𝑯𝑬𝑨𝑹𝑻 𝑫𝑬𝑽𝑶𝑰𝑫 𝑶𝑭 𝑳𝑶𝑽𝑬

Incontri Casuali

Dopo aver salutato Denise ci siamo recate alla caffetteria dei dormitori.

Sapete, per coloro che la mattina hanno bisogno di una carica di un caffè mokaccino e 5 cucchiaini di zucchero come me, è l'ideale!

<<sicura che qui vendano muffin al cioccolato?>> mi chiede la bionda con quasi le lacrime agli occhi.

<<non lo so, sai a me non sono mai venute le voglie di una donna incinta totalmente a caso!>>

Mi guarda male.

<<cosa vorresti dire?! Che sono grassa!>> oddio, Satana, togliti di mezzo proprio!

<<NONONO!!!>>

<<ecco, allora faresti bene a chiedere se vendono i muffin e ad aprire quel caspita di portafoglio e pagarmi la colazione!>> mi dice con sguardo omicida....siamo messi bene!

<<m-mi scusi!>>

<<mi dica signorina, di cosa ha bisogno?>> mi chiede la barista sorridendo a 32 denti. Madonna che falsità.

Esito un attimo.
Occhiata di fuoco.
Ok...

2h dopo

<<CALMA!>>
<<NO IO NON STO CALMA! Voglio il mio muffin dio ****!!!>>

<<ma sei scema! Da quando in qua bestemmi tu! E poi scusami, andiamo da una parte e non ci sono muffin, o li hanno finiti o sono terminati quelli al cioccolato. Renditi conto che siamo in giro da più di un'ora!>>

Mi guarda.

<<eh vabbè>>

<<vabbè?!->> sta scherzando vero?!

<<STAI SCHERZANDO?! MA TI RENDI CONTO CHE FIGURA MI HAI FATTO FARE DAVANTI AL BARISTA CHE TRA UN PO NON LO SBRAITAVI PER UN PEZZO DI PAN DI SPAGNA! MA TI SEMBRA NORMA->>

<<Guarda!!! C'è Denise!!!>>

<<Non cambiare argoment->>

<<Ciao ragazze! Che state facendo?>>

Resto immobile mentre la pazza scatenata corre incontro a Denise saltellando come farebbe Biancaneve che corre incontro ai cuccioli, quella di Shrek però.

<<Ciao! Ah niente di che, stavamo cercando un bar che vendesse i muffin al cioccolato per questa mangiona>> afferma sorridendo.

Aspetta che torniamo a casa e ti faccio vedere io chi è la mangiona, HIHIHIHIHI

<<In realtà io preferisco quello ai frutti di bosco>>

incrocio le braccia al petto guardandola con aria di sfida.

A sua volta mi guarda come se mi stesse per dire che me l'avrebbe fatta pagare per la figura da pessima amica.

SCUSAMI MA NON SEI TU QUELLA A CUI HANNO DATO DELL'ISTERICA!

<<Capisco, io invece stavo andando alla locanda che si trova in via Parini, vi andrebbe di venire con me? Almeno mangerò in buona compagnia>> dice sorridendo.

Adesso mi accorgo che nonostante l'aspetto da angioletto porta in realtà un piercing al labbro, penso si chiami vertical se non erro.

Indossa un golfino grigio e dei jeans blu scuro e una giacca in cuoio scuro e per finire un berretto rosso scarlatto in lana.

Non fa così freddo.

Ha i capelli lunghi e scuri e gli occhi dell'ennesimo colore.

<<Direi perfetto! E visto che siete tutte e due qui e tu sei nuova, che ne direste di andare ad una festa?!>>

<<TU SEI MATTA!>> <<con piacere!>> Diciamo all'unisono io e la ragazza nuova.

<<Perfetto, allora dopo mangiato torniamo subito nelle stanze a prepararci!>> Dice tutta euforica raperonzolo.

La guardo malissimo.

Quando imparerà ad ascoltare anche il mio parere?!