È stata colpa della luna

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Il mondo è cambiato,

lo sento,

lo percepisco.

Il mondo è cambiato dopo la guerra,

troppo sangue è stato versato,

troppe vite sacrificate,

troppe anime perse,

troppo cuori lacerati dal male,

troppe lacrime hanno rigato i volti di innocenti.

Troppo è stato perso,

come molto è stato salvato.

Anche la luna sembra non essere più la stessa.

Anche il suo latteo bagliore sembra essere stato oscurato da un sottile strato di dolore,

la sua imponente figura nei cieli notturni sembra essere stata incrinata dal male,

Il suo ciclo infinito mi sembra essere stato deviato,

La sua mutevole presenza oramai è solo un ombra della mia vecchia amica.

Mentre fa capolino dalle pesanti tende nere,

mentre con un suo bianco raggio ti illumina il profilo,

mentre con una mano chiara ti accarezza la pelle,

io mi rendo conto che è tutto cambiato,

tu sei cambiata,

io sono cambiato,

qualcosa ha mutato per sempre l'equilibrio,

c'è stata una piccola folata di vento che ha portato cambiamento,

Uno spiffero di paura e speranza che ha fatto vacillare e poi spezzare per sempre il nostro mondo.

E magari è stato meglio così,

tu sei cresciuta,

le cicatrici sulla tua pelle chiara ti hanno resa più forte,

tutto quello che hai vissuto ti ha resa una donna matura,

una donna adulta,

una donna dannatamente bella,

una donna semplicemente mia.

Perché anche la luna sa che tu continuerai a crescere ragazzina,

diventerai sempre più grande,

sempre più bella,

sempre più forte,

mentre io,

io diventerò vecchio.

Solo la luna sa delle tue notti nel mio letto ragazzina,

solo la luna sa dei nostri litigi,

delle nostre risate,

del nostro amore.

Ed è colpa della luna, infondo,

se questo amore è sbocciato potente al centro del mio mondo,

Se quel sentimento che all'inizio pensavo di provare si è imposto nella mia mente,

Condizionando la mia vita ed il mio cuore.

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