Io e Swami ci guardiamo e poi scoppiano a ridere.
Dopo mezz'oretta purtroppo lei se ne è dovuta andare,ma le ho dato il mio numero e lei il suo,così possiamo sentirci telefonicamente
Lavoro,ma intanto penso a stasera,come andrà a finire?

//spazio autrice
Buongiorno,scusate l'assenza,aggiorno la prima parte stamattina di questo capitolo,vedrò se oggi pomeriggio potrò aggiornare la seconda parte. Intanto buona lettura!☘️❤️
Ah,Buon Natale a tutti,felice anno nuovo!🎄❤️
Xoxo Giorgia👋🏽

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