Avete mai pensato di essere un'altra persona? Io no fino a un venerdì. Precisamente il ventiquattro di maggio, in una mattinata fresca e solare, mentre attraversavo un piccolo viadotto medioevale conosciuto come "Il ponte del diavolo". Un arco gotico lungo trentasette metri e alto quindici metri sovrasta un fiumiciattolo di una piccola cittadina nelle Valli di Lanzo, non lontano da Torino. Si narra che il Diavolo lo costruì in una notte in cambio di una sola anima umana. La leggenda vuole che il mattino seguente l'unico essere vivente presente sul dorso del ponte fosse un ingenuo vitellino. Non riuscendo a riscuotere il dovuto, si tramanda da generazioni che il Diavolo ancora oggi si aggiri tra gli anfratti delle pietre che lo costruiscono. Ho attraversato decine di volte il ponte, ma proprio quel giorno di primavera scorsi un'ombra scura che all'improvviso scomparve sotto l'arcata, così incuriosito mi sporsi. Precipitai senza cadere, senza mai raggiungere l'inesorabile fondo; appena mi ritrovai immerso nell'acqua bassa, tutto divenne nero. Quando mi abituai al buio che mi circondava mi accorsi di essere disteso al suolo intorpidito, sperduto e spaventato. Fissavo un soffitto di legno a cassettoni, grandi riquadri che raffiguravano dipinti narranti un mondo diverso, in uno spaziotempo a me ignoto.Si raccontava di un essere di nome Solo che viveva su Etrar, un pianeta vicino alla Terra che faceva parte di una dimensione parallela e che poteva essere raggiunto attraverso alcune porte chiamate il Passaggio. Una di queste si trovava in un punto imprecisato del fondo marino. Riuscivo a visualizzare perfettamente le immagini; da esse compresi che Etrar era diviso in dieci Regni disposti circolarmente attorno a un lago. Fino a 25-26 anni prima i Regni erano stati in pace, governati da dieci Re fedeli ad un unico saggio Imperatore. Anche se giovane di età, egli aveva agito da leader meritevole del ruolo. I suoi consiglieri primi erano dieci Spiriti che, vivendo nei rispettivi territori, erano i confidenti di tutti i popoli. I cittadini lavoravano per il loro servizio e per la comunità; la classe dirigente, denominata Corte, era equa e giusta, e offriva a qualsiasi suddito la possibilità di elevare il proprio Status facendo bere ai propri figli un elisir chiamato il Cuore dell'Imperatore. L'elisir poteva confermare lo Status attuale o determinarne uno nuovo; gli Status possibili erano sei: Mago, Stregone, Guerriero, Paladino, Assassino e Monaco. I giovani, una volta determinato il proprio Status, potevano accedere alle scuole di addestramento per prepararsi al loro futuro ruolo. Poi... Una mattina di luna rossa tutto cambiò. Scoppiò una battaglia interna tra i Luminari, gli spiriti divenuti oscuri e corrotti; i Re furono obbligati a indossare maschere che li soggiogavano. La tirannia di un nuovo Imperatore determinò il mutare degli eventi e tutti i popoli divennero schiavi al servizio delle Corti. I Luminari potevano annientare, con atroci sofferenze, tutti coloro che osavano disobbedire o anche solo pensare di farlo. Etrar divenne grigio e ombroso.
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X° SEGRETO
AdventureSolo è il protagonista, l’osservatore e lo scrittore; un personaggio che tra alti e bassi esprime la bellezza e le difficoltà di questo strano tempo. Egli si trova tra due mondi, il presente di una piccola realtà piemontese fatto di famiglia, societ...