Un'incubo di fine anno..

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Ultimo dell'anno, Torino.
Ore 23.


Caricai l'ultima foto dell'anno su Instagram m, scrivendo gli auguri come descrizione; consapevole che dopo la mezzanotte ne avrei messa sicuramente un'altra con me e Paulo.

Caricai l'ultima foto dell'anno su Instagram m, scrivendo gli auguri come descrizione; consapevole che dopo la mezzanotte ne avrei messa sicuramente un'altra con me e Paulo

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Paulo: "Ma quanto bella mi amor?"
Mariana: "Smettila dai.."
Paulo ha sempre l'abitudine di farmi arrossire per i suoi complimenti, gli baciai le labbra mentre lui avvolgeva le braccia intorno ai miei fianchi.
Paulo: "Te amo.. Lo sabes?"
Annuì e lui mi sorrise baciandomi la fronte; decisi di andare in bagno ora anziché andarci dopo la mezzanotte con il triplo della gente.
Mariana: "Amore vado un attimo al bagno mi aspetti qui?"
Paulo: "Certo amor!"
Mariana: "Comunque anch'io ti amo, mucho!"
Mi stampa un bacio sulle labbra sorridendo e poi me ne vado a passo svelto in bagno, aspetto il mio turno giusto due tre persone e poi esco lavandomi mani e rinfrescandomi il viso accaldato.
Me ne torno dal mio ragazzo ma quello che vedo davanti ai miei occhi credo sia un allucinazione!
Antonella ha le mani sopra il petto di Paulo, il naso di Paulo è contro il suo; mi mordo il labbro e in quel momento realizzo..
I miei occhi pieni di lacrime, le mani strette in un pugno e il cuore.. Beh a pezzi.
Paulo sembra accorgersi di me e mi viene incontro mentre io mi allontano ad ogni passo che fa.
Mariana: "È un'incubo vero?"
Paulo: "Mar non è com.."
Mariana: "Risparmiati questa frase copia incolla da due centesimi!"
Paulo: "Nena por favor escùchame !"
Faccio no con la testa e me ne vado andando a sbattere contro Jazmin che mi abbraccia forte, mentre Federico sembra andare da Paulo.

Jazmin: "Che succede Hermana?"
Mi escono solo singhiozzi mentre lei mi stringe forte.
Jazmin: "Ti accompagnamo a casa.. Ok?"
Annuisco, mentre mi infilo la giacca di pelle che era sopra al divanetto e poi con Jazmin e Federico usciamo dalla discoteca entrando in macchina.
Federico: "Tesoro stai serena lo bastono io.."
Dice Federico guardandomi dallo specchietto centrale mentre io me ne sto con la testa che guarda il finestrino.
Jazmin: "Non mi sembrava uno stupido Paulo!"
Federico: "Magari non è così.. Magari c'è davvero un altra spiegazione"
Guardo i due per poi spiccare parola quasi liberandomene.
Mariana: "Un altra spiegazione? Beh sai Fede credo stessero imitando un puzzle al gioco dei mimi!"
Jazmin gli tirò una gomitata, poi la macchina si fermò davanti al mio appartamento.
Mariana: "Grazie.. Ci sentiamo.."
Dissi in un sussurro per poi uscire dall'auto ed entrare dentro alla hall; premetti l'ascensore e quando arrivò ed entrai scoppiai in un pianto liberatorio, milioni e milioni di lacrime scendevano dai miei occhi incontrollate.

"Dissi in un sussurro per poi uscire dall'auto ed entrare dentro alla hall; premetti l'ascensore e quando arrivò ed entrai scoppiai in un pianto liberatorio, milioni e milioni di lacrime scendevano dai miei occhi incontrollate

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Una maschera di ferro | Paulo DybalaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora