Capitolo 5

82 9 1
                                    

La mia stanza era così vuota con me dentro. Io ero vuota. La mia vita non aveva più senso, perché io non l'avevo mai meritata una vita. Ero sempre stata troppo debole, ostinata e sincera. Sì, perché la vita é solo una menzogna. Una bugia con cui devi convivere, o meglio, la vita é un'illusione.

Per anni tutti ti illudono, mettendoti in testa stereotipi di principesse strafighe e attrici famose. Così tu pensi:"Un giorno anch'io sarò così. Un giorno anch'io vivrò una storia d'amore come quella di Jack e Rose (magari cambiando un po' il finale)."

Balle. La vita é illusione. I lieti fine non esistono. Mai, e dico mai, si vivrà felici e contenti senza avere sofferto.

Riguardai il regalo di Jason girandolo fra le mie fredde dita.

"Non sarò così sciocca di nuovo." Pensai buttandolo nel cestino.

Erano giorni che non parlavo né con Maggie né con Jason.

Margherita aveva tradito non solo la mia fiducia ma anche Tris, e mentre aspettavo che Jason ammettesse di essersi comportato da fantastico stronzo, cercava di scusarsi con me in tutte le maniere possibili.

Passavo i pomeriggi da Tris, i voti a scuola peggioravano e la mia vita era composta da musica, anime, la mia migliore amica e cibo.

Avevo cominciato ad ingerire qualsiasi cosa mi capitasse sotto mano. Anche gli alimenti che non mi piacevano. Avevo guadagnato cinque chili e l'insicurezza di un tempo.

Sulle note di "Warrior" di Demi Lovato mi lasciai cadere, in balia dei miei pensieri e della consapevolezza che io non sarei mai diventata la guerrieri forte e coraggiosa che tutti vorrebbero essere.

Prendi meDove le storie prendono vita. Scoprilo ora