Colpo di fulmine

0.6

Alessandra's pov
"James, quante volte ti ho detto che non voglio litigare per cose stupide?" Dico irritata dal suo comportamento da strafottente che sta avendo un questo periodo.
"Piccola sai che ci tengo tantissimo a te e che non voglio che rompiamo per queste sciocchezze e se sono possessivo è perchè ci tengo tantissimo a te e non volgio perderti..."
"James sai che la prima che ci sta male sono io dato che mi sento attaccata se alzi la voce e così stai facendo anche ora" dico e le lacrime stanno scendendo da sole dai miei occhi.
"Ale, sai anche tu che in questo periodo sono molto impegnato e non sono mai venuto un Italia dato che ho le partite, le trasferte e tutto ma verrei ma veramente non posso.." cerca di cambiare il discorso fatto inizialmente.
"James non cambiare discorso..."
"Amore ma non sto cambiando discorso sto solo dicendo che qualche volta vorrei venire in Italia anche per cambiare aria..."
"James a volte mi fai sospettare che mi stai tradendo..."
"Ma no, non-non lo farei mai princesa..."
"James, quando tentenni vuol dire che stai mentendo, ti conosco benissimo... Te lo ripeto un'ultima volta... Mi stai tradendo?" Chiedo e non sento nessuna risposta dall'altro lato.
"Beh il silenzio dice più di mille parole. Addio James scordati di me, per te sono morta e tu lo sei per me" dico ed attacco senza che replichi e, subito dopo, scoppio in un pianto.
"Ale cosa vogl... Ale ma che è successo!?" chiede Anna per poi guardarmi negli occhi ormai arrossati e con il mascara colato dato il pianto.
"J-james m-mi ha-a tradita" dico tra i singhiozzi e mi stringe in un abbraccio.
"Mi dispiace tantissimo per te gemy..."
Anna per me, anche se è la mia sorella gemella, è una delle persone più importanti della mia vita. Con lei ho superato tutto e, quando ero piccola ed avevo avuto la prima delusione in amore, mi aveva fermato nel non tagliarmi. So che può essere strano ma ogni volta che venivo delusa in me cresceva sempre la voglia di tagliarmi per sfogarmi con quello.
"Ale però non ti tagliare.. sei bellissima così come sei e qui fuori tutti sono ai tuoi piedi quindi non c'è bisogno di rovinarsi la vita per uno stronzo che ti ha lasciata ed ha perso la persona più bella ed importante della sua vita..." Dice e, subito dopo, la abbraccio. Anna delle volte sa anche darmi degli insegnamenti che neanche io so come.
"Gemy ora mi spieghi meglio cosa è successo mentre andiamo a mangiare qualcosa che ho fame?" Chiede e ridiamo insieme.
"Sei sempre la solita, comunque a-andiamo..." Dico e scendiamo per poi andare in cucina a preparare da mangiare. Lorenzo questa mattina sta agli allenamenti e dovrebbe tornare verso oggi pomeriggio e, con lui, dovrebbe venire anche Arek a casa nostra dato che Lorenzo lo aveva invitato a fare delle partite a fifa a casa nostra. Prepariamo in fretta da mangiare ed appena abbiamo finito ci sediamo sul divano e parliamo proprio come abbiamo fatto da bambine: io appoggiata sulle sue gambe mentre spiego come mai mi sento male e lei che mi accarezza i capelli e mi aiuta a superare il momento difficile.
"Beh, ho capito che quel deficente ti ha... Capisci a me, spiegami cosa ti ha detto in chiamata..." Dice ed incomincia ad accarezzarmi i capelli.
"Beh, ha incominciato a dirmi che gli manco, che vuole che vada da lui in spagna e poi è partito con la gelosia dicendomi che non voleva perdermi, gli ho detto che mi sentivo attaccata dato che alzava sempre di più la voce e quando gli chiesi se mi stava tradendo lui tentennò la prima volta e la seconda volta non rispose... Anna ti giuro che a lui avevo dato il mio cuore ed ora cosa ne ha fatto? Lo ha ridotto in mille pezzi e solo io sapevo che non mi dovevo fidare tanto di uno come lui... Sia che siamo stati insieme da anni ma sapere che mi tradisce fa affondare sempre di più la lama nella piaga e mi fa stare male e mi viene sempre di più la voglia di tagliarmi ma ci sei ti che mi sostieni e mi difendi anche nel torto...'" dico ed asciugo le lacrime.
