Finalmente ciò che aspettavo: stare tra le sue braccia.
Abbiamo passato l'Intera notte insieme, abbiamo parlato su molte cose e abbiamo anche chiarito, sono davvero felice.
È mattina e Lucifero sta ancora dormendo, che carino non mi lascia dalle sue braccia.
Alzo il viso e lo osservo; quant'è bello, con i capelli neri tutti scompigliati, gli occhi chiusi e la bocca carnosa leggermente a parte, ridacchio in silenzio dalla scena.
Gli accarezzo dolcemente il viso; che bei lineamenti.
Decido di staccarmi lentamente dalle sue calde braccia e alzarmi, forse è meglio che prepari la colazione..ma dove? Non so neanche dov'è la cucina..vabbè inizio ad andare in bagno e quando si sveglia glie l'ho chiedo e faremo colazione insieme, si, farò così.
Quando esco dal bagno vedo Lucifero girato di schiena, decido così di abbracciarlo da dietro mentre accarezzo lentamente la sua pancia.
Oddio ma ha degli addominali bellissimi, chissà quanto si allena.
Senza rendermene conto mi ritrovo la mano di Lucifero sopra la mia stringendola"Cosa pensavi di fare angioletto?" Sussura malizioso
"L-Lucifero! Oddio che spavento, pensavo che dormissi" cerco di sviare il discorso"Non cambiare discorso Iris" dice girandosi dalla mia parte "volevi toccare? Mh?" Infila la mia mano sotto la sua maglietta, ha una pelle così bollente
"D-dai Lucifero" arrossisco allontanandomi
"Se ti allontani ancora un po' rischi di cadere" mi avverte, ma testardo come sono continua ad andare in dietro"Non dire stupidaggini, il letto e grande nn cad-" neanche il tempo di finire la frase che mi ritrovo il sedere a terra, anzi, era quello che penso.
Invece sono finita tra le braccia strette di Lucifero."Che ti avevo detto?" Serio
"Scusami, sono sbadata" circondo le braccia intorno al suo collo
"Molto, lo sei sempre stata" mi da un bacio a stampo, non posso non sorridere."Va bene va bene, hai ragione tu" sbuffo "ora però mi lasci?"
"Oh si, perdonami angioletto" mi adagia dolcemente nel morbido letto"Mhhh" brontolo mentre mi nascondo sotto le coperte coprendomi fino alla testa dandogli le spalle quando sento due forte braccia abbracciarmi da dietro, sorrido
"C'è qualcuno?" Sussura vicino al mio orecchio
"Si che c'è qualcuno" scende baciandomi il collo da sopra la coperta, sospiroDecido così di girarmi verso la sua direzione sempre con la coperta che mi copre la faccia
"Soffochi così scema" ride togliendomi la coperta dalla faccia"Nah" rido sistemando i capelli in disordine
"Però ti spettini" dice mettendo una mano sui miei capelli e scompigliarli il doppio"Daiii! Ok va bene!" Decido così di salirgli a cavalcioni e spettinargli il ciuffo nero
"No dai che coglioni Dio" dice bloccandomi i polsi e sistemandosi il ciuffo, sicuramente si è infastidito"Bene adesso capisci" rido continuando
"Iris." Ringhia ribaltando le posizioni."Lucifero" ritorno subito seria dopo aver visto i suoi occhi rossi
"Non si gioca col fuoco"
"È neanche col ghiaccio" rispondo a tono"Da quando sei diventata un ghiacciolo?" Mi fissa confuso, sorrido
"Da adesso" porto l'indice sul suo naso e glie l'ho congelo"Cazzo ma è freddo!" Si lamenta scongelando il naso ghiacciato col suo calore
"E come lo volevi caldo? Sei il solito esagerato" Rispondo ridendo mentre il ghiaccio sciolto mi finisce sulle labbra così lo lecco"Io non esagero mai" sussura posando il suo sguardo sulle mie labbra
"Quando mai.." rispondo eroticamente fissando le sue di labbra.Ed è in quel momento che tutto intorno a noi si ferma, quei sguardi interminabili, sinceri, piedi d'amore.
Chissà cosa starà pensando in questo momento Lucifero, sorriso e avvicino lentamente le mie labbra alle sue, dolcemente, quella dolcezza che non sento da anni."Sei bellissima.." sussura con un filo di voce dopo essersi staccato lentamente dalle mie labbra, arrossisco
"Anche tu" Sussuro"Hai i capelli biondi" sussura toccandomeli con le dita
"Sono bellissimi" commento"Uhm..adesso scendi?" Osservo la posizione imbarazzante
"No" risponde deciso"Come no? Dai Lu..è imbarazzante" mi copro il viso imbarazzata
"Appunto per questo rimango qui" sorride divertito dalla mia reazione"Ma.." Sussuro levandomi le mani dalla faccia e guardandolo male.
Lo sento ridere. "Perché ridi? Che ho fatto?"
"Non ti esce lo sguardo da cattivo" ride sonoramente"Dai!" Gli tiro un pugno sulle spalla per farlo smettere "questa cosa è cattiva, non si fa uffa" metto il broncio.
"Sono un angelo pentito, cosa ti aspetti da me?" Alza un sopracciglio, quel fottuto sopracciglia.
"Che sei dolce e coccoloso" sorriso come un ebete
"Non faccio parte dei pinguini" risponde
"Sicuro sicuro?" Gli Strozzo le guance ridendo come una cretina
"Dai basta~" ride anche lui, che dolce melodia."Lucifero" richiamo la sua attenzione seria "tu mi ami?" Sussuro.
"Iris io.." prende un sospiro scendono da me mettendosi seduto.
"Ho capito...non sono abbastanza." Dico alzandomi"Iris aspetta!" Mi blocca dal polso "lo sai che non sono mai stato capace ma ciò non vuol dire che io.." si blocca "per favore Iris, mi è vietato amare.." vietato. Giusto.
"Lo sai che mi piacciono le tue attenzioni, no?""S-Si che lo so...e solo c-che.." non piangere Iris, non piangere. "Questo significa che se ti hanno vietato di amare tu non amerai mai m-me..non riuscirò m-mai h-ha sentire un "ti amo" dalla persona che amo." Balbetto.
"Perdonami, è più forte di ma...col tempo potrei anche dirlo" dice abbracciandomi.
"E perché non lo dici adesso?"
"Iris, io..io.." abbassa il viso."Va bene." Dico staccandomi "aspetterò il tuo ti amo, se non arriva io me ne vado." Dico andando via.
Quanta tristezza..
Ci conosciamo da quando eravamo nati, due creature più forti al mondo, due angeli meravigliosi, i primi angeli.
Da quando Lucifero ha scelto la caduta gli è stato vietato amare, perché se lui lo facesse...perderebbe il controllo, il mio sangue per lui è irresistibile e se lui mi amasse l'odore è la voglia di berlo crescerebbe e se arrivasse il momento in cui non si controllasse..per me è la fine.
Forse è meglio andarsene, riuscirebbe ha governare il suo regno e stare tranquillo.
Si...farò così.
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Una vita di Dolore ma di Amore.
FanfictionQuesta è una storia inventata da me è una mia amica. Questa idea parte da un libro intitolato "diamante nero". L'idea parte principalmente da un Angelo e un Demone: Lucifero e Iris. Amore lungo, incerto, piano di dolore, pianti, urla, lacrime, dispe...