MITCHIE'S POV
«No mamma. Non voglio vederlo!»
«Ma Sam è qui fuori che aspetta! Non dovevate andare al cinema?»
«Si, ma abbiamo litigato e non ho intenzione di parlarci».
«D'accordo» risponde allora mia mamma «Andrò a dirgli che stai male e che non puoi uscire»
«Bene» dico infine, per evitare ulteriori domande di mia madre.
La sento rispondere a Sam al citofono e subito dopo mi alzo dal letto ed esco dalla mia camera.
Decido di chiamare Emy per chiederle se vuole venire alla festa di Kyle insieme a me.. non mi va proprio di andarci da sola.
«Hey Mitchie, che si dice?»
Em è una di quelle ragazza un po'... stravaganti. Capelli biondi ossigenati, tatuaggi sulle braccia e piercing al labbro. La sua ultima ragazza, Ginny, l'aveva lasciata perché si era innamorata di un ragazzo. Un duro colpo per la povera Emy.
«Hey, sai che stasera c'è una festa da Kyle?»
«Si, lo so»
«Ecco.. bè, se non hai nessuno con cui andare ti andrebbe di venire con me?»
«Uo uo uo Mitchie, da quando sei passata al lato oscuro?»
«No no! Hai frainteso eh... come amiche!»
dico imbarazzata.
«Certo, verrò con te. Ma mettiti qualcosa di carino, per amor del cielo!»
Benissimo. Almeno stasera mi svago un po'.
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La musica è forte, quasi mi esplodono le orecchie.
Adolescenti ubriachi sono in ogni angolo della casa mentre io cerco di farmi spazio a gomitate tra quei pochi che ballano.
Ah già, Emy mi ha già mollata.. quasi praticamente dopo 10 minuti da quando siamo entrate in casa.
«Guarda chi si rivede» mi dice una voce all'orecchio, in modo seducente. Mi giro e vedo Kyle, bello in tutta la sua stupidaggine in cui si crogiola. Capisco perché Sam non lo sopporta.
«Eh si, eccomi qua» dico sorridendo
«Ti va di ballare?»
«Veramente io....»
«Dai piccola, è solo un ballo»
'Non sarà poi così male' penso.
Ci avviamo verso la 'pista' da ballo e guarda caso parte un lento.
«Sei davvero bellissima stasera, non pensavo che potessi superarti»
Alla fine dopo tanti cambi d'abito ho optato per un vestito bordeaux con le spalline di pizzo.
«Ehm.... grazie»... spero che non noti che sto arrossendo
«In realtà ti trovo bellissima anche con quelle enormi felpe che metti. Sei così semplice e...»
Nota che ho lo sguardo perso altrove, propio dietro alla sua spalla, quindi si blocca.
«Che succede?»
inspiro bruscamente l'aria «...Sam».
«Sam? Lui è.... qui?»
Sam, accompagnato da Karina, era proprio lì, davanti a me.
Aveva detto che non gli piaceva Kyle e che non mi avrebbe accompagnata.
Invece cosa fa?! Viene e ci porta Karina?!
Finalmente i suoi occhi si posano sui miei, sulle mie labbra, sul vestito ed infine torna sui miei occhi.
La sua espressione cambia visibilmente appena nota che sono in compagnia di Kyle.
SAM'S POV
Mi chiedo come diamine facciano a piacere queste feste a tutti. Io le odio.
Sono tutti ubriachi già prima di entrare e non fanno altro che bere, bere e bere.
«Oddio, hai visto quello che ha fatto?» chiede Karina. L'espressione di una che ha appena visto qualcosa di sconcertante.
«Karina, stai vicino a me per favore. Non ho intenzione di litigare con qualcuno se ti mette le mani addosso».
I miei occhi vagano per la stanza in cui mi trovo, ma ancora non riesco a trovare la persona che cerco.
Finalmente la trovo. È incantevole con i capelli raccolti da un lato, color cioccolato, le labbra dipinte dello stesso colore del vestito e lo sguardo posato su di me.
Non l'avevo mai vista così, Mitchie.
Guardo con chi stava parlando poco prima ed è Kyle, quell'idiota.
Questa è la buona volta che lo faccio fuori.
