Immaginate|Bts💕 {Maknae LINE) (Richieste Aperte)

Richiesta (5)

Bias: Taehyung
Tipologia: Smut
Luogo: biblioteca/casa di lui
*Trama: Y/N e Taehyung sono compagni di banco e condividono una passione: la lettura. Lei ama i classici, lui va pazzo per i manga. Un giorno, mentre discutono su quale genere sia migliore, Y/N si fa scappare una frase "E comunque...si sa che chi legge i manga... Umh, c'è l'ha piccolo. Quindi, quando la tua futura ragazza ti lascerà per le tue dimensioni, non venire a lamentarti da me." Ma Taehyung non la prende bene. E quale modo migliore di mostrare a Y/N che si sbaglia se non permetterle di vedere con i suoi occhi?
Richiesta da: LOVEfrom_Procioni
~°~°~°~°~°~°~°~°~°~°~°~°~°~°~°~°~°~°~
V

orrei iniziare con il chiedere scusa alla ragazza che mi ha chiesto la one Shot, per la seconda volta adirittura 😍,di non essere riuscita a pubblicare entro i miei soliti standard di tempo,il capitolo lo ho già pronto dal 26,ma i problemi di connessione che ho avuto ultimamente non mi hanno permesso di pubblicare, ne Wattpad mi ha aiutata ecco.

"Io ribadisco che i classici sono visibilmente migliori dei manga" affermo nuovamente.

Ero in biblioteca nel solito posto con Taehyung,il mio compagno di banco, nonché un mio carissimo amico,il cui affermava nuovamente il fatto che i manga, la sua tipologia di libri preferita, fosse la migliore di tutte, cosa su cui mi trovava in totale disappunto, dato che i classici erano certamente i migliori, e non ero l'unica a dirlo.

"I classici sono noiosi, vecchi ed anticuati, sono basati su ideologie vecchie e fuori moda, non trovi anche tu Y/N?" chiese lui facendomi innervosire parecchio per la sua affermazione stupida, quasi quanto lui.

"Ma ti senti? Tutti apprezzano i classici perché sono basati su fatti veritiere, hanno strutture complesse e studiate da persone grandiose, non di certo come i tuoi manga, che non hanno alcun senso e sono tutti uguali!" affermai convinta guardandolo male.

"Non hanno alcun senso?! Ma chi dici! Sono studiati anche loro e tutti diversi e particolari, non di certo come i classici che sono tutti basati su storielle d'amore e di avventure senza alcun valido senso" Mi alzai sbattendo il libro che stavo poco fa leggendo sul tavolo "Ah si? E comunque...si sa che chi legge i manga... Umh, c'è l'ha piccolo. Quindi, quando la tua futura ragazza ti lascerà per le tue dimensioni, non venire a lamentarti da me."

Quella frase mi scappó di bocca e non riuscì a fermarmi al momento giusto, non avrei mai dovuto farlo.

I suoi occhi si fecero più scuri ed alzó lo sguardo lungo il mio corpo e poi sul mio viso, fulminandomi con lo sguardo, se avesse potuto veramente, sarei stata spacciata "Ah si Y/N?" chiese con tono basso ma penetrante.

Non potevo più tirarmi indietro, sarei sembrata una codarda nel caso lo avessi fatto "Perché no? Sappiamo entrambi che quello che dico io è più che veritiero" dissi mostrandomi sicura, ma in realtà non lo ero così tanto.

"Vedrai che quello che dici non è così, anzi il contrario" disse alzandosi di colpo facendomi sobbalzare, cosa aveva in mente questo pazzo?

"Tae che vuoi-" mi interruppe facendomi spalancare la bocca "Avrai la possibilità di constatare con i tuoi stessi occhi che sono ben dotato" disse lui con un ghigno malizioso.

"Stai delirando" dissi ridacchiando nervosamente, non sarebbe mai arrivato a tanto "Ci sei entrata da sola, ora subisci le conseguenze, ma se fossi al tuo posto ne sarei ben compiaciuta" disse facendomi ridere ancora di più, era sicuramente uno scherzo, pensai io ingenua.

Questa mia idea venne lavata via da lui che si alzó ed afferrò il mio braccio iniziando ad trascinarmi verso l'uscita.

