Twenty Two

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L'intero branco è stato impegnato per tutta la mattinata. Chi a fare incantesimi, chi ad allenarsi per i combattimenti.
Niall ed Harry hanno deciso di ignorarsi a vicenda; oramai il riccio ha preso questa decisione di non rivolgere minimamente la parola al biondo, nonostante in mente più e più volte gli fosse venuta l'idea di parlargli, in quanto Niall è, e sempre rimarrà uno dei suoi migliori amici... e forse è proprio per questo motivo che ci è rimasto così male. Avrebbe dovuto comprenderlo anche se non condivide a pieno le sue motivazioni.
Dall'altra parte, Niall, ha tentato un paio di volte di instaurare una conversazione con Harry, con scarsi risultati, ritrovandosi costretto a mordersi la lingua ogni minuto pur di non ricevere l'ennesimo monosillabo.
Tutti e 4 gli stregoni hanno imparato alla perfezione la formula dell'incantesimo della creazione, anche se andrebbe perfezionata. Giusto un po'... hanno combinato un disastro in quella cucina. Qualche pentola è esplosa (non chiedete come) per non parlare del tavolo, delle sedie e del frigorifero. Fortunatamente hanno rimesso tutto a posto, poco prima che i lupi rientrassero in casa evitando una sicura sfuriata di Louis.

"Ragazzi, è ora" dice Zayn prendendo le chiavi del suv "Dobbiamo andare al poligono. Questa volta cerchiamo di non far saltare la testa al nostro istruttore...Niall"
"Guarda che non l'ho fatto di proposito. È stato un incidente. E in ogni caso, respira ancora"

*

"Bentornati ragazzi" dice Lucas salutandoli cordialmente e riservando un sorriso smagliante per una persona in particolare "Buongiorno Harry. Tutto bene?" chiede vedendolo avanzare con un po' di fatica.
"Si tutto bene. Buongiorno a te"
"Aspetta, vengo ad aiutarti"
Lucas è sul punto di avvicinarsi ed ha quasi sfiorato il braccio di Harry, quando Louis si mette dinanzi al riccio impedendogli di avvicinarsi anche solo di un altro millimetro "Ci penso io" ringhia a denti stretti "non preoccuparti"

"Qualcuno si è alzato con la luna sorta?" chiede sarcastico.

"Mi sta sul culo questo tuo umorismo" risponde il castano assottigliando lo sguardo e mettendo su un sorriso da sassy queen.
Così Lucas alza le mani in segno di resa per poi congedarsi con il lupo, annunciando che anche quest'oggi si sarebbero allenati nella stessa stanza di ieri.

"Ti ha dato di volta il cervello?" il tono di Harry sarebbe dovuto sembrare minatorio; tuttavia ha assunto una tonalità di qualche ottava più alta "Devo ricordarti che sta dalla nostra parte e che ci sta dando una mano?"

"Me ne sbatto il cazzo"
"Lou-"
"Conversazione conclusa. Andiamo" dice ricominciando a camminare in direzione della sala del poligono.
"Non dovresti aiutarmi?"

"Oh dolcezza" dice avvicinandosi a lui lui sorridendogli maliziosamente "te lo avevo detto che avresti patito i postumi. Devo per caso ricordarti quante volte mi hai urlato di scoparti più forte?" sussurra all'orecchio del mago, che pur di non perdere l'equilibrio si aggrappa alle forti braccia del lupo.
"Riesco ancora a sentire i tuoi gemiti, mentre sei sotto di me e ti dimeni come un disperato godendo per il mio cazzo..." si avvicina alle labbra di Harry lasciandolo imbambolato in attesa di un bacio che non è mai arrivato.

"Buona passeggiata. Ti consiglio di sbrigarti" conclude sghignazzando, e così si dilegua lasciando indietro il riccio.

"Brutto stronzo me la paghi questa. Giuro- Ahia!" urla massaggiando si leggermente il punto in cui Louis lo ha morso. "Cazzo!"

*

Come ultimo giorno Lucas ha insegnato ai suoi allievi come maneggiare armi molto più pesanti di una semplice pistola 9 mm. Hanno, difatti, usato fucili d'assalto (come l'FN SCAR-H, il FAMAS o il Classico AK47) e fucili di precisione (ad esempio il DRAGUNOV e il BARRET M82).

Inoltre il ragazzo ha avuto il piacere di allenare il branco ad usare alcuni coltelli da combattimento, che vennero usati principalmente in tempi di guerra, per sorprendere il nemico in un ipotetico corpo a corpo.
Arrivati quasi alla fine dell'allenamento Harry si reca a prendere per tutto il gruppo l'ultima arma che avrebbero utilizzato quel giorno, una spada da scherma, sotto gentile richiesta di Lucas. Il biondo glielo ha chiesto gentilmente di fargli questo favore ed il riccio non si è rifiutato, nonostante abbia dovuto fare ricorso a tutta la sua pazienza pur di non prendere a pugni Louis.

I'll Make This Feel Like HomeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora