Your arms are my castle, your heart is my sky
They wipe away tears that I cry
The good and the bad times we've been through them allNon riuscivo a dormire, se chiudevo gli occhi la mia mente cominciava a ripercorrere il giorno della morte di Giuliano e io non ero nelle condizioni adatte per affrontarlo. La mia fronte era grondante di sudore, mi giravo e rigiravo nel letto cercando di prendere sonno, ma non ci riuscivo.
Clarice afferrò la mia mano e la strinse forte, la portò al suo petto e la posizionò proprio sopra il suo cuore.
"Il tuo battito è accelerato, stai bene?" chiesi
"Anch'io non riesco a dormire Lorenzo, continuo a ripensare a quel giorno, al taglio sulla tua gola, a come quegli uomini ti cercavano, alle urla di tua madre in sacrestia e alle tue lacrime, a come sei corso al Palazzo del Governo. Ogni sera rivivo quel momento e la preoccupazione fa accelerare il mio battito" ammise, afferrai le sue mani e le baciai.
"Mi dispiace di averti fatta preoccupare, ti prometto che saremo sempre al sicuro" dissi guardandola negli occhi, era seriamente preoccupata.
"Lorenzo la tua famiglia è circondata da nemici, sai che un giorno potrebbe succedere di nuovo. Non puoi fare simili promesse" ammise con rammarico
"È questo che ti tormenta? Che tutto questo succeda di nuovo? Che io possa morire?" chiesi retorico
"Lorenzo io non riuscirei a vivere senza di te" ammise facendosi sfuggire qualche lacrima, che io asciugai prontamente.
"Si che ce la farai tu sei forte Clarice" dissi stringendo le sue mani.
Vederla così mi distruggeva, pensare che io potessi ridurla in questo stato mi faceva male al cuore.
"Assumerò una nostra guardia personale, così sarai più tranquilla. Va bene?" chiesi con tono amorevole
"Si, io sono preoccupata per te, ma tu Lorenzo? Tu stai sfogando il tuo dolore sul lavoro per non pensare alla morte di Giuliano, ma tu devi affrontare tutto questo!" esclamò
"Io no-non ci riesco Clarice" mormorai scoppiando in un pianto silenzioso, lei attirò la mia testa sulla sua spalla e accarezzò dolcemente i miei capelli
"Non devi farlo da solo, affronteremo tutto, insieme" disse prima di abbracciarmi, la strinsi forte a me, come se fosse la cosa più preziosa che avessi.
"Le tue braccia sono il mio castello" sussurrò al mio orecchio, le baciai la tempia e sorrisi.
Clarice è stata la mia ancora su cui aggrapparmi quando il mare era in tempesta, la mia roccia nelle sabbie mobili, la mia stella polare in un cielo nuvoloso. C'è sempre stata quando io ne avevo bisogno.
E ora che ho smarrito la mia stella polare, anche la retta via sembra perduta.

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𝔜𝔬𝔲𝔯 𝔞𝔯𝔪𝔰 𝔞𝔯𝔢 𝔪𝔶 𝔠𝔞𝔰𝔱𝔩𝔢 | ℭ𝔩𝔞𝔯𝔦𝔠𝔢 & 𝔏𝔬𝔯𝔢𝔫𝔷𝔬
Historia Corta[COMPLETATA] Piccola raccolta di missing moments di Clarice e Lorenzo. -1 #medici 14/02/2020