028- Ianira

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Mi metto a guardare il soffitto.
Sono in camera da sola,payt noj puo ancora entrare fino all'orario delle visite ed i bambini li hanno presi per dei controlli.
Inizio a pensare a coma sarà la nostra vita ora che...beh...ora che abbiamo 2 figli...
Avevo pensato bene a cosa volevo dalla vita:trovare un uomo che mi amasse davvero(fatto),finire le superiori(non fatto),andare al college a Los Angeles(non fatto),diventare famosa come cantate o attrice(non fatto) ,sposarmi(non fatto),avere figli(fatto) a me sembra di aver saltato qualche passaggio.
Non lo so...ieri l'altro è stato il giorno piu bello della mia vita,pero cazzo i miei programmi dove vanno a finire ora?.
Quest'anno finirò le superiori e sarò straimpegnata nel occuparmi di 2 gemelli invece che concentrarmi sulla maturità,e se devo rifare l'anno?,quando finirò il college i miei figli avranno 3 anni o 4, e quando mi sposerò ne avranno 6 o 7....è troppo diverso dalla realtà che volevo.
Passo ore a pensare a questo.
Il probelma è che appena li vedo il cuore mi espole di felicità.
Cazzo.

"Eccoli qua" mi dice sorridente l'infermiera portandomi i bambini.
"Tutti i controlli sono apposto,sono sanissimi,nonostante restassero ancora dei mesi da passare nella placenta" mi dice.
"Sono sani?" Dico felice
"Si!,tra poco passerà la dottoressa e il dottore a parlarle"
"È grave,clare?".
Già,lei è la mia infermiera preferita,si chiama Clare,è bionda con la frangetta con gli occhi verdissimi,e viene dalla Francia.
"No,non ti preoccupare,anzi è bellissima!"
Dice prima di andarsene.
Scoccano le 3 e inizia l'orario delle visite.
Payt si fionda alla mia porta alle 3:01.
"Mh,in ritardo rispetto al solito"dico scherzando,dato il fatto che di solito arriva preciso alle 3.
"Ah ah,simpatica"dice facendomi il verso.
"Lo sai che ti amo"
"Anche io piccola" dice per poi darmi un bacio.
"Allora la vita fuori da qui?" Chiedo.
"Mh beh c'è stata una terza guerra mondiale,un'attacco alieno..."scherza.
"Dai scemo"dico dandoli una pacca sulla spalla mentre ride.
Io rimango sempre incantata dal suo sorriso.
"Perchè mi guardi?"mi dice palesemente imbarazzato.
"Beh,sei bellissimo". Mi stupisco per prima di quello che ho detto ed inizio ad arrossire.
"E tu sei bella quando arrossisci" risponde di getto.
Mi dà un bacio sulla fronte e poi mi abbraccia.
(S.A. da qui in poi se volete potete leggere con sottofondo la canzone "quando fuori piove" di ultimo🥰 ci tengo davvero tanto sia a questa canzone che a quest parte di storia)
Quanto ho desiderato stare tra queste fottute braccia,quanti notti le ho sognate,quanti momenti della giornata in cui fissavo un punto e mi immaginavo di stare con lui,esattamente,cosa ho fatto di cosi bello per meritarmi lui?
Non lo merito punto e basta.
L'ho sognato talmente tanto,l'ho sperato,ho espresso 100 miliardi di desideri per avere lui accanto,pur sapendo che non sarebbe mai successo perche ero 1 su 10 milioni di persone che lo volevano.
Ero una. Una a caso. Una che lo voleva davvero,che continuava acrederci nonostante tutto.
Ora non ci credo. Non ci credo che tu,Payton,sei qui con me,qui esattamente dove sono io,abbracciandomi e che mi hai appena dato un bacio e 2 bambini,2 bellissimi bambini.
Ma chi sono io? Questa non sono io,questa ragazza è fortunata,ianira no,ianira è sfortunata,depressa,triste ma se lo tiene dentro,chi sei tu?.
E tu payt,io non ti merito.
A questo pensiero mi scende qualche lacrima.
"Ei ei piccola,che c'è?" Mi chiede quel ragazzo che ho desiderato per anni a tal punto che stavo per finire le speranze,prendendomi il viso tra le mani.
Io in tono triste rispondo:"niente" asciugandomi le lacrime.
Ok questa sono io,mi tengo tutto dentro,ok risono in me.
"No,ora me lo dici"mi dice in un tono strano,tra il dolce ed il prepotente ma resta comunque un bel suono per le mie orecchie.
Prendo un respiro profondo.
"Non mi sento mai all'altezza di stare con te.
Ti ho desiderato per anni,senza che tu sapessi nulla,eri dall'altra parte del mondo ed io ero lì, da sola, nella mia stanza a desiderare con tutta me stessa di averti,dj stare nelle tua braccia e di poterti baciare ogni volta che volevo. Avevo paura che nessuno dei miei desiderio si avversasse perche pensavo che ti volevo solo perchè eri bello,non perche eri famoso,ma perche sei bellissimo,avevo paura di questo ma sapevo che non era cosi e non lo è,non sarà mai cosi.
È che non mi sento mai all'altezza di stare con te.
Mi chiedo troppe volte che cosa fai,come stai,con chi sei,sono un ansia continua fin da quando ero bambina,io...io....io sono cosi,soffro di attacchi di panico e tutto il resto,mi ha salvato la musica,solo la musica" mi scendono le lacrime mentre lo dico .
Lui si alza prende e qualcosa dallo zaino.
È una chitarra.
Scoppio a ridere quando capisco csoa vuole fare.
Inizia a cantare "all of me" di John Legend.
E le lacrime mi scendono sempre di piu,ma stavolta col sorriso,un sorriso immenso.
Lui è l'uomo della mia vita.
E come se mi leggesse nei pensieri,appena finisce la canzone,mi dice:"tu sei la donna della mia vita,io non ti lascerò mai andare,intesi?" Mi dice guardandomi dritto negli occhi.
Io annuisco tra le lacrime e lui mi bacia,quel bacio che volevo tanto da troppo troppo tempo.

THE VOICES OF OUR HEARTS// PAYTON MOORMEIER-COMPLETATADove le storie prendono vita. Scoprilo ora