"Taehyung mollami!"dissi cercando di strattonare via il mio braccio, smebrava stresse impazzendo del tutto.

Non mi ascoltò minimamente ed continuó col trascinarmi, avevo capito dove voleva portarmi, stavamo andando a casa sua.

Per fortuna arrivammo infretta, dato che la sua casa era molto vicina, salimmo velocemente le scale e ringraziai il cielo che i suoi genitori non fossero in casa.

La situazione si stava facendo veramente piccante e non mi dispiaceva affatto, anzi.. Non avevo mai visto Taehyung sotto questo tipo di luce; questo suo lato mi stava immensamente eccitando.

Mi portò dentro alla sua stanza chiudendo la porta sbattendomi su di essa, avvicinó il suo viso pericolosamente al mio e poggió le mani ai lati della mia testa "Ti dimostrerò che hai torto" affermò con tono caldo, che trovai immensamente sensuale ed eccitante; era eccitato ed anche innervosito, lo vedevo bene.

Afferrò la mia gamba con prepotenza poggiandola sul suo fianco e facendo alzare la gonellina tanto carina che avevo deciso di indossare, il suo gesto mi fece sussultare.

Inizió col baciare e mordicchiare il io collo, lo leccó ed inizió a succhiare dei lembi di pelle a sua scelta; lentamente risalí e si avvento sulle mie labbra. Inizialmente fu un bacio lento, era la prima volta che assaporavamo l'uno le labbra dell'altro, ma poi iniziò ad essere più bisognoso e carnale. La sua lingua entró nella mia bocca prepotentemente ed la intrecció con la gemella "È... Da tanto.. Che bramo le tue labbra" disse tra i baci bagnati che ci stavamo scambiando.
Fosse stato per me, non avrei più distolto quel contatto tanto piacevole, ma non era di certo nei suoi piani. Mi prese tra le braccia e mi distese sul letto togliendomi subito la gonna e la maglietta, lasciandomi solo l'intimo addosso, ero più che imbarazzata.
Si mise tra le mie gambe ed si abbassò all'altezza della mia intimità togliendomi le mutandine con i denti.

"Io ti avevo avvertita, te ne saresti pentita, e ora assaporerai tu stessa il piacere che la mia futura ragazza potrà provare sulla sua pelle" disse con un ghigno, dopodiché inizió a fare quel splendido lavoro che mi lasció senza fiato: la tua lingua inizio a giocare con la mia intimità, mentre due dita si intrufolarono nelle mie carni.

I miei gemiti si fecero più vividi ed udibili, il tutto era veramente osceno, ma mi piaceva tantissimo. Nel udirmi aumentó ancor di più il ritmo dei suoi movimenti tanto paradisiaci. "Taehyung io... Sto per..." appena lui udì la mia frase strozzata si alzó su di me lasciandomi interdetta, ma mi amoní iniziando a togliersi la maglietta, per poi passare ai suoi pantaloni. Mi aveva resa veramente curiosa sulla sua lunghezza, chissà se ne sarei rimasta stupita?

Si sfilò la cintura dai passanti e chiusi gli occhi per la troppa ansia, lo sentí liberarsi dei pantaloni e poi mettersi nuovamente tra le mie gambe.

"Guardami, voglio vedere la tua faccia mentre ti faccio urlare il mio nome" affermò lui deciso, finalmente abbassi lo sguardo ed i miei occhi si sgranarono, la sua erezione era veramente molto grande e potente, avevo seriamente paura della sorte del mio basso ventre dopo quel rapporto.
Infiló il preservativo ed entró dentro di me con decisione facendomi urlare.

"Dimmi che te ne penti, dimmi che mi vuoi piccola" mi sussurró all'orecchio facendomi perdere quel briciolo di autocontrollo che mi era rimasto.

"I-io... M-me ne pento.... T-ti voglio Taehyung... Ti voglio cazzo!" urlai praticamente quando le sue spinte si fecero più veloci, leste e profonde.

Dopo un pó di tempo venimmo entrambi, eravamo sfiniti entrambi e lui si era sdraiato accanto a me "Che dici, sarà fortunata la mia ragazza?" chiese lui sarcastico facendomi ridacchiare "Si.. Tantissimo, sai quasi la invidio" dissi seriamente, di certo lo avrei fatto.

"Ma come Y/N? Ti invii da sola?".