Riassunto cap.7-II Parte- Un sogno piccante e un maleficio da sciogliere

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Fa molto caldo nella camera di Sebastian questa notte.
Spingo la coperta per uscire, ma Sebastian me lo impedisce. "Vieni, scaldami ... ho freddo". Mi circonda con le braccia, mi attira a sé con fermezza. Si attacca a me, cingendo la mia schiena.
Una delle sue mani va sotto la mia camicia da notte, mi sfiora la gamba e torna indietro con una lentezza calcolata. È incredibile, non sento la mia telecinesi, né nelle mie mani, né nel mio ventre ... Tuttavia, le carezze di Sebastian non mi lasciano affatto insensibile ... Tra le mie cosce, la sua mano raggiunge il punto più sensibile del mio corpo. Le sue dita ci giocano, abilmente.

L'altra mano mi stringe il seno.
Le sue labbra lasciano cadere una pioggia di baci sul mio collo. Lampi di piacere mi attraversano. Sposto il braccio indietro per far scorrere la mia mano contro la sua pancia. Sento i suoi addominali contrarsi. Continuo a scendere, gli tiro giù i pantaloni del pigiama e afferrro questo suo muscolo sensibile, la prova del suo desiderio... che mi punta.
Un gemito di piacere sgorga fuori dalla sua gola... il desiderio aumenta in lui. Il suo alito caldo scivola dietro la mia schiena.
Il mio basso ventre esplode e si contrae. Sono già in estasi ...ci sono quasi...quando...Improvvisamente, mi sveglio!

Sono nella mia stanza, il cuore che mi batte forte, sono tutta sudata.
Sebastian non è al mio fianco! Voglio sentirlo contro di me, dentro di me ...
Il tempo indicato sulla mia sveglia mi riporta alla realtà, sono in ritardo Pearlman mi ucciderà!
Mi faccio una veloce doccia e mi precipito al lavoro.

Sulla strada verso il negozio incontro il Signor Pearlman. Deve assentarsi tutta la mattina perché deve incontrare uno scrittore. Che bella notizia!
Ho tutto il tempo di cercare la cassetta con i libri misteriosi.
Mentre sono inginocchiata alla loro ricerca Sohan mi sorprende e io prendo una bella zuccata.
Fortuna che ho la testa dura!

È venuto a trovarmi prima di andare all'Università.
Dice di essere grato a Sebastian per l'opportunità che gli ha offerto.
Ma io non dimentico che si è attribuito dei meriti non suoi a discapito del mio Sebastian.
Si offre di aiutarmi a cercare e perfino di forzare la serratura sul retro dicendo di avere con se gli strumenti adatti..andiamo bene...cerco di sviare la conversazione.

"Ho la vetrina da sistemare e ancora molti libri da mettere via, come questi che sono coperti. Sollevo il drappo e mi scappa uno strillo! La scatola di legno con i vecchi libri è lì! Archibald Pearlman l'ha nascosta qui.
"Sento che hai trovato il libro che stavi cercando. È in quella scatola? ".
Sohan si sporge e prende il primo libro dalla cima della pila.

"No! Lascialo nella scatola, non confonderlo!". Ma Sohan non mi ascolta. Viene catturato dalle prime pagine. "Patti con entità demoniache, volume 2 ... È questo il libro, Monroe?" Le sue sopracciglia sono accigliate, la sua aria seria. Mi sgriderà o cosa?
Le mascelle si contraggono, i suoi occhi si scuriscono. Cosa c'è di sbagliato in lui? Osserva rapidamente le altre opere nella scatola. "Monroe, questi libri non hanno posto in una libreria pubblica. Che cosa hai intenzione di fare esattamente con loro?".
Bene, questo è esattamente quello che mi aveva detto Pearlman. Mi si stringe la gola, deglutisco dolorosamente. "Voglio leggerlo per diventare un archeologo migliore. Avere ulteriori informazioni sui riti delle antiche civiltà".

Sohan non mi crede neanche per un momento. Lo colgo dal suo profondo sospiro e nel suo modo di sollevare le sopracciglia. Queste sono esattamente le stesse reazioni di Sebastian quando mette in discussione la mia parola. Un altro punto che hanno in comune ...

"Devi stare molto attenta con questo tipo di libro. Non è un giocattolo o un intrattenimento. È una cosa seria!".
Veniamo interrotti dal suono del suo orologio.
Deve andare a lezione o farà tardi.
Sohan rimette delicatamente il libro nella scatola, quindi lascia la libreria senza aggiungere nulla. Senza un sorriso. Dopo tutto, che ne sa lui di magia??
Uhmm... ma se così non fosse, questo potrebbe spiegare perché fa la maggior parte delle sue spedizioni da solo e con facilità.
Chiederò a Sarah se c'è un modo per riconoscere una persona in grado di usare la magia. È noto che devi pungergli la pelle con un ago e scoprire che non sentono alcun dolore, ma secondo me è una leggenda.

Prendo il libro e ricopro la cassetta.
E inizio a leggere avidamente.
"Resta solo da raccogliere il sangue nella coppa d'argento per ...".
Cosa? Di chi è il sangue? Della persona che firma il patto, immagino. Ho letto "Patti con entità demoniache, volume 2" per ore e i miei occhi stanno iniziando a stancarsi.
D'altra parte, ho letto cose che non avrei mai sospettato. Alcuni patti richiedono oro, il sacrificio di galline o di bambini.. All'inizio, mi dava i brividi nella schiena, ma a forza di leggerlo, ancora e ancora, mi sono abituata.

Il Signor Pearlman non è tornato e alla fine della giornata chiudo e me ne torno a casa.
Racconto a Sarah del ritrovamento dei libri e del fatto che sono stata in grado di leggerne uno al negozio oggi, ma non ho trovato nulla di utile, a parte leggere di quei macabri rituali barbarici. Quindi, ho preso dei libri per leggerli stasera".
" Se me ne dai uno? Ti aiuterò!". Si offre Sarah.
"Non hai del lavoro da fare per l'università?".
"No, va bene! Posso farlo domani. Dammi un libro!".

Gli do il primo libro. Uno veramente strano. Un simbolo piuttosto complesso adorna la copertina rosso scuro.
"Non c'è titolo. Ooh, questo promette bene!". Dice Sarah estasiata.
Si installa sul divano, le guance rosee per l'eccitazione della scoperta! Mi tolgo la giacca, metto la borsa a terra e mi siedo anch'io. Il mio libro si intitola "Patti con divinità, volume I". È il più promettente dell'intera cassetta, ecco perché l'ho preso.

Dopo alcune ore di lettura, arrivo a un passaggio molto interessante in un capitolo che affronta ciò che gli dei e le dee possono richiedere in seguito a un patto o un rituale fatto con loro. Nel caso in cui l'essere umano non obbedisca, potrebbe subire inconvenienti come il possesso parziale o completo da parte della divinità in questione. Quindi parla di febbre, dolore causato da troppa energia vitale per il corpo umano.
Questa descrizione ricorda fortemente ciò di cui soffre Isabella. Potrei essere sulla buona strada.

Nel mondo sono stati identificati diversi casi di proprietà, alcune divinità epicuree amano scivolare nella pelle di un essere umano per trarne vantaggio. Gli atti magici che usano una superficie riflettente come l'acqua o uno specchio rendono più facile per la divinità prendere possesso dell'umano. Più leggo, più il cuore mi batte forte nel petto. Continuo a leggere ad alta voce perché Sarah lo ascolti.

"Il prescelto come preda soffre di gravi disturbi della personalità. I ​​suoi occhi, la pelle o i capelli possono cambiare colore." "L'essere umano diventa capace di esprimersi nel linguaggio della divinità, è il sintomo più flagrante, oltre alla febbre e al dolore." Sarah mi mette una mano sul braccio, ho tutta la sua attenzione. Le mie mani tremano leggermente. "Anche se scioccanti, questi sintomi dolorosi sono un buon segno. Significano che la persona sta combattendo il possesso, con tutto il suo corpo".

"Chiunque sia in uno stato di parziale possesso può essere riportato indietro. "Se il possesso è totale, l'essere umano posseduto non sopravviverà più di qualche giorno durante il quale la divinità trarrà beneficio dal suo corpo. Dopodiché, il suo corpo sarà consumato. Questo processo è più comunemente noto come "combustione spontanea". "Alzo rapidamente lo sguardo su Sarah che rimane sbalordita da ciò che leggo. Quindi ricomincio.
"Non esiste una soluzione specifica per riportare una persona dal possesso parziale in quanto il rituale si basa su colui che ha causato la situazione".

"Va bene, ha senso e posso aiutare Sebastian allora!". "Un rituale di espropriazione dovrebbe essere creato usando nuovamente l'acqua o la stessa superficie riflettente di quella usata in precedenza." "Tutto qui ... Sarah, tutto qui! Isabella è posseduta dalla dea Ka-Ata-Killa! È un possesso parziale!".

"Sì, questo descrive perfettamente tutto ciò che sta attraversando Isabella! Per non parlare dell'uso dello specchio della verità! Hai trovato quello che serve, ben fatto Monroe!!" Sarah mi abbraccia stretta per qualche momento. Sta tremando! O sono io che tremo? "Devo dirlo subito a Sebastian." Prendo il telefono, ma mi è impossibile calmarmi per premere i tasti!
Ma Sebastian ha la segreteria. Gli lascio detto che ho urgenza di vederlo.

"Un rituale di espropriazione dovrebbe essere creato usando nuovamente l'acqua o la stessa superficie riflettente di quella usata in precedenza." Mi blocco completamente ... Il cuore mi batte assordante nelle tempie. Per salvare Isabella, dovremo recuperare lo specchio della verità. E rapidamente. Finalmente sento bussare alla porta! Sebastian è qui! Apro con entusiasmo. È Esteban! Oh no, non è vero ... Dov'è andato Sebastian??

IS IT LOVE SEBASTIAN ❤ fanfiction SECONDA STAGIONE IN CORSO..Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora