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Sono sveglia da mezz'ora,ed è appunto da mezz'ora che non faccio altro che pensare.
Sono ancora nelle braccia di payt,non mi sono mossa per non svegliarlo,o almeno all'inizio era per quello,poi mo sono persa nei miei pensieri.
Stavo pensando a noi 4. Si a noi 4: me,payt e i nostri bambini.
Questa immagine mi rallegra,mi piace,ma cazzo non mi sento pronta a fare la mamma a 17 anni,sopratutto di 2 gemelli.
Continuo a pensare alla faccia che aveva payt ieri sera quando mi parlavamo dei gemelli. Era felice, d'altronde lo sono anche io,se non aveasimo quest'età non ci penserei neache, li terrei e basta,ma abbiamo 17 anni e non so se siamo pronti; come,sinceramente,convivere a 16 anni è nolto presto,e poi quella casa è grande per noi. Io ringrazio e amo Payt per quello che ha fatto per me,ma non sono totalmente pronta mentalmente.
Mentre continuo a pensare mi accorgo che payton mi sta baciando la fronte,ma non me ne accorge finchè non mi chiama. Sono troppo spersa nei miei pensieri.
"Piccola,ci sei?" Mi chiede con la voce impastata dal sonno e gli occhi mezzi aperti.
"Si amore,sono qui..." quando mi vede rimette la testa sul cuscino.
"Da quanto sei sveglia?"
"Circa mezz'ora"
Payt sbarra gli occhi
"Mezz'ora?! Cazzo potevi svegliarmi" dice in un tono dolce.
"No...beh...mi sono persa..nei miei pensieri per un pò...un pò tanto" dico accennandoli un sorriso mentre decido se spiegarli come vedo le cose che stiamo vivendo.
"A cosa stavi pensando?" Mi dice ancora con gli occhi chiusi,ignaro del fatto che sia qualcosa di importante.
"Beh...a noi...a tutto questo" dico e lui si alza a sedere sbarrando gli occhi.
"Vuoi lasciarmi?" Dice in tono triste abbassando la testa.
"No! Ma ti pare?! Ma neanche per sogno!"
Tira un sospiro di sollievo ma poi torna a guardarmi in modo interrogativo.
"Allora cos'hai?"
"Niente niente,ora preoccupati solo dell'intervento" mento.
"Già...me ne stavo scordando...ma tu sei piu importante,devi dirmi cosa hai senno come facciamo a fidarci l'uno dell'altra?". All'inizio mi sento offesa poi però capisco che lo ha detto con buone intenzioni.
"È solo che...non so...beh..." payt mi guarda in modo sempre piu interrogativo mentre io continuo a balbettare.
"Ianira cacchio dimmi cosa hai!" Dice alzando il tono della voce.
Non capisco se mi ha fatto male o mi ha fatto arrabbiare.
Lui si accorge di aver esagerato cosi si struscia una mano in fronte.
"Scusa...sono stressato per l'intervento...per i bambini...per te" mi dice guardandomi in modo dolce.
"Per me?..."
"Si,tu sei stressata per me,lo stress fa male ai bambini,a noi,a te e poi...non solo questo...sei strana in questi giorni..sei troppo pensierosa..per questo ti ho chiesto se volevi lasciarmi..ci tengo troppo a te,non posso perderti" mi dice guardando a terra.
"Payt.." quando lo chiamo la prima volta lui non alza la testa, ma alla seconda aggiungo un "vieni qui" aprendo le braccia e lui mi guarda,ha gli occhi lucidi,iniettati di sangue.
Lui si fionda su di me e mi abbraccia mettendo la sua testa sul mio petto,io appoggio la faccia sui suoi capelli mentte glieli accarezzo.
"Non ti lascerei mai,nemmeno se ctollasse il mondo amore,non te ne devi preoccupare" li dico.
"Allora cos'hai?"
"Pensavo ai bambini..." a quelle parole payt si alza a sedere e mi guarda. Sulla sua faccia leggo un mix di rabbia e sorpresa.
"Vuoi abortire?!" Dice con un tono strano,quasi arrabbiato,ma sorpreso,si credo sia sorpreso e nervoso.
"No,no,no! Payt no! Per l'amor del cielo quello no dio!" Divo io,è evidente che non considero neanche l'opzione "aborto" questi 2 bambini sono ciò che ho sempre sognato.
"Pero siamo davvero giovani,abbiamo 17 anni...io non mi senyo pronta a crescerne 2"
Adesso ha cambiato espressione,è piu...comprensivo,ma pur sempre nervoso.
"Quado nasceranno ne avremo 18" dice cercando si sdrammatizzare.
"È lo stesso payt,e lo sai." Dico guardandolo.
"Si lo so," abbassa la testa " ma non voglio perderli".
Mi guarda negli occhi e legho tutta la voglia che ha di stringere quei bambini nelle sue braccia...i nostri bambini.
"Neanche io amore,ma non mi sento printa adesso"
"Vuoi considerare l'adozione?"
"Non lo so senti ci penseremo,ora pensa solo a prepararti mentalmente che sono già quasi le 2" dici sorridendoli.
Lui sorride a sua volta.
"Mi basti tu" dice prima di fiondarsi sulle mie braccia e farsi accarezzare i capelli.
Sò che lo rilassa cosi lo faccio finche non arrivano le dottoresse ler portarlo via.
"Ehy piccola,ascoltami" mi prende il viso tra le mani:" ti amo ok? Sei l'unica donna che io abbia mai amato davvero,non ho mak creduto di potermi sentire cosi,ora grazie a te sò cosa è l'amore.
Ti amo piccola,queste 2 parole non sono abbastanza per spiegarti quanto ti amo e quanto voglio una vita con te,e ti prometto,te lo giuro anzi,che presto o tardi l'avremo piccola mia" mi dice.
Quelle parole mi arrivano dritte al cuore che non riesco quasi a parlare.
"Ti amo tanto,davvero. Grazie di esistere amore,resterai per sempre mio ricordatelo"dico scoppiando a piangere mentre lui mi bacia asciugandomi leacrime che mi scorrono sulle guance,ed ii asciugo le sue.
"Come siamo drammatici" dice Jaden dietro di noi facendoci ridere,e con Josh,Dylan,Anthony,Jackson e tutto ik resto del gruppo,payt li va a salutare e hanno tutti gli occhi lucidi poi fanno un'abbraccio di gruppo invitantomi anche me.
Payt mi stringe firte la mano mentre lo portano via da me.
Sta andando lontano,troppo lontano da me.

THE VOICES OF OUR HEARTS// PAYTON MOORMEIER-COMPLETATADove le storie prendono vita. Scoprilo ora