"Beh, ci voleva questa sfogata» dico e subito dopo sorrido.
«beh sai... Il sorriso e l'unica cosa che fa superare i momenti no e tu ora stai sorridendo... Sappi che io sarò sempre dal tuo lato e tiferò per te...» dice e sentiamo la porta di casa aprirsi; segno che Arek e Lorenzo sono venuti a casa.  Cerco di tenere gli occhi bassi ma Arek, di primo impatto, si accorge che qualcosa non va bene e si avvicina a me mentre Lorenzo parla con anna, forse per chiederle come mai sto male.
"Ale come mai stai così giù di morale?" Chiede con calma mentre mi guarda.
"Beh, Arek, proprio questa mattina ho coperto che quello stronzo del mio, anzi, ex ragazzo mi stava tradendo..." Dico e cerco di non scoppiare a piangere difronte a lui.
Come mai sto pensando ciò? Forse lo sto pensando perchè Arek è tra le poche persone che, appena mi incontrano, capiscono se mi sento male oppure sono felice ed ora ha azzeccato in pieno che mi sento male dato che ho visto come mi guardava, come dire un po' triste...
"Beh, sai, anche io sono stato tradito da Jessica e nessuno ora lo sa, solo tu lo sai...I giornali non sono ancora arrivati a ciò e cerco sempre di più di nascondere se c'è qualcosa che non gira per il verso giusto e spesso crollo anche io ma so che sei una ragazza forte e che riesci a superare tutto con il sorriso..." Dice e sorride per poi stringermi, con un braccio, a sè, tra quelle braccia un po' mi ci sento a casa ed Arek è stato anche uno tra i primi con cui ho legato. Lascio stare ciò e decidiamo di giocare tutti e quattro a fifa e ci dividiamo in due squadre: io ed Arek e Anna e Lorenzo.
Io ed Arek scegliamo in napoli mentre anna e Lorenzo scelgono il Real Madrid. Solo a vedere quello stemma ho una fitta al cuore ma cerco di nasconderla con il sorriso.
Incominciamo la partita ed Arek mi passa la palla e segno proprio con lui.
"ED AREK SEGNA!!" dico urlando e battendogli il cinque.
Anna, usando Marco asensio, passa la palla a Lorenzo, che sta usando Sergio Ramos, tira e segna.
"E RAMOS SEGNA Y ASÍ VAMOS" dice Anna e Lorenzo la guarda storto dato che non capisce lo spagnolo ed io ed Arek ridiamo come due pazzi date le sue facce strane.
Continuiamo a giocare e segno usando Lorenzo. La partita finisce così: due ad uno.
"Ovviamente siamo sempre noi i più forti" dice Arek per poi battermi il cinque.
"E vabbuò hai vinto sulament pcchè teniv Alessandra cu tè" dice Lorenzo ed io sto ridendo come una pazza dato che trapoco faceva scendere tutti i santi dal paradiso.
"Vogliamo uscire!" Chiedo di punto in bianco per poi avere  il consenso di tutti quanti. Diciamo di casa e ci incamminiamo per poi arrivare a piazza Garibaldi e torniamo indietro per ritornare a casa verso le sette di sera. Arek, a me e mia sorella, ci saluta con un bacio sulla guancia e, dato che Lorenzo è geloso di noi, lo guarda male ma poi abbraccia il suo compagno di squadra e gli sussurra un 't spiezz ij cosc sa c faij mal' e a ciò ridono entrambi.
Io salgo in camera dato che non ho fame e mi stendo sul letto per poi aprire il mio profilo Instagram e riguardare le foto mie e di James, ormai non lo riesco a cancellare dalla mia vita dato che, da tre anni a poche ore fa, era tutto ciò che avevo e dopo ciò ho capito che non era quello giusto per me. Quando riguardo le nostre foto piango e decidi di scrivere una storia su Instagram per annunciare ai miei followers che ho rotto con James.

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Decido di spegnere il cellulare data la tarda ora passata a trovare le pare giuste per annunciare la rottura e do' la buonanotte a mia sorella per poi stendermi nel letto e prendere subito sonno.