Heredis *Serie Imperium 6*

Prologo

Terry si mise seduto su una sedia. Chiuse gli occhi per qualche istante.

Era parecchio che non gli succedeva.

-Riu?-

Il giovane ragazzino, ora era un lupoide adulto.

Non sapeva chi dei due avesse il volto più sorpreso.

Anche l'altro era incinto.

-Puoi nascondermi? Mi stanno dando la caccia...- Balbettò Riu mettendosi il volto fra le mani.

Terry si guardò intorno.

Sentendo grida ed urla provenire da fuori, di quella che sembrava una stalla

Prese la mano del ragazzo e scomparvero.

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-D...dove si...siamo?- Balbettò Riu, appena si era ripreso da quei giramenti di testa.

-Non importa, cosa ti è successo?-

-Cinque mesi fa...- Sorrise tristemente indicando il ventre. -Sono entrato in calore e qualcuno mi ha preso. Mi nascondo da quel momento...-

-Un Omega incinto, ti vogliono uccidere o portarti via il cucciolo?-

Riu annuì. -Entrambe le cose.- Mormorò tristemente. -Non avendo un compagno, vengo messo al bando di tutti i branchi, quindi devo arrangiarmi. Ma ora sono finito nei guai, hanno scoperto che non ho un compagno e vogliono che partorisco. Per portarmi via il piccolo...-

-Sei un cowboy?-

-Lavoravo in un rodeo itinerante.-

Terry annuì. -Come facevi con il calore, di solito?-

-In quei periodi, dormivo nelle stalle, con i cavalli. Il loro odore mi proteggeva, poi non so come è successo, io non ricordo... ho un vuoto, so che ho bevuto con degli amici, e poi più nulla...-

-Sapevano che eri un Omega?-

Riu fece una smorfia. -Sì, ero l'attrazione principale del rodeo. Primo ed unico Omega a battere anche gli Alpha in ogni disciplina. Fino...-

-Fino a che ti hanno drogato e violentato. Non eri in calore ma è probabile ti abbiano dato qualche medicinale, mescolato alla droga, e a ciò che ti hanno fatto bere. Hai creato delle invidie e se la sono presa in quel modo.- Terry aveva un quadro generale, oltre a delle visioni chiare su quei mostri.

-Non so cosa fare o dove andare...- Pianse ancora Riu.

L'altro Omega gli prese le mani e si concentrò, pregando la Dea Luna di dargli solo un piccolo aiuto.

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"Portalo, in qualche posto dove verrà protetto.."

"Un aiuto, non una risposta enigmatica!"

"Concentrati sul suo Link e portaglielo..."

"Come farà che è incinto di un altro? Il suo compagno, non lo accetterà..."

La Dea Luna sbuffò. "Stai mettendo in dubbio i legami che creo?"

Terry arrossì, "No, scusa, non era mia intenzione offenderti, stavo solo pensando a cosa accadrebbe nel caso..."

"Tu portalo là, al resto ci pensa il Link. E una spintarella..."

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Terry riaprì gli occhi fissando il giovane.

-Andrà tutto bene...- Gli prese le mani.

Scomparvero per ritrovarsi poco dopo in un'altra stalla.

-Ed ora?-

-Nasconditi, ma rimani qua.- Terry lo abbracciò, lo aiutò a stendersi.

Poi lo coprì con una coperta e sparì.

Come un mantra Riu si ripeteva nella mente le ultime parole di Terry.

"Andrà tutto bene..."

Lo sperava, lo sperava per lui e per suo figlio.

Posò una mano sul ventre.

Non odiava chi gli aveva fatto quello, amava la creatura che cresceva in lui, anche se doveva nascondersi.

Ma era così stanco, scappare in certe occasioni era dura. Doveva anche trovare il modo di riprendere le sue cose.

Oltre che riuscire ariavere il suo denaro, ne aveva parecchio, tutte le vincite dei rodei a cui aveva partecipato negli ultimi sette anni. Depositati su un conto segreto.

Nessuno lo sapeva, pensavano che li nascondesse o li spendesse. Ma a lui non serviva, aveva degli sponsor che lo rifornivano di tutto.

Sperava solo che non avessero gettato tutte le sue cose. Forse Il direttore, che era come un padre per lui, le avrebbe conservate.

Chiuse gli occhi, sfinito e stremato, crollò in un sonno pesante.