LEI È LA MIA PICCOLA STELLA|| Niccolò Moriconi

Capitolo 5

Chiara

Finalmente Anna esce dalla stanza,ha due occhi gonfi e rossi.
Nel frattempo è arrivato anche papà che era a lavoro,lui ed Anna ora stanno parlando.

"Chiara,non so bene come dirtelo" dice mio padre impaurito e sconvolto.
"dillo e basta." dico io chiudendo gli occhi e stringendo Niccolò.
"Mamma è andata in cielo." dice sicuro,anche se capisco che è ancora insicuro.

dopo 3 secondi realizzo.
Non sto capendo nulla,la mia forza è andata in cielo. Se ne andata,per sempre.

ora mi è rimasta una sola forza:Niccolò.

Ci avviamo tutti verso le rispettive macchine,io vado con Anna e Niccolò,papà deve andare a lavoro,credo che  dormirò con Nic.

Arriviamo a casa, come un robot mi siedo sul divano e guardo il vuoto ripensando a ciò che è successo oggi.
Scende una lacrima,poi la seconda e così via.
Mi si crea un nodo alla gola. Non riesco a respirare. Urlo più che posso,ma pare come in un film horror,dalla mia bocca non esce assolutamente nulla.
Provo a sdraiarmi e a mettere le gambe sullo schienale del divano. Ancora nulla,non riesco a respirare.

"Chiara vieni su?" chiede Niccolò con no-chalance scendendo le scale,per poi accorgersi del mio stato.
"MAMMAAAAAA" urla il mio migliore amico correndo verso di me.
"hey,piccola,conta insieme a me" incomincia lui.
"1..." dice lui,invitandomi con la mano a continuare.
"du-due" continuo singhiozzando
"tre" diciamo all'unisono.

"Cosa sta succedendo?" chiede allarmata Anna
alzo di poco la testa verso di lei e le dico:
"credo di aver avuto un attacco di panico" dico impaurita io.

[...]

"NICCOLÒ RIDAMMI IL MIO CUSCINOOOO" strillo io cercando di prendere il mio cuscino dalle mani di Niccolò.
"mhhh, PERCHÈ DOVREI?" dice lui calmo.
"come puoi tu,togliere il cuscino a questa bella bambina" dico vantandomi per finta.
"hai vinto tu." si arrende lui dandomi il cuscino.
"SEEEH,TIÈ" rispondo io,in romano,tirandogli una cuscinata in faccia.
"EHIIIII SEI CATTIVA." dice lui mettendosi le mani sui fianchi in modo teatrale.
"TAAAANTO CATTIVA" dico io,mettendomi sotto le coperte.
"BUONANOTTE CHIARA" urla lui.
"BUONANOTTE NICCOLÒ" replico io.
"PERCHÈ STIAMO PARLANDO COSÌ?!" mi domanda.
"NON LO SO, METTI LA TESTA GIÙ E DORMI."rispondo.

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heilà,come statee?
grazie mille per le 60 lettura e oltre i 25 voti!¡