"Non ti sopporto più, sei troppo oppressivo, basta!" urlai ormai sfinita.
Erano mesi che tra me e Jungkook le cose non andavano del tutto bene, litigavamo in continuazione e le sue scene di gelosia condivano il tutto.
"Io sarei oppressivo?! E tu che ti strusci su qualsiasi figura maschile che ti si presenti? Di te cosa dovrei dire io?! Eh?!" chiese irato, era molto arrabiato ed innervosito, si vedeva benissimo da come stringeva la mascella ed i pugni, le sue vene presenti sul collo erano gonfie ed avevano un'apparenza alquanto inquietante, in altre situazioni, mi avrebbero eccitata, ma in una come questa aumentavano solo il mio timore.
"Jungkook lo sappiamo entrambi che non è cosí..." dissi con lo sguardo basso "Sei troppo gel-" sbattè un pugno sul tavolo facendomi sobbalzare "C'erto che sono geloso, tu sei solo mia cazzo! Nessuno ti deve toccare" affermò deciso alzandosi e spingendomi con la schiena al muro bloccando qualsiasi mia possibile via di scampo.
"Tu sei di mia proprietà Y/n... Nessuno ti deve toccare, solo io posso farlo e questo ti deve essere ben chiaro" il mio sguardo era basso, avevo paura in quel momento, ero congelata.
Due sue dita alzarono il mio mento verso il suo viso i suoi occhi tanto profondi mi stava divorando,letteralmente."Jungkook... Io.. perfavore" sussurai, i miei occhi erano puntati sui suoi tanti aggressivi ed il mio cuore batteva ad una velocità disumana.
"Perfavore cosa? Eh?" disse prendendo il mio volto con la mano "Mi stai rinfacciando il fatto che voglio avere l'esclusiva su di te? Eh y/n?" disse con un tono forte e deciso, tutta quella situazione mi stava sottoponendo ad una grandissima pressione.
"No, sei troppo possessivo, non posso vivere con la perenne paura di fare qualcosa di sbagliato e farti arrabiare, non riesco più a reggere tutto lo stress a cui mi sottoponi, dovresti farti scivolare addosso alcune cose" dissi ormai con le lacrime agli occhi.
Lui sospiró guardando lo stato un cui ero ridotta "Y/n... Lo sai che sono molto geloso e possessivo nei tuoi confronti. Ho paura di perderti come l'ultima volta e lo sai che ci sono stato uno schifo." Si era calmato, il mio tono lo aveva calmato e questo mi rendeva felice.
Jungkook era sempre stato un ragazzo molto vulcanico, oppressivo, ma tutto questo era generato dalla sua paura di perdere le persone a lui care.
Mi raccontò diversi anedoti della sua vita che mi fecero comprendere a pieno qual'era la sua più grande paura: rimanere solo.Era una persona magnifica, stava cambiando tantissimo per me, metteva da parte il suo orgoglio che lo aveva tante volte portato verso il torto; non avevo di certo intenzione di cambiare il suo carattere, quello mai.
Mi ero innamorata proprio del suo modo di essere, ma certe volte le sue parole diventavano taglienti come una lama, e di questo lui non aveva ancora il pieno controllo.
Alzai nuovamente lo sguardo su di lui e la vista mi laceró il cuore: aveva gli occhi lucidi e lo sguardo basso, si era allontanato di qualche passo da me, rimanendo ugualmente molto vicino.
Stava trattenendoe lacrime ed io lo sapevo, non voleva mostrarsi mai in lacrime a nessuno perché lo aveva smepre reputato un gesto di debolezza, e lui mai si sarebbe mostrato debole a nessuno.
Mi avvicinai e gli presi la mano "Jungkook, calmati ti prego" disis con il tono alquanto abbassato rispetto a prima, non riuscivo ad essere arrabiata con lui per più di 10 minuti, ma chi avrebbe mai potuto biasimarmi?
"I-io... Mi dispiace, lo sia che io ci provo a darti libertà..." disse prendendo un bel respiro per poi contunare alzando lo sguardo verso di me "Ma ogni volta mi smebra che facendolo troppo ci sia sempre più possibilità che tu trovi di meglio e mi abbandoni, e lo sai che non lo sopporterei mai".
La mia mano si mosse da sola, si poggió sulla sua guancia accarezzandola, non avrei mai creduto che queste cose me le dicesse così spudoratamente.
Lui era sempre stato così, lo comprendevo dai gesti quale fosse ciò che lo turbava, ma solo in occasioni speciali, se così si può dire, mi rivelava il vero a parole.
Sospirai avvicinandomi sempre più, fino a quando i nostri petto non ebbero un contatto diretto "Jungkook tu non mi perderai mai, io ti amo tantissimo e mai mi permetterei di allontanarti dalla mia vita, sei troppo importante per me.
Mi fa un pó male dirlo, ma ho come l'impressione che tu non ti fidi appieno di me" dissi quasi in lacrime, i sensi di colpa mi stavano assalendo e stavano stringendo in una morsa letale la mia gola, impedendomi così di respirare."Y/n no.. Non è così, io mi fido di te" disse non guardandomi negli occhi come avrei tanto voluto "Allora perché tutta questa gelosia, dopo tutto i discorsi che abbiamo affrontato al riguardo.. Lo sai che tu sei l'unico uomo per me".
Lui finalmente ountó lo sguardo nel mio, ma non era come prima, violento e cattivo, ma era straziato.
"Perché la paura di perderti è il più grande di tutti i sentimenti che provo"
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Immaginate|Bts💕 {Maknae LINE) (Richieste Aperte)
FanfictionOne Shot sui bts. I temi che affronterò sono molto diversi, per tutti i gusti diciamo: ~drammatico, ~poliziesco ~sessuale etc. Ogni capitolo con presenza di scene Smut (a sfondo sessuale) verrà contrassegnato all'inizio con questo emoji 🔞 🌏ATTENZ...