Magia Dell'amore ❤️

IL BACIO?

..."Pronto, polizia dica"

"Buonasera, signore mi sono appena svegliata dal coma, perché mi hanno sparato"

"Aspetta, il signore era il padre di un certo Payton Moormeier?"

"S-si"

"Non ti preoccupare il caso è aperto, il ragazzo è venuto poche ore fa.
C'è solo un problema, abbiamo chiamato il ragazzo, perché forse abbiamo delle foto del signore, però il suo numero è irraggiungibile"

"O-ok, grazie"

"Arrivederci"

"Arrivederci"

Quindi Payton, non è solo me irraggiungibile, ma a tutti.
Ma chi era alla finestra? Perché Payton non c'è più? Forse, forse il padre l'ha rapito? No, è impossibile cazzo, ma se fosse vero? Non lo so però si deve risolvere al più presto questo problema...

PAYTON

...e le sbottona la camicetta, e poi inizia a baciarla:

"Papà ma cosa fai?!"

"Che pensi che io faccia?"

Dice con voce tranquilla. Non può farlo, non davanti a suo figlio.
Sto coglione vuole farsi Annah davanti a me, davanti a suo figlio!!

"Papà ti prego no!! Ti darò io i soldi!!
Però non farci niente!! Lasciaci, liberaci, ed in cambio domani ti darò tutti i soldi!! Però tu ci lascerai in pace per sempre!!"

"Ok, ok"

"Grazie"

Si avvicina e scioglie le corde, poi però dice:

"Io. Tu. Domani alle 16:00 nel parco vicino casa tua"

"Ok, quanto devo portare?"

"Un 10000"

Guardo Annah. Che ci ha fatto con tutti quei soldi?

"Ok"

Siamo finalmente fuori. Mi sto avviando all'ospedale con Annah quando chiedo:

"Che ci hai fatto con quei soldi?"

"N-niente"

"Annah..."

"Ok, ho pagato tuo padre, perché quando sono rimasta incinta, ero ubriaca e l'uomo che gli assomigliava di più era lui, così ho supposto che era lui tuo padre"

"Annah, ho prenotato una visita dal dottore per vedere se io e Isa siamo fratellastri. Sinceramente non ci somigliamo per niente, e lo sai anche tu"

"Lo so Payton, ma ero ubriaca."

"Lo so"

Siamo arrivati in ospedale e vedo, Isabel. È sveglia!!
Non ci credo!! Inizio a piangere. Finalmente!! È tutto finito!! Io sono libero, lei è viva!!
Corro da lei e l'abbraccio fortissimo:

"Isa s-sei v-viva, non ci c-credo"

"Si sono viva, ma voi dove eravate?"

"Ti spiego a casa"...

ISABEL

Mentre sto abbracciata a Payton, vedo mamma, le corro incontro, e l'abbraccio:

"M-mam-ma d-dove eri f-fini-ta?!"

"Te lo dirà Payt dopo, ma piuttosto come stai tu?"

"Sto b-bene, e t-tu come s-stai?"

"Sto bene non ti preoccupare"

Sta bene, finalmente. Payton tutto il tempo ci ha guardate, anzi ha guardato me, la cosa non mi dispiace, però siamo fratellastri, anche se mi dispiace. Però è così carino... No, non e no Isabel. Non di nuovo.

PAYTON

Isabel sta bene, noi siamo liberi.
Tutto perfetto. La sto guardando mentre parla con la mamma, è così bella, ma non posso forse è la mia sorellastra. La sto guardando, ma lei se ne accorge. I nostri occhi si incontrano, sono incantato dal suo color ghiaccio. Cazzo è bellissima.
Ma perché? Perché proprio lei?
Vabbe non fa niente. Ci stiamo ancora guardando, quando sua mamma si accorge della situazione e tossisce per finta:

"Ok ragazzi, io vado dal dottore per vedere se Isa può tornare a casa"

ANNAH

Era tutta una scusa per lasciarli soli, Isa può tornare a casa e anche io.
Sto andando alla macchinetta, quando vedo mio marito Francesco. Gli corro incontro e lo abbraccio fortissimo. Non so se gli posso dire tutto quello che è successo, così gli do un lungo bacio e corro da Isa e Payt:

"Ragazzi, non dite niente a Francesco.
Troverò io il momento e il luogo"

"Ok"

Rispondono...

FRANCESCO

Vedo Annah da lontano, inizio a correre finché non la abbraccio, però dopo che ci siamo baciati vedo che corre via...

ISABEL

Cazzo! E adesso che dirà mamma a papà?!
Spero vada tutto bene. Vedo Payton preoccupato, così gli vado vicino e lo abbraccio. Questa giornata è fatta da abbracci. Payton sembra scosso ma poi si addolcisce e mi abbraccia anche lui. Sono passati cinque minuti ci scogliamo dall'abbraccio. Sto per andarmene ma inciampo, però Payton mi prende in tempo. Siamo a 2 centimetri di distanza lo vorrei baciare, ma non posso...

PAYTON

Vedo Isabel che sta per cadere, ma la
riesco a prendere in tempo. Ora siamo a due centimetri di distanza, vorrei baciarla ma non posso. Stiamo in questa posizione da un po, non resisto più...