Lo avresti mai pensato(jungkook)

Capitolo 17

Ok Martina è svenuta e mo che facciamo
Tae: no , Martina amore mio
Giulia: che Caino tranquillo ci penso io non è la prima volta che mi sviene
Penso cosa fare per farla svegliare e mi viene una 💡 idea
Giulia: appeno dico questa cosa voi dovete urlare
Tutti: ok
Giulia:( prendo un respiro) ahhhhhh mi si sono rotte le acque ahhhhh
Tutti: odiooooooo!!!!!!
Martina: ahhhhhhh cosa è successo!!!!!!
Nam: Giulia sei un genio
Giulia: lo so grazie
Tae: ok io porterei Martina a dormire
Martina: ma quindi aspettate un momento, Giulia è incinta ?
Jin: si lo è!
Martina: o mio dio diventerò zia
Giulia: siiiiiiiiii!!!!!
Martina: siiiiiiiiiii!!!!!!!
Hoseok: siiiiiiiiiiii!!!!!!!!!
Yoongi: MA ALLORA BASTA STI SCLERI
Tutti annuiamo e ci dirigiamo verso le nostre stanze, mi sedetti sul letto e jungkook si mise affianco a me abbracciandomi
Jungkook: come sta il mio bambino ?
Giulia: il nostro bambino sta bene
Jungkook: tu come stai amore
Giulia: non lo so ho mille cose per la testa dovremo avvertirne i nostri genitori 
Jungkook: ci pensiamo domani notte
Giulia: notte
Nel frattempo in Italia era mattina  su tutti i giornali e telegiornali come in tutto il mondo venne mandata in onda la notizia del matrimonio

Notizia speciale: il famoso cantante dei BTS Jungkook si è sposato con una ragazza italiana di nome Min Giulia, sul web girano le foto  del evento che era stato tenuto nascosto per avere un po' dì privacy.
Ci congratuliamo con i novelli sposi e gli auguriamo una vita felice

Erano le 4.00 di notte e il mio telefono cominciò a suonare, arrivarono notifiche come a jungkook ma a me arrivarono i messaggi dei mie compagni di classe che dicevano
Ma ti sei sposata?
Dove sei finita?
Perché non c'è lo hai detto ?
Io a quel momento mi arrabbiai, non mi avevano considerata per anni e ora che mi sono sposata con una persona famosa su preoccupano per me, non resistetti e risposi a tutti che visto che non si sono mai preoccupati di me dopo che mi insultavano non avrei mai più voluto parlare con loro, e come ultima frase scrissi :
Per voi siete morti non esistete
E chiusi li, non ho mai sopportato le persone con le doppie faccio e loro erano quelle persone  e non ne volevo più sapere
Risposi bene solo al gruppo di amici che avevamo io e Martina che erano gli unici che non mi giudicavano, chiusi il telefono e tornai a dormire.

La mattina dopo ci svegliammo e ci ritrovammo tutti in salotto, per fare colazione, cominciammo a mangiare, sentii qualcosa di Trani in me e mi andai per andare a sedermi sul divano , lo stavo per raggiungere quando la testa cominciò a girarmi, le gambe mi cedere e poi buio