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III

Can't you feel my heart beat fast?
I want this to last
Need you by my side

Entrai nelle stanze di Clarice e la trovai ancora intenta a leggere un libro in latino per tentare di impararlo. Era talmente concentrata che non si accorse neanche di me. Sorrisi.

"Non devi per forza imparare il latino" esordii, alzò la testa dal libro e non appena mi vide sorrise

"Ma io voglio farlo" rispose facendo enfasi sul voglio

"Non perché lo conosco io, spero" dissi

"No, mi incuriosisce. E poi qui tutti conoscete il latino perfino Maddalena fra poco lo imparerà, non vedo perché io dovrei essere da meno" rispose

"Tu non sei da meno hai altre qualità da mettere in mostra, e poi non è necessario che tu lo impari, almeno non dai libri" dissi sorridendo. Afferrai una sedia, la posizionai accanto a lei e poi mi ci sedetti.

"Cosa intendi dire?" chiese confusa

"Che non hai bisogno dei libri per impararlo perché hai un tutore personale" risposi

"E chi sarebbe? Poliziano? O uno dei bambini? Sarebbe umiliante studiare con loro" chiese, la guardai in tralice con un sorrisetto sul volto, inizialmente sembrò non capire poi intuì e mi abbracciò.

"Sarai il mio tutore personale?" chiese sorridente, annuii

Lei sembrò cambiare umore improvvisamente poiché il suo volto divenne più serio.

"Che succede? Non vado bene come tutore?" chiesi confuso

"Certo che vai bene, sei perfetto, ma tu hai il tuo lavoro e non puoi perdere tempo con me" rispose rammaricata

"Non perdo mai tempo se lo passo con te" ammisi

"Io non lo so Lorenzo" rispose incerta

Il suo senso del dovere e del sacrificio era disarmante.

"Clarice accetta, per favore. È un occasione per tutti e due per passare più tempo assieme" la supplicai

"Va bene" concordò sorridendo

Non appena la sua risposta giunse alle mie orecchie l'abbracciai sorridendo.

La strinsi forte al petto, il mio cuore accelerava e l'emozione cresceva. Lei voleva sentirsi parte della famiglia, imparando il latino e io ero lieto di poterglielo insegnare.

Passare più tempo assieme non poteva che rafforzare il nostro rapporto già solido e felice.

Col tempo mi ero reso conto di amare sempre di più questa donna meravigliosa che avevo al mio fianco. Inizialmente eravamo così distanti, provenienti da due mondi diversi che non si incontreranno mai, eppure la sua diversità mi intrigava e mi attraeva a tal punto da abbandonare Lucrezia, la donna che ho amato sin dalla più tenera età.

Clarice è riuscita a guidarmi nel buio, come una lanterna in una caverna.

Ora è buio pesto, e ho smarrito la mia lanterna.

Spazio autrice:
buongiorno lettori! come state?
io sto adorando questa raccolta di missing moments e vorrei che durasse di più ma credo che ci sarà solo qualche altro capitolo. mi dispiace tantissimo per questo in quanto vorrei continuare a scrivere, ma se non avrò più l'ispirazione sarà inutile continuare. grazie di tutto, siete meravigliosi.
love u
-CR

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