SHIP & SPACE VALLEY

Pillole Di Tonnicolas

Ho voluto scrivere questa one shot perché, come già detto, avrei sempre voluto leggere qualcosa su questi due, ma ancora nessuno aveva pubblicato niente a riguardo.
C'è qualche riferimento un po più "hot", però non credo scandalizzi nessuno perché sono rimasta il più family friendly possibile.

Buona lettura!

Nonostante le differenze apparenti, Nicolas e Tonno avevano molto in comune.

Forse un po' per le tante ore a stretto contatto, diventate il triplo dopo l'acquisto dello studio, vuoi il fatto di essere le "vittime" preferite di Cesare o gli ideali in comune, i due avevano consolidato un'amicizia duratura.

Probabilmente anche più di semplice amicizia, visto certi gesti fraintendibili...

Quando a Tonno venne in mente di baciare Nic per la copertina dell'omonimo salotto, non si aspettava certe reazioni dal suo corpo.

L'idea gli era venuta abbastanza casualmente, l'aveva presa come una specie di lampo di genio per fare views, ma si cominciò a ricredere non appena Dario accese la telecamera dei backstage per filmare quello che doveva essere un semplice siparietto comico.

- Tu, Tonno, non vedi l'ora comunque. È preoccupante, lo sai? -
- Non vedo l'ora, si. Eh, va beh, è che io penso di essere arrivato a un altro livello di amicizia, capito? -

- No, tu hai proposto sta copertina per portare l'amicizia oltre, dì la verità. -

Infondo si poteva dire che Dario avesse ragione: Francesco era una persona che dava molta importanza al contatto fisico, qualunque tipo di relazione fosse, e riuscire a raggiungere certi livelli di confidenza con il moro lo entusiasmava da morire.

-Ma io speravo la facesse qualcun'altro... -

"Seh, seh... A chi la vuoi dare a bere?" si disse.
Nicolas era il primo a cui aveva pensato per fare quello sketch.

- No, no! - controbattè Dario.
- Ceh, tu dici che l'ho fatto apposta? -
-Tu l'hai fatto palesemente apposta! È da quando facciamo Space Valley che sogni fu farti Nic. -
-... Vero. Nic! - lo richiamò sbrigativo.

Doveva ammettere che quella affermazione scherzosa, non era così irrealistica.

Nel senso, riteneva il minore quello più bello tra i suoi amici ed era sicuramente anche quello più ottimista e solare.

Se Nic fosse stato una ragazza o se lui fosse stato gay, probabilmente se lo sarebbe fatto seriamente, anche appena conosciuti.

Però non era una donna e lui non era assolutamente omosessuale.

Non che fosse contro, ma Tonno si riteneva troppo fissato con il sesso femminile, non poteva essere che etero...

A fargli venire i dubbi poco dopo, fu il suo amico in mezzo alle gambe, che sembrava essersi risvegliato dopo l'ultima battaglia corpo a corpo con il moro.
Per fortuna portava pantaloni abbastanza larghi e spessi quel giorno, oltre che una felpa lunga, e quindi il suo "problemino" non era saltato all'occhio a nessuno.

Rimasto per ultimo in studio, si chiuse in bagno a chiave e si buttò immediatamente sotto l'acqua per cercare di raffreddare i bollenti spiriti.

Possibile che gli piacesse Nicolas a tal punto? Che non fosse solo amicizia quella che voleva per loro due?

Tonno non voleva che quell'incidente ricapitasse, men che meno davanti al ragazzo che lo aveva scombussolato.
L'avrebbe spaventato e allontanato ed era l'ultimo dei suoi intenti.

Di contro doveva assolutamente liberarsi di quella quasi erezione, non poteva andare in giro in quello condizioni pietose.

Lavorò di fantasia, immaginandosi lo stesso Nic lì con lui, fino a svuotarsi completamente.

Si sentiva in colpa per l'amico, molto in realtà, ma non poteva reprimere quell'attrazzione fisica che ormai era certo di provare.

Decise che sarebbe stato meglio distrarsi, forse dormirci sopra possibilmente e poi chiedere aiuto a Nelson, che comunque rimaneva il suo migliore amico.

Lui era la sua unica speranza di fare chiarezza...