Siamo in aereo alla volta dell'Egitto.
Il Cairo e Sohan ci attendono.
Il viaggio passa tranquillamente. Isabella con indosso il bracciale di Sarah, sembra essere di nuovo se stessa. Perlomeno nel suo modo di fare, ritrovo la mia cara civetta.
Sebastian ha provato a dormire un po', ma l'esuberanza di Isabella ravviva tutta la situazione. Osserva ovunque e commenta guardando gli altri passeggeri. Esteban è contrariato per la scarsa qualità del cibo che servono in aereo.
Isabella, con il nostro sostegno deve continuare a combattere la Dea dentro di lei e soprattutto il desiderio di togliersi il braccialetto magico che la protegge.
Atterriamo a Il Cairo.
Le vie che percorriamo sono piene di profumi esotici e spezie. Isabella è fin troppo silenziosa. Mi domando dov'è Sohan in questo momento.
Isabella dovrebbe essere attratta dalla presenza dello specchio, se esso fosse nelle vicinanze. A quanto pare però Sohan non si trova più in città e il fattore tempo è vitale per noi e per la salute della sorella di Sebastian.
Sarah è alla sua prima spedizione e deve abituarsi a marciare con lo zaino in spalla. Non che io sia una veterana, ma la metto in guardia sul fatto che i piedi e le spalle sono le prime a risentire delle camminate esplorative.
Esteban dice che il contatto di Sebastian qui ad Il Cairo, un certo Darius, non ha rintracciato Sohan che potrebbe essersi già messo in viaggio.
Sebastian si allontana per rintracciare questo informatore. Dagli altri non ha potuto sapere nulla. Lo perdiamo di vista per qualche minuto, per poi ritrovarlo molto irato che inveisce contro Darius. Il lupo in Sebastian è sempre latente.
Ora però rischia di uscire fuori! Sebastian quasi ringhia e minaccia il cammelliere per farsi dire tutto quello che sa. Tanto che lo prende per il collo e nemmeno la mia telecinesi riesce a fermarlo.
Darius sa che Dioderinos è una piramide, ma è restio a fornire altre informazioni cruciali.
A quanto pare mostrandogli le zanne, Sebastian riesce ad ottenere alcune risposte importanti.
Per raggiungerla occorre discendere il Nilo con il battello fino alla città di Tahta. Poi, attraversare il deserto in groppa ad un cammello per raggiungere il luogo indicato da Darius e l'ubicazione della piramide.
Isabella si mantiene a distanza. Teme ancora il lupo in Sebastian. Come non bastasse si mette a parlare una strana lingua. L'atmosfera pesante che si respira, ci ricorda che in pericolo è sempre in agguato.
Ci dirigiamo verso il porto fluviale e c'imbarchiamo sul battello.
Questo piccolo viaggio in battello è davvero suggestivo. Il Nilo scorre lento sotto di noi. Sorseggiamo il tè e parliamo. Siamo circondati da un' atmosfera esotica ed elegante.
L'unica nota stonata è il fatto che non è una vacanza, ma una specie di inseguimento.
Oramai è chiaro che l'intenzione di Sohan non è quella di vendere lo specchio. La mia paura più grande è quella che circonda il mistero dello specchio.
Se lo specchio restasse danneggiato da un qualche rituale o finisse per rompersi, per Isabella sarebbe la fine.
Ci aspetta una marcia nel deserto a dorso di Cammello.
Le dune e il panorama sono eccezionali.
Il deserto mostra tutta la sua atmosfera incantata. Viaggiare sul cammello abbracciata dal mio affascinante Sebastian mi risveglia i sensi. Quasi non sento il caldo. Sono appoggiata al suo torace, lo accarezzo sulle braccia.
Guardiamo divertiti Esteban che cerca di governare il suo cammello.
Sentire Sebastian ridere di gusto è meraviglioso!
Mi volto e lo bacio con trasporto.
La sua mano mi accarezza il ventre.
Un bacio, due, tre.... Vorrei che fossimo i soli a godere di questo momento. Vorrei averlo tutto per me. La sua presa si intensifica, mi bacia con avidità. Sento il suo respiro farsi più rapido.
Mi desidera, così come lo desidero io.
La sua mano bollente sale dal mio ventre ad accarezzarmi i seni.
Sentiamo ridere Sarah.
Sebastian rallenta il passo del nostro cammello. Solo per avere un momento più intimo con me.
Voglio un altro bacio....e poi un altro.
Lo accarezzo sulla coscia e risalgo fino a sentire pulsare il suo desiderio per me. Una scarica elettrica mi percorre. Vorrei che mi facesse sua....adesso...
Il mio stomaco è dolcemente contratto. Il desiderio mi rimbomba nel petto.
Un languore mi costringe a deglutire.
Sospiro per non perdere completamente il controllo.
La mia pelle brucia al contatto delle sue mani. Lui fa un mezzo sorriso percependo l'effetto che tutto questo sta avendo su di me. E devo dire abbondantemente.... eh si... molto abbondantemente anche su di lui.
Mentre mi bacia sul collo e lo percorre lento con la lingua, insinua la mano nelle mie mutandine. Il movimento lento e a scatti del cammello aumenta l'effetto del suo tocco seducente e spregiudicato. Le sue carezze mi portano al limite del piacere, per poi lasciare che esso dilaghi in me come il vento caldo del deserto che ci sta lambendo.
Improvvisamente il cammello comincia ad accelerare. Tutti i cammelli sono come scossi, impauriti da qualcosa e cominciano a galoppare come impazziti.
Sarah tenta di calmarli con la magia e piano..piano riesce nell'intento.
Cosa è accaduto? Ci siamo persi?
Isabella dice che ad un certo punto ha sentito forte in lei, la presenza della Dea. Questo deve aver imbizzarrito i cammelli.
La sera sta arrivando velocemente. Riesco a scorgere una zona verde in lontananza. Un'oasi!!!
Decidiamo di accamparci. All'interno dell'oasi, c'è uno specchio d'acqua molto suggestivo...
Il cielo è punteggiato di stelle.
Esteban e Sebastian montano le tende mentre noi tre ci mettiamo a chiacchierare.
Il braccialetto protettivo continua ad essere efficace, ma Isabella dice che sente lo specchio molto vicino.
Consumiamo una cena frugale. Io mi apparto per ammirare le stelle. Sarah mi raggiunge. Vorrebbe che tornassi a far due chiacchiere con tutto il gruppo, ma a volte amo estraniarmi.
Data la mia particolare capacità, spesso mi è capitato di essere sola.
Isabella si sente stanca e va a dormire.
Questa lotta estenuante contro gli influssi malefici della Dea, la stressano moltissimo.
Esteban e Sebastian vogliono studiare la posizione delle stelle per capire esattamente dove ci troviamo.
Sono in piena riflessione, quando due braccia forti mi tirano a se.
Ripenso per un momento a Sohan.
Ma poi riconosco il volto e gli occhi dorati del mio amato Sebastian:" aspettavi qualcun'altro?".
"Ehmm..ma no...certo.". L'abbraccio forte. Lui mi bacia delicatamente la sommità della testa.
Sarah ci raggiunge.
Mi torna alla mente l'incubo che lei ha avuto su Sebastian.
Mi balenano davanti mille scenari di pericolo. Le chiedo se questo suo incubo di morte e sangue fosse ambientato qui in Egitto... fuori o dentro la piramide. Devo fare di tutto per vegliare sul mio Sebastian. Di tutto perché tale visione non si trasformi in realtà...mai!!!!
Il mattino dopo apprendo con piacere che grazie ad Esteban e Sebastian abbiamo ritrovato la via verso la piramide. Sono talmente intontita che non mi accorgo di essere seminuda quando faccio capolino dalla mia tenda.
Pare che Sebastian non disdegni la mia mise succinta. Peccato però, che non siamo soli!
Dopo colazione riprendiamo il cammino nel deserto. Purtroppo ci imbattiamo in una tempesta di sabbia.
Fa uno strano effetto trovarmi immersa in un vento che fa turbinare la sabbia tutt'intorno a noi. Sono rassicurata dalle salde braccia del mio amore che mi tiene stretta a se per proteggermi.
I cammelli procedono ugualmente.
È bastato bendarli e proteggere la loro bocca. Proprio come abbiamo fatto tutti noi. Quando la tempesta di sabbia ci lascia. Le piramidi appaiono di fronte a noi, maestose.
Piramide di Dioderinos stiamo arrivando.
Sohan sarà ancora all'interno?
STAI LEGGENDO
IS IT LOVE SEBASTIAN ❤ fanfiction SECONDA STAGIONE IN CORSO..
Fanfiction"Ci sono sguardi che ti restano stampati dentro, anche quando chiudi gli occhi". Riassunti dei capitoli di Is it love Sebastian traduzione dal francese e riassunto a modo mio! ❤ Amare Sebastian è amare anche il suo lato animalesco. I suoi occhi do...
