Capitolo 1.

9.1K 276 76
                                    

Harry's POV
Sono in macchina con mia madre e alla radio trasmettono "Steal my girl"dei One Direction. Mia madre si gira verso di me e mi dice : - Harry sei davvero sicuro della tua decisione? - Io la guardo e le rispondo : - Si mamma, sono sicuro. Lo so che tu avresti voluto che io andassi all'università a studiare legge, ma io voglio diventare scrittore e alla CandyView School of Arts c'è un ottimo corso di scrittura creativa. -
Lei mi guarda in modo triste e dice :
- Lo sai che ti voglio tanto bene e che nel caso la scuola non ti dovesse piacere puoi sempre tornare a casa da me. -Arriviamo alla scuola che si trova appena fuori Londra ed entriamo nel grande cancello e subito ci troviamo davanti un lunghissimo viale alberato. Arrivati al parcheggio, parcheggiamo la macchina e ci rechiamo alla reception dove c'è una ragazza sui trent'anni che ci guarda e dice : - Buongiorno! - e mia madre le risponde : - Salve, volevamo sapere qual è il numero della stanza che abbiamo prenotato a nome di Harry Styles. -
Lei digita qualcosa sulla tastiera,ci consegna delle chiavi e risponde : - La stanza è la numero 20. I dormitori si trovano all'interno dell'ultimo edificio uscendo di qui a sinistra. -
La ringraziamo e la salutiamo. Usciamo dall'edificio e ci rechiamo dove ci ha indicato. Arrivati davanti alla porta, inseriamo la chiave dentro la serratura, apriamo e si presenta davanti a noi un comodino con sopra una tv, due armadi, due letti e accanto a uno dei letti c'è una valigia. Poggio la mia accanto all'altro letto e mi ci stendo sopra. Noto un'espressione triste sul viso di mia madre e le chiedo : - Che cos'hai? -
Lei mi guarda e risponde : - Niente è che mi mancherà tanto il mio piccolo ometto. -
E subito dopo comincia a piangere. La guardo e le dico : - Oh mamma non fare così anche per me è difficile sapere che passeranno mesi senza che ci vedremo e anche io sono molto triste, ma tu sai quanto ci tengo a frequentare questo corso. -
Lei mi guarda e dice : - Lo so figlio mio, ma il pensiero di entrare nella tua camera e non trovare il letto disfatto come fai sempre, mi uccide. Quanto mi mancherà il tuo disordine, le tue urla di prima mattina quando suona la sveglia, il brillare dei tuoi occhi quando vedi il cibo che ho cucinato per te. -
All'ultima frase sbotto a ridere ed esclamo : - Oh quanto mi mancherà il cibo preparato da te! -
Si avvicina e mi abbraccia calorosamente. Ci stacchiamo, ci fissiamo per un po' e poi lei dice :
- Adesso devo andare se voglio arrivare a Holmes Chapel prima che si faccia sera. -
Si avvicina a me, mi lascia un bacio sulla guancia ed esce dalla stanza. Quando si chiude la porta dietro sono sicuro di sentire dei singhiozzi provenire da fuori la porta. Una lacrima mi scende sulle guance, mi stendo sul letto e mi addormento fissando il soffitto. Al mio risveglio un ragazzo si gira verso di me e dice :
- Piacere, sono Nick.Nick Grimshaw. -

Beloved || Larry StylinsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora