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Giada Oleff quando lesse la lettera era un attimo confusa. Aveva letto il nome di Millie sotto. «Brown!» urlò appena entrata a scuola «Uhm...ciao» sussurrò la castana a disagio. «Pensi che io sia una cattiva persona solo perché sono la sorella di Wyatt Oleff?» chiese la bruna aggrottando le sopracciglia. «Si» mormorò Millie «Puoi fidarti di me» «Posso dirti una cosa a mensa?» «A mensa al tavolo di Sadie e Noah!» urlò Giada prima di scomparire tra la folla.
Sadie Sink aveva fatto finta di niente quando aveva visto Millie e Giada parlare. Ma aveva una morsa allo stomaco quando si girava per sbaglio e trovava la Brown e la Oleff scherzare. «Lieberher!» strillò alla ragazza che si spaventò. «Oh ciao» sorrise Anita rivolgendosi a Sadie che era già pronta a parlare. «Giada ha invitato la Brown a sedersi con noi!» urlò la rossa facendo girare tutti verso di loro. Anita rivolse un occhiataccia a tutti.
«E quindi?» sussurrò la Lieberher scrollando le spalle «Oh» Sadie sospirò e forse dentro di lei sapeva che la Brown stava simpatica a tutti. Millie pensava troppo agli altri, ecco perché a Sadie non era mai piaciuta. La rossa, a differenza della castana, amava pensare solo a se stessa e mai agli altri. Forse doveva prendere un po' da lei? No.
Sadie sbuffò e corse verso Noah che chiacchierava con Finn. «Cioè Oleff ha invitato Brown a sedersi con noi!» «Quale dei due Oleff?» «Giada, ovvio» «Ora se la vedrà con me Oleff!» Forse Sadie aveva trovato qualcuno, che come lei, odiava Millie. Però la rossa iniziò a sudare freddo «Chi se la deve vedere con mia sorella?» chiese Wyatt con fare duro.
Tutti sapevano quanto Wyatt tenesse a Giada. Troppo. «Nessuno» disse Sadie prendendo per il braccio Finn e Noah. «Okay. Schnapp se fai qualcosa a mia sorella poi te le vedrai con me» sbottò il riccio. Il bassino annuì spaventato.
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Come si amano gli esseri che ti circondano? È questa la frase che Sadie cercò su Google appena tornata a casa. Non aveva neanche pranzato. Era uscita prima da scuola. Ci mancasse solo che doveva stare una mensa con Millie. «Sadie! Vieni a tavola! Io e tuo padre dobbiamo parlarti» urlò sua mamma Jocelyn dal piano di sotto. La rossa sbuffò e spense il computer. Aprì la porta di camera sua e uscì.
Che succede?
Pensò subito Sadie guardando le faccie serie dei suoi genitori. Si sedette a tavola e prese una forchetta prima di essere bloccata dalla madre. «Ho fame» sbottò la ragazza ma fu ancora fermata dalla donna. «Dobbiamo parlare di un argomento serio»
E nonostante quelle parole Sadie continuava a pensare a Millie.
