La festa

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<<Almeno posso scegliere di venire vestita come mi pare?>> Chiedo stufa.

<<NOO!! CATEGORICAMENTE NO!>>
risponde la biondina.

Cosa sta succedendo vi state chiedendo?
Allora, siamo andate a mangiare e non ho avuto nemmeno il tempo di digerire che quella psicopatica ci ha trascinate ( me e Denise ) nella sua camera ( che in realtà è anche la mia ma ok ) e ora pretende che io indossi uno dei suoi vestiti rosa e sbrilluccicosi.

<<Perché stai torturando solo me?>> Chiedo.

In quell'esatto momento Denise esce dal bagno con un vestito stretto in vita e che scende morbido fino a sopra ginocchia dal colore blu elettrico.
Le dona moltissimo.
Di fianco porta una borsetta nera e dei tacchi non troppo alti, lucidi e dell'ennesimo colore.

<<Perché lei sa che cosa vuol dire vestirsi per una festa!>> dice indicandola.

Si è truccata con solo un filo di matita e del mascara mettendo in risalto i grandi occhi scuri e le sue ciglia lunghe.

<<Quindi?>>
<<Cosa?>> Chiedo io.
<<Posso aiutarti oppure ti metti a fare le crisi come prima?>> Mi chiede stranamente seria.

<<OK! Ma niente di troppo esagerato!>>
<<Non ti preoccupare! Lasciati alle cure di nonna riccioli d'oro!>>



<<Finito!>>
Mi guardo allo specchio e... WOW!
MA CHI È QUELLA?!

<<Beh, che te ne pare?>> Dice sorridendo sovraeccitata.

<<Ma sono io?>> Chiedo scioccata.
<<Ovvio stupida!>>

Non mi riconosco.

Mi ha fatto indossare un vestito nero a tubino che si ferma a metà coscia e sotto, come scarpe, un paio di tacchi 12 Neri in velluto; mi ha fatto i boccoli alle punte dei capelli e come trucco invece mi ha messo l'eyeliner, facendo una coda abbastanza lunga, matita nera, ombretto nero sfumato e mascara.

<<Visto occhioni verdi? Ho fatto o no un buon lavoro?>>

Non riesco nemmeno a parlare per lo stupore.

<<Perfetto! Adesso tocca a me, dieci minuti e andiamo!>>

Dopo dieci minuti spaccati, esce dal bagno coi capelli lisci, un vestito molto carino fuchsia e zeppe alte, borsetta alla mano e un filo di eyeliner. Tra le tre, penso di essere proprio io quella un po' troppo agghindata.

Ma come fa?!


<<Eccoci qui!>>
Mi guardo intorno e non vedo altro che una discoteca. Non sembra tanto affidabile entrare visto l'aspetto estetico dell'edificio.

Vabbè.

<<Entriamo?>> Dice Denise.
<<Ovvio!>> Risponde il confetto.
<<Io penso che tornerò indietro>> mi guardano male entrambe.

<<Hey aspettate, cos...!>>

MI STANNO LETTERALMENTE TRASCINANDO DENTRO!

<<Muoviamoci, il divertimento ha inizio!!!>>
Le porte vengono spalancate da due bodyguard ben piazzati e mentre le ragazze che mi accompagnano entrano senza problemi, io invece mi faccio qualche problema fino a quando uno dei due bestioni mi guarda male.

<<Che c'è?>> Sputo acida.
Entro.

L'odore qui dentro è insopportabile, è un misto tra sudore, alcool e penso persino erba...che schifo.

𝑯𝑬𝑨𝑹𝑻 𝑫𝑬𝑽𝑶𝑰𝑫 𝑶𝑭 𝑳𝑶𝑽𝑬Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora