°7°

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Ormai si è fatto tardi non sono riuscito a chiudere occhio, Eddie sta dormendo ma è ormai da qualche minuto che si agita nel sonno e borbotta frasi e parole incomprensibili.

Credo stia sognando qualcosa, chissà cosa può essere
Studio ogni particolare, ogni espressione che appare sul suo viso perfetto senza farmi sfuggire nulla.

Passarono i secondi e le parole che fino a poco prima erano solo un borbottio confuso divennero sempre più chiare.

Mi cominciai a preoccupare pensando stesse sognando qualcosa di brutto

Eddie:“lasciami.. LASCIAMI HO DETTO”

Richie:“ Eddie, Eddie svegliati e solo un sogno”

Si svegliò di soprassalto aveva gli occhi lucidi e tremava come una foglia,  si guardò un po intorno preoccupato per poi abbracciarmi

Richie:“sh, tranquillo era solo un brutto sogno non ti preoccupare ora ci sono io con te”

Volevo tanto sapere cosa lo avesse spaventato così tanto.

Eddie:“ l-lei era l-lì.. ”

A chi si riferiva?

Richie:“lei chi? Ti va di dirmelo?”

Dissi comprensivo guardandolo negli occhi, mi dispiace davvero tanto vederlo cosi..

Lui annuì e prese un respiro profondo provando a ricomporsi.

Eddie:“ m-mia madre era lì.. Mi ha detto che non sarei mai resistito senza di lei che ero una nullità e che sarebbe tornata a prendermi..”

Richie:“ lei non può tornare, non le permetterò di toccarti mai più.
Quella donna deve stare lontana da te e finché vivo non ti farà nulla, non più. ”

Lui alzò lo sguardo verso di me, ero sicuro di ciò che avevo appena detto il solo pensiero mi metteva una rabbia assurda.
Avevo i pugni stretti e gli occhi socchiusi ma la sua voce tremante mi riportò alla realtà.

Eddie:“ grazie..”

Richie:“ non devi ringraziarmi Davvero”

Eddie:“si che devo.. Mi hai sempre aiutato in ogni momento tu eri lì per consolarmi”

Aveva poggiato la mano sulla mia stando però molto  attento a non far incrociare mai i nostri sguardi anche se  io continuavo senza sosta a cercare il suo.

Richie:“ Eddie..guardami per favore”

Potevo sentire la sua insicurezza è la sua paura quindi decisi di dargli un piccolo aiuto, gli sollevai leggermente  il mento con due dita.

Richie:“Ei.. Lo sai che io ci sono sempre per te vero?”

Lui annuì senza dire nulla ma mi bastava.

Richie:“dai torniamo a letto, devi riposare io rimango qui ok?”

Lui semplicemente si sistemo sotto le coperte girandosi verso il muro e stessa cosa feci io.
Sapevo che stavolta non stava dormendo ma decisi comunque di abbracciarlo da dietro, non credevo sarebbe stato d'accordo ma al contrario sembrò rilassarsi.
Dopo poco si riaddormentò e sta volta anch'io dopo di lui.

°Reddie°  ~semplicemente ti amo~ Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora