Trovo Tae privo di sensi, disteso per terra in una pozza di sangue. Il mio cuore perde un battito. Corro verso di lui e cerco di svegliarlo. Niente, nessun segno. Mi affretto a tirare fuori dal cellulare dalla tasca per chiamare un'ambulanza. Dovrebbe arrivare tra circa 5/10 minuti. < «Y-yoongi ?! Che ci fai t-tu qui? >> sento una debole voce arrivarmi alle orecchie. Rimetto all'attenzione del ragazzo che ho tra le braccia. <«Tae, grazie a dio sei vivo. Ci sono qui io, adesso, arriva l'ambulanza e tu portiamo in ospedale >> dico con voce dolce per tranquillizzarlo. Mi sento impotente. Tae sta perdendo di nuovo i sensi, per via dell'emorragia che è ancora in corso.< «Tae! Tae! Resta qui. Adesso arriva l'ambulanza! Ti prego, resta qui >> sulle ultime parole, mi si spezza la voce. Finalmente arriva l'ambulanza, sembrava non arrivare più. Il tragitto per arrivare all'ospedale sembra infinito. Vi prego, destino presto. Non voglio perdere la persona più importante al mondo. Arriviamo in ospedale e di corsa registrata Tae dentro. Lo facciamo in sala operatoria per provare a fermare l'emorragia. lo sono costretto a rimanere fuori, in sala d'attesa. Sto morendo dentro. Aspetto. Secondi, minuti, interminabili. Finalmente esce il medico che l'ha seguito in sala operatoria. Ha una faccia un po 'cupa, mi sto preoccupando.<< Siamo riusciti a fermare l'emorragia, ma il ragazzo è andato in coma..speriamo si svegli al più presto >>, dice con voce tranquilla, con un velo di tristezza, il medico. Sento un vuoto crearsi dentro di me. Come una ferita che si lacera. << Posso almeno vederlo? >> sussurro con voce spezzata e le lacrime agli occhi. << Certo! Vieni, di qua >>, e mi fa strada per arrivare alla sua stanza. Lo vedo, li, con gli occhi chiusi, i lineamenti perfetti, sembra quasi di porcellana, tanta che è la perfezione. Mi fa male vederlo così, intubato, privo di sensi. Chissà se si risveglierà mai ... Una lacrima inizia a rigarmi il viso. Mi siedo di fianco al letto, su cui riposa il mio migliore amico.Mi avvicino e affondo nel suo petto, scoppiando a piangere. È tutta colpa mia. Dovevo accorgermi che non stava bene, dovevo accorgermi dei tagli sulle braccia, ma ero troppo accecato, accecato da questo stupido sentimento, l'amore. Insulso e doloroso. Il medico mi richiama, informa che il tempo delle visite è finito, ma che posso tornare domani mattina. Non vorrei lasciarlo solo, ma mi impediscono di restare, così mi rassegno. Non ti lascio solo, TaeTae. Torno. Te lo prometto, e sai che io mantengo sempre le promesse. Riposa, e ti prego, svegliati, non posso vivere senza di te.
pov esterno
Nei giorni seguenti, Yoongi continua ad andare a trovare Tae all'ospedale. Quest'ultimo è ancora sveglio, ma sembra che le sue condizioni siano leggermente migliorate. Yoongi è distrutto. È entrato in depressione, ha smesso di mangiare, infatti è diventato magrissimo e i suoi amici sono molto preoccupati. Non riescono ad aiutarlo, nessuno ci riesce, forse solo una persona riescebbe, lui, Taehyung.
yoongi's pov
Sono entrato in una specie di tunnel, da cui non riesco ad uscire. Ho smesso di mangiare, e se lo faccio vomito tutto, subito dopo.Mi sento la causa del motivo per cui lui ha fatto quel che ha fatto. Ho paura che non si risvegli mai più, non lo sopporterei, fa già maschio adesso che c'è la speranza che si risvegli. Ogni giorno vado in ospedale a trovarlo ed è uno strazio, è passato un mese dall'accaduto e lui ancora non si è svegliato. Sto perdendo le speranze, anche sei i miei amici dicono che si sveglierà e che devo avere fiducia, io ormai ho perso la ragione. Ho deciso di raggiungerlo lassù. Lassù staremo tutti meglio, me compreso. Però, prima di farlo, voglio scrivere una lettera, da lasciare a lui, se mai si desidera svegliare. Scusa Tae.
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Taegi : pain {COMPLETATA}
FanfictionSe non li shippate e se siete deboli di cuore non leggete 💖💗