6. La tattica dei guardiani

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Il goblin indicò al Rosso dove trovare il pranzo e poi imboccò un corridoio apparentemente uguale agli altri con la capsula in mano. Gli bastò percorrere una decina di metri e raggiunse un'apertura rettangolare delle dimensioni di una porta che dava accesso ad un piccolo locale chiuso da una sofisticata barriera energetica. All'interno c'era un ragazzo ben vestito dall'aria afflitta che se ne stava accucciato in un angolo.

Il membro della banda dei Boia Tagliagole premette un pulsante e la lastra semitrasparente si dissolse.

Immediatamente il giovane prigioniero sollevò il capo impaurito e il goblin gli rivolse un ghigno ironico. «Avrai di nuovo compagnia, non sei contento?»

Il fuorilegge aprì la capsula e, tutti in una volta, uscirono un carcarodon, un ragazzo dagli occhi blu e una giovane angelo. Trickster era svenuto, Prometheus e Claire invece davano l'idea di essere un po' intontiti, in ogni caso nessuno dei tre sembrava ferito.

«Mi raccomando, non litigate.» fece il goblin in tono sarcastico mentre riattivava la barriera semitrasparente che sigillava la prigione.

L'angelo uditore attese che il cacciatore di taglie si allontanasse e poi si voltò verso il prigioniero. «Non ti preoccupare, andrà tutto bene.»

Il ragazzo osservò il collare chiuso intorno al collo della fanciulla, le sofisticate manette che bloccavano i polsi del carcarodon e poi il semidio svenuto. Scosse il capo un paio di volte con fare sconsolato e poi nascose il viso sulle ginocchia.

***

Il goblin tornò nella sala centrale della base dei Boia Tagliagole e trovò il Rosso seduto al tavolo che si spazzolava il suo pranzo. Era diventato un po' freddo per via delle due ore di ritardo, ma tutto sommato era ancora un pasto gradevole.

«Ehi, dove sono andati gli altri?» chiese il felidiano senza curarsi di parlare con la bocca piena.

Il suo compagno scrollò le spalle e tornò ad occuparsi della pulizia dei pezzi di un mitra. «Hackin, Syd e Drayth'a sono andati a minacciare un tizio quindi dovrebbero tornare tra poco, gli altri invece si sono portati dietro il novellino e sono sulle tracce di una preda sui 250.000. Credo non si faranno vivi prima di un'ora.»

«Capito.» assentì il Rosso prima di sollevare la scatola del pranzo per farsi cadere in bocca le ultime briciole. Si pulì la bocca con il fazzoletto incluso nella confezione e poi si alzò.

«Tu cosa pensi di fare?» gli chiese il goblin «Immagino che ti guarderai bene dall'aiutarmi a pulire le armi.»

Il suo compagno sorrise malignamente. «Immagini bene.»

Gli pose una mano sulla spalla e una scarica elettrica squassò il corpo del cacciatore di taglie, facendolo cadere in avanti privo di sensi. Senza battere ciglio il Rosso lo prese per una caviglia e cominciò a trascinarlo lungo il corridoio che portava alla cella.

Premette il pulsante a lato dell'apertura e la barriera energetica si dissolse.

«Ce ne hai messo di tempo...» sbottò Prometheus.

Il Rosso sorrise e il suo corpo da felidiano si tramutò in quello più basso e dagli occhi blu di Trickster. «Questa per me è l'ora di pranzo, avevo fame!»

Il carcarodon fece un verso di stizza mentre si alzava. «Il solito perditempo.» Le manette che gli bloccavano i polsi si aprirono e cadendo a terra acquisirono le fattezze di un cane biomeccanico. «Quando arriveranno gli altri?»

«Tre dovrebbero essere qui a breve, gli altri torneranno non prima di un'ora, forse anche di più.»

«Ottimo, questo ci faciliterà le cose.»

DLg - 1 - Gli ultimi guardiani [da revisionare]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora