Capitolo 8

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-Drinnn

"Porca miseria sono le 8!! Devo subito andare da Jackie"

Apro velocemente l'armadio dell'hotel e metto la prima cosa comoda che trovo cioè un leggins una maglietta una felpa,non mi trucco nemmeno corro subito da Jackie.

"Eccomi, scusa per il ritardo"

"Annie non fa niente,però devi capire che ormai ogni minuto è prezioso,devi allenarti!"

"Hai ragione scusa"

"Non fa niente,ora però andiamo"

Ci dirigemmo verso la palestra dove provavamo. Mi allenai per piú di 2 ore consecutive,ero morta dalla stanchezza. Tornai in hotel e mi feci subito una doccia. Dopo che finii di lavarmi mi arriva una chiamata da Jackie.

"Pronto"

"Annie ti aspetto al ristorante qua di fronte"

"Ok,arrivo subito"

Mi infilai un jeans una camicia le vans rosse e nere come la camicia e una fascia nera con un fiocco nero sui capelli,un filo di matita nera,mascara e di corsa presi la borsa. Dopo soli 5 minuti ero arrivata al ristorante. Mangiammo lí perchè subito dopo dovevamo andare alla presentazione delle partecipanti al concorso. Io e Jackie piano piano cominciammo ad avere un rapporto sempre piú forte. Parlammo tantissimo,mi ha detto che lei e la mamma erano molto amiche proprio come me e Claire. Mi tirò su il morale perchè sapere che abbiamo molto in comune è stato bello! Una volta finito di pranzare andammo subito al teatro dove ci saremmo esibite Sabato,era enorme, c'eran tante ragazze alla presentazione, ero un pò preoccupata perchè c'erano tante,troppe ragazze, scommetto che sono una piú brave dell'altra. La presentazione finí, ero in ansia perchè il giudice ci ha detto che Sabato ci sarebbe stato un premio per le ragazze che arrivavano ai primi 3 posti. Ero eccitata mentre raccontava della sorpresa, cominciammo a fare le prove generali tra noi partecipanti, erano tutte molto brave. Arrivata al mio turno ero eccitata anche se erano solo le prove, c'erano un sacco di ragazze che mi fissavano,io odio essere fissata mi innervosisce, ma se Sabato volevo fare una bella figura dovevo essere preparata. Cominciai a muovere le mani con quei nastri come una dea, mi sentivo libera di esprimermi perfettamente, ma sabato voglio aggiungere un altro passo che tento di fare da tutta la vita,Consiste nel alzare la gamba destra e prendere la spinta e fare la capriola in aria all'indietro, in poche parole un salto mortale, non ne avevo mai detto a nessuno di averci provato da 15 anni e nemmeno che lo stavo provando, nemmeno a Jackie era una cosa mia personale che volevo fare. Finita la mia esibizione tutti applaudirono ero emozionata, tranne una però era piuttosto innervosita.

"Sei stata bravissimaa" disse Jackie

"Grazie" le risposi affettuosamente

Prima di andare via una ragazza mi fermò.

"Ti conviene farti indietro. Il primo posto è mio. Lo hai capito carina? Bene."

"Andiamo via" mi disse Jackie

Non capivo perchè quella ragazza era tanto convinta che potevo batterla. Ero preoccupata, da quando mi disse quelle parole stetti tutto il tempo in macchina a pensare e ripensare...alle cose che mi ha detto quella ragazza...a tutte le cose che mi stanno succedendo qui. Spero solo di vincere quel concorso,perchè se non lo vinco mi prometto che non farò mai piú un passo di ginnastica artistica.

together,foreverDove le storie prendono vita. Scoprilo